E' sera. Fuori è buio. Io sono nella mia stanza. Penso. Penso alle cose passate, alle cose future e a quelle presenti... e intanto ascolto la voce di un angelo, un angelo meraviglioso venuto a salvarmi da questa insulsa vita.

Se ripenso a un anno fa mi viene quasi da ridere, non perché ci fosse qualcosa di divertente in quello che ho vissuto, ma semplicemente perché ripenso a cosa sarei stata oggi se loro non mi avessero salvato, se non mi avessero riportato in superficie da quel baratro in cui stavo sprofondando. Prima di incontrarli io non esistevo... ero solo una creatura spenta, vuota, senza nessuno scopo per il quale vivere, incapace di provare di nuovo amore. A volte mi poggiavo la mano sul petto e mi stupivo di sentire ancora il cuore battere... se qualcuno mi avesse vista in quel momento non avrebbe pensato lo stesso.

La prima volta che li vidi sentii una fitta dentro di me... come una scossa di energia che ti rinvigorisce e ti fa sentire più forte. In quel momento capii che anche io potevo vivere, che anche io potevo ritagliarmi quell'angolo di felicità sufficiente per non morire dal dolore, dall'oppressione, dalla tristezza.

Da quel giorno tutto cambiò. È bastato uno sguardo, un sorriso, una canzone e da quel giorno cominciai a guardare con occhi diversi il mondo che mi circondava, ho cominciato a capire che non bisogna mai arrendersi quando qualcosa sembra impossibile ma soprattutto ho imparato che bisogna lottare con tutte le propri forze prima di poter dire di non essere riuscito in qualcosa, ho imparato che la vita è dura ma io lo sono di più.

Adesso sono sdraiata sul mio letto e osservo il cielo stellato dalla finestra della mia camera. La voce che suona nelle mie orecchi è dolce, melodiosa, confortante. È bastato poco per trovare il coraggio di spazzare via le cose passate ed essere me stessa...

Quando ho deciso di seguire questo gruppo sapevo quali persone avrei dovuto affrontare: persone che riescono solo a criticarti, persone che prendono il tuo mp3, te lo riportano dopo un'oretta e cominciano ad insultarti dicendoti che ascolti musica di merda. Non arrivano queste persone a capire che, se quella canzone è sul mio mp3, vuol dire che contiene un ricordo unico. Non arrivano a capire che se io ascolto quella canzone è perché fa parte di un pezzo della mia vita che non posso cancellare. Ma penso che valga la pena sopportare certe persone per qualcosa che ti fa sentire finalmente unico, vivo.

Grazie a loro ho finalmente capito che cosa significa VIVERE. Da allora ho sempre vissuto ogni giorno come se fosse l'ultimo, assaporandone ogni secondo, ogni momento per poter dire, alla fine di tutto, di aver vissuto la mia vita fino in fondo.

A questo punto non posso fare altro che dire GRAZIE...