10/12/2009
2 recensioniA Steste, che mi perdoni per la schifezza ^^''
Domanda
La spugna pregna di sapone passa – lenta – sopra il braccio esile, accarezzando la pelle.
Il corpo è immerso nell’acqua ormai solo tiepida, eppure gode lo stesso ricolmo di ogni attenzione.
-Va bene così, signorino?-
Oltre la mano, oltre il sapore fresco, ciò che scivola con – poca – discrezione sulla pelle chiara è lo sguardo di due occhi rossi d’Inferno.
Ciel allunga semplicemente le gambe in avanti, rilassando il collo a contatto con la vasca. Sospira, tranquillo, con gli occhi chiusi al mondo.
Un attimo, Sebastian si china appena su quel viso, fissando con maliziosa – demoniaca – curiosità i suoi lineamenti, indugiando sui particolari, le labbra.
Così lo coglie Ciel, con lo sguardo fisso su di lui, la spugna ferma al gomito esile, la bocca piegata in sorriso.
Attende solo una risposta.
Il giovane conte si muove ancora nell’acqua, facendo ondeggiare le bolle sulla sua superficie.
-Sebastian, nessuno ti ha detto di fermarti!-
Socchiusi gli occhi alla ipocrisia, Sebastian si ritira – come farebbe ogni perfetto Maggiordomo.
E la spugna ricomincia il suo viaggio su quel bianco corpo.
E' una cosa ridicola xD
Ma così mi è venuta u_u'' spero che la mia Double Drable vi sia piaciuta un pochetto ^^'
Alla prossima ^O^