Note dell’autore:

Questa shot è un esperimento e richiede qualche spiegazione
Tutto nasce dalla voglia di creare una collaborazione tra me e ChemicallyUsed
che racchiudesse le nostre due passioni, nel mio caso scrivere, nel suo, creare dei video
meravigliosi
Il filo rosso che collega la shot al video è la canzone dei My Chemical Romance
“The world is ugly”
La mia e la sua parte sono pensate insieme, e sono un’unità di due parti che si arricchiscono
e si completano, quindi, per favore, guardate anche il video
E lasciate un commentino ad entrambe, se l’esperimento vi è piaciuto xDD

Il link del video è questo:  http://www.youtube.com/watch?v=cf8BCLfB1Ks
(come vedete non sono capace di creare un link su cui si possa cliccare xD
Nel caso qualcuno di voi sapesse come si fa, mi informi please xDD)


Detto questo...We hope you enjoy!











Il ragazzo coi capelli neri osservava il panorama desolato dal finestrino
Solo pioggia e qualche fulmine ogni tanto a rischiarare il cielo
Le foglie degli alberi pendevano verso il basso ricolme d’acqua, come a volersi
lasciare andare
Quand’è che il mondo aveva iniziato a fare così schifo?
Il treno accanto al suo aveva iniziato a muoversi, dandogli una illusoria sensazione
di movimento, ma lui era rimasto dov’era
Non era una sensazione nuova per Gerard, aveva pensato spesso di essersi mosso
Di aver fatto dei passi avanti
Lontano da lui
I suoi pensieri erano immobili quanto i suoi passi
Si chiedeva se Frank pensasse a lui
Ora che era lontano
Quando prima di lui aveva preso quello stesso treno
E fuori, ancora, pioveva



Quello stessoQQhjkekqdfjlkjlfff ragazzo coi capelli neri osservava il cielo plumbeo dalla finestra
della sua nuova camera
Le nuvole colme d’acqua, gravide e scure, adesso sembravano non voler lasciare andare le
proprie gocce
Il suo pensiero era andato a Frank, ancora una volta
A lui piaceva il cielo scuro, gli piaceva l’idea che da un momento all’altro
tutto potesse essere ripulito
Il ragazzo dai capelli neri guardava il cielo di un’altra città con le sue iridi verdi
Sotto di lui la strada lucida accoglieva passanti e clacson
Guardava distrattamente giù senza vedere realmente nessuna di quelle cose
I suoi occhi verdi erano pieni di altre storie e di altri colori
Tutti i colori che serpeggiavano sulle dita tatuate di Frank
E poi un colore, uno solo tra tanti
Il giallo
Il biondo dei capelli di Quinn, e le dita di Frank intrecciate tra di essi
Gerard si chiedeva se fosse stato quello il momento in cui il mondo aveva cominciato
a girare al contrario
E a fare progressivamente sempre più schifo
Possibile che quel giallo così lucente avesse portato via tutta la poesia che vi aveva
sempre visto?
Piccole gocce di pioggia iniziavano a tintinnare sul vetro della finestra
Le nuvole avevano finalmente ceduto i loro liquidi frutti
Tutta la città brillava d’acqua e di vita nuova
Non lui
Non Gerard
E fuori, ancora, pioveva



Il ragazzo dai capelli neri camminava sotto la pioggia sperando che l’acqua
portasse anche per lui un po’ di quella naturale innovazione
Quella vita nuova che tanto aveva sperato di afferrare mentre quel treno che
correva veloce lo portava lontano da lui
Da Frank
E da quel giallo accecante che gli aveva rubato l’anima
Non aveva neanche provato a dire “mi dispiace”, Frank
Si era limitato ad intrecciare le dita in quelle di Quinn e a sorridere triste
Un modo troppo labile e sussurrato di ammettere il suo amore per un altro
e di chiedere il suo perdono
Gerard non l’aveva sentito
Gli aveva detto di andarsene, per sempre, e di portare via con sé il colore del sole
La pioggia era consolatoria e amica adesso
E sopra di lui, ancora, pioveva



La pioggia cadeva indisponente e carezzevole sul viso pallido di Gerard
Il suo cammino si era arrestato, le luci della città e gli alberi a fare da corona a
quel parco un po’ triste
Le persone passavano accanto al ragazzo coi capelli neri senza prestargli attenzione,
affrettandosi a tornare a casa e rifuggendo lo spettacolo della pioggia
Ognuno di loro probabilmente aveva il proprio dolore
Gerard si chiedeva se sarebbe finito il suo
Quel dolore, sbagliato e ingiusto dolore
Colpa di quel giallo acceso che aveva trascinato i suoi occhi a vedere solo il nero di
quel mondo intorno a lui
Si chiedeva se Frank fosse felice, adesso
Adesso che aveva preso quello che voleva donando il suo chiarore ad altri occhi
Era felice adesso?
Gerard cercava nella pioggia risposte che non avrebbe mai trovato
E intorno a lui, ancora, pioveva



Il ragazzo coi capelli neri era rientrato nella sua nuova casa, con le sole gocce di
pioggia che centellinavano dai suoi vestiti a fargli compagnia
Il suo dolore sembrava impermeabile a tutta quell’acqua
Era ancora lì, al centro del suo cuore
I suoi splendenti occhi verdi bruciavano
Per tutte le lacrime trattenute che non aveva mai voluto lasciar andare
Fino ad allora
La pioggia batteva forte e impetuosa alla sua finestra adesso
Ed il suo rumore forte e continuo copriva l’eco dei suoi singhiozzi
Aveva cambiato città, trasferendosi in un posto nuovo, dove nessuno conosceva il suo nome
Centinaia di migliaia di chilometri per non spostarsi di un solo misero millimetro
Il mondo faceva schifo, perché lui non aveva più il suo Frank
E fuori, più forte, pioveva








L’ho inserita nella sezione My Chemical Romance perché è evidentemente una Frerard
La presenza di Quinn dei The Used è solo nominale
Nel caso avessi commesso un errore provvederò a spostarla in multiband