FABLE

- Papà, papà mi racconti di nuovo quella storia?-

- Ancora?!-

- Si. Per favore!-

Il sesto Hokage di konoha sorrise e si sedette vicino al lettino di un bambino biondo.

- Allora Minato, devi sapere che tanti secoli fa c’erano tre amici e compagni di squadra:il principe-volpe, la ninfa di ciliegio ed il signore del fuoco. Erano felici insieme ma un giorno il signore del fuoco accecato dai suoi propositi di vendetta andò dal re dei serpenti. I suoi amici erano disperati, così il principe-volpe cercò per lunghi anni di portarlo indietro. Ebbe nel frattempo molte avventure, che poi ti racconterò, va bene?-

Il piccolo pendeva letteralmente dalle labbra del padre

- si, si ma ora finisci!-

- Va bene, allora in queste avventure si fece molti amici, ma continuò sempre a cercare il signore del fuoco che intanto si era vendicato del dio delle marmotte.-

- Hi, hi. Dio delle marmotte-

- Si, è buffo, ma fammi finire,allora.. quando il principe-volpe trovò finalmente l’amico, questo capì quanto avesse fatto soffrire i suoi compagni e tornò indietro-

- Siii! Che bello!-

- Ora dormi piccolo-

- Ok,papà, buonanotte-

Naruto uscì silenzioso dalla stanza perdendo subito il suo sorriso. Si rifugiò sotto le coperte, dalla moglie che capì subito

- Gli hai raccontato di nuovo quella storia, Naru? Non dovresti-

- Lo so, ma in fondo che faccio di male? Gli piace tanto e alla fine va tutto bene-

- Vorrei tanto che fosse andata così-

- Anche io, Sakura-

Il mio angoletto

Io vi ho avvisati: FINISCE MALE!!! Quindi non leggete il prossimo capitolo se vi piacciono i lieto fine, perché quando l’ho scritta ero bloccata in un aeroporto da tre giorni e non ero tanto in vena di dì storie allegre.

Ok, poi che vi dovevo dire? Ah già.. allora la storia si svolge sette anni dopo lo shippuden, immaginatevi che Naruto abbia seguito Sakura e abbia deciso di lasciar perdere Sasuke.

Poi, i personaggi della storia che Naruto racconta al figlio secondo me si capiscono, se mi sono sbagliata ditemelo che li scrivo nel prossimo capitolo.

Un bacio

Anna