Elisa aveva ricevuto un incarico molto importante da parte della CIA: recuperare la scatola nera di un aereo precipitato mesi prima in Alaska.
Aveva chiesto a Golia di accompagnarla e, dopo aver trovato la scatola, stavano tornando a New York ma, a causa di un malfunzionamento del motore, il loro elicottero era precipitato.
Per fortuna non si erano fatti niente, ma adesso erano bloccati lì in Alaska.
Golia, essendo un Gargoyle, non risentiva del freddo, ma Elisa sì.
- Golia, mi sento... così stanca...
- No Elisa, non ti addormentare!
- Siamo qui da ore... Voglio solo riposare un po'...
- Resta sveglia! Vedrai che tra poco verranno a salvarci!
Golia avvolse Elisa con le sue ali cercando di scaldarla, ma sapeva che era inutile: l'epidermide dei Gargoyle non rilasciava calore corporeo come gli umani.
All'improvviso Golia vide delle figure venire verso di loro e, temendo che fossero dei malintenzionati, si preparò a combattere.
Ma quando furono più vicine, tirò un sospiro di sollievo: era una squadra di soccorritori guidata da Lexington e Brooklyn.
- Golia, Elisa, per fortuna state bene! - disse Brooklyn.
- Come avete fatto a trovarci? - chiese Golia.
- Xanatos ci ha fornito un jet con un sonar di rilevamento sintonizzato sulle onde cerebrali dei Gargoyle - rispose Lexington.
Salirono tutti sul jet e i soccorritori diedero una coperta a Elisa.
Mentre tornavano a New York, Golia se ne stava in disparte a rimuginare su ciò che era successo.
Si sentiva così inutile: se avesse avuto del calore corporeo, avrebbe potuto aiutare Elisa.
All'improvviso Elisa gli si avvicinò, lo abbracciò e disse: - Cosa senti, Golia?
- Sento le tue mani, le tue braccia... È una sensazione strana, ma confortevole!
- Avverti anche tu il calore?
- Sì, ma non capisco come... Prima, mentre eravamo nella neve, il mio corpo non era in grado di provare calore!
- Golia, questa è una cosa diversa, è una sensazione che si trasmette da una persona all'altra in base a ciò che si prova!
- Non lo so, mi sembra difficile da capire!
Elisa sfiorò le labbra di Golia con le sue.
- L'amore e l'affetto scaldano il cuore delle persone, Golia... Non dipende dal calore del corpo, ma da quello che si ha dentro!
Entrambi rimasero abbracciati in silenzio per un po' e finalmente Golia capì quanto fosse rassicurante il tepore dell'amore.