Anime & Manga > Bleach
Ricorda la storia  |      
Autore: Rota    25/12/2009    2 recensioni
L’aria allegra della città sotto quella coltre di neve bianca sembrava invadere ogni suo abitante chiacchiericcio, ogni oggetto che risplendeva di luci colorante e ogni singolo odore che volteggiava leggiadro in aria.
Tutto questo ovviamente pareva positivo agli occhi di chi non era costretto subirlo.
Come esattamente Chizuru l’avesse convinta ad andare con lei a fare compere per Natale ancora era un mistero per Tatsuki.

[ChizuruTatsuki]
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Altri, Arisawa Tatsuki
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
bleach version Inizialmente avevo in mente una GrimmUlqui, lo devo ammettere.
Ma la recensione di una persona ad una mia Shojo ai ieri mi ha fatto cambiare idea *O*
per cui, ecco a voi il mio regalo di Natale per il fandom di Bleach <3
Spero che vi possa piacere ^^





Sotto l’albero
Bleach Version




L’aria allegra della città sotto quella coltre di neve bianca sembrava invadere ogni suo abitante chiacchiericcio, ogni oggetto che risplendeva di luci colorante e ogni singolo odore che volteggiava leggiadro in aria.
Tutto questo ovviamente pareva positivo agli occhi di chi non era costretto subirlo.
Come esattamente Chizuru l’avesse convinta ad andare con lei a fare compere per Natale ancora era un mistero per Tatsuki.
-Andiamo a prendere i regali per tutti! Anche per Orihime! Orsù, vieni con me!-
La sua espressione severa non era mutata dal primo momento in cui tutto quello era iniziato fino a quel preciso momento.
Chizuru ora s’era incollata – viso e corpo intero – alla vetrina di un negozio per dolciumi, strillando come impazzita quanto la sua cara ‘Hime era dolce con le tracce di cibo sulle labbra. Ovviamente, tutto aveva un risvolto legato al sesso – nella natura della giovane sembrava che nulla vi fosse slegato in maniera intrinseca – e ovviamente Tatsuki dovette sorbirsi altri strilletti simili per circa sei minuti buoni.
Quant’era prevedibile quella donna. Assolutamente insopportabile.
-Oh, Tatsuki, guarda questo!-
La giovane karateka si avvicinò suo malgrado all’ennesima vetrina, fissando con espressione annoiata una serie di pupazzetti di peluches. Chizuru ne indicò uno a forma di coniglio e dall’improbabile colore rosa – orribile, semplicemente.
-Non è adorabile?-
Lei espresse senza alcun rimorso il proprio pensiero, grondante veleno e noia.
-E’ osceno, semplicemente osceno!-
Chizuru ebbe però subito la risposta pronta: non era facile da sconfiggere la sua testardaggine.
-Ma a Inoue piacciono queste cose, no?-
L’altra dovette ammettere che in effetti Orihime era proprio il genere di persona che andava matta per cose come quella.
Fece una smorfia, senza dire altro.
Alla fine anche quel regalo era fatto – l’ultimo della lista, invero.
-Bene! Ora si può tornare a casa vittoriose!-
Ancora, Tatsuki non capiva il suo compito in tutto quello – aveva fatto ogni cosa Chizuru, completamente sola. Perché diamine aveva dovuto sprecare un pomeriggio intero per seguirla nelle sue peripezie?
Ah sì, per aiutarla a cercare il regalo per ‘Hime…
La ragazza sbuffò, spazientita, fissando lo sguardo ai suoi piedi dove la neve colorava di bianco ogni cosa.
-Oh, Tatsu chan…-
Tatsuki alzò il viso, giusto per vedersi davanti agli occhi – molto vicino alla faccia – un pacchetto minuscolo e tutto incartato.
-Buon Natale anche a te!-
Chizuru sorrideva con in mano quel piccolo pacchetto di castagne glassate, regalo su cui aveva davvero penato molto – che cavolo mai poteva piacere a quella stupida? Chizuru ci aveva pensato giorni interi – e che ora esibiva con tutto l’orgoglio che poteva provare.
Tatsuki guardò il pacchetto a lungo, senza sapere cosa dire.
Ora il motivo di tutta quella farsa le era un poco più chiaro, ma non per questo lo condivideva.
Si domandava, infatti, perché tante cerimonie per uno stupido pacchetto di castagne glassate. Evitò però di dire ad alta voce quanto le passava per la testa: almeno l’altra aveva cercato di essere carina.
Pensò poi che sarebbe stato il caso di ricambiare la cosa.
Certo, ma come? Come si poteva ricambiare ciò che si era ricevuto all’improvviso allo stesso modo repentino?
Non aveva neanche un briciolo d’idea.
Poi l’illuminazione arrivò.
Prese il braccio di Chizuru senza troppi complimenti e brusca l’avvicinò a sé. Baciò la sua guancia fredda, con un tocco leggero leggero – una cosa del genere avrebbe fatto strillare quel’imbecille per chissà quanto tempo, ma tanto valeva levarsi quel peso dalla coscienza. – e subito si ritirò.
Chizuru fissò lo sguardo su di lei, prima di aprire le labbra in un sorriso.
-Sapevo che le castagne glassate ti piacevano! Lo sapevo!-
Tatsuki assunse nuovamente l’espressione incavolata che tanto la contraddistingueva, prendendo il pacchetto dalle mani di quell’idiota con un gesto brusco.
-Ma almeno sta zitta, cavolo!-
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Bleach / Vai alla pagina dell'autore: Rota