Nessuno di noi sapeva cosa sarebbe successo.
Io ero felice perché entrambi ci eravamo qualificati al torneo, ma ancora di più perché finalmente ero riuscito a dirti la verità.
Solo Cody era al corrente della situazione economica della mia famiglia, anche se avevo fatto di tutto per nasconderlo.
Non perché mi vergognassi, ma perché temevo che, se aveste scoperto che non ero benestante come voi, mi avreste guardato con superiorità.
Mi sono comportato da stupido.
Hai ragione ad essere arrabbiata.
So di averti offesa pensando che tu e gli altri foste dei viziati figli di papà, ma vorrei che tu capissi e riuscissi a perdonarmi.
Ho capito solo ora quanto tu sia importante per me.
- Megan...
Tu guardi il soffitto dell'aereo, fingendo di ignorarmi.
Ma io non sono tipo da rinunciare a ciò a cui tengo veramente, dovresti saperlo.
- Megan...
- Non voglio parlarti! Anzi, non mi considerare proprio, va bene?
- Megan, mi dispiace, te l'ho detto!
- Oh sì, me l'hai detto: sono una figlia di papà ricca, meschina e che guarda la gente dall'alto in basso! Sai, è confortante che tu abbia questa bella considerazione di me!
- Avrei questa considerazione di te solo se fossi completamente idiota! - dico io prendendoti la mano e guardandoti negli occhi. - Sono un idiota, è vero, ma sono un idiota innamorato!
Mi guardi.
Per un attimo restiamo così, in silenzio, cercando entrambi le parole migliori per esprimere ciò che sentiamo.
Lo sai che sono sincero.
Ti amo immensamente Megan e vorrei che tu mi dessi l'opportunità di dimostrartelo.
Le nostre labbra sono ancora immobili, ma le nostre mani sono ancora strette.
Anche tu mi vuoi bene, te lo leggo negli occhi.
E poi sorridi.
Quando sorridi sei ancora più bella di quando giochi, soprattutto perché adesso stai sorridendo per me.
- Ti amo.
- Lo so. Anch'io!
Se il tempo si fosse fermato in quell'istante, avrei scolpito il nostro bacio nella memoria.
Dolce.
Intenso.
Unico, purtroppo.
Ciò che accadde subito dopo ha deciso delle nostre vite.
È tutto molto confuso.
L'aereo, la voce della hostess, le grida di panico.
L'unica cosa che ho percepito un attimo prima è stato il tepore delle tue labbra sulle mie, solo per un breve istante…
Poi più nulla.