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Autore: en86    24/01/2010    5 recensioni
Naruto torna indietro nel tempo e si riappropria del suo vecchio corpo per cambiare il futuro, evitare il tradimento di Sasuke e salvare Konoha. Ce la farà? attenzione spoiler per chi non è arrivato al cap 475 del manga!!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Naruto Uzumaki, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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1 una seconda chance
CAP 1 – Una Seconda Chance


Finalmente ce l’aveva fatta... lunghi anni di preparazione, lunghi anni di sofferenza e di solitudine, braccato come un traditore da Konoha e braccato da Akatsuki, ma finalmente tutto sarebbe andato a posto, tutto sarebbe cambiato, si! Ce l’avrebbe fatta, avrebbe salvato tutti...
Anche lei...
Anche lui...
Si assicurò che il rituale fosse perfetto, che tutti i simboli fossero giusti, e si stravaccò una sedia li vicino aspettando che gli portassero la sua medicina, altrimenti la tecnica l’avrebbe ucciso...
In quel momento entrò Kabuto nella stanza e lo sguardo di Naruto si posò sul disgustoso occhio di Orochimaru e sulla pelle squamata del braccio.
-    E’ pronto per la medicina Naruto-Sama?
-    Ti ho già detto di non chiamarmi così Kabuto! Piuttosto tu come stai?
-    Meglio e se il suo piano riesce starò ancora meglio...
Kabuto si avvicinò alla figura seduta scompostamente e gli avvicinò alle labbra la bevanda fumante, come ogni volta che gli si accostava, lo sguardo del medico si appuntò sull’occhio coperto di Naruto, l’occhio che una volta era stato di Sasuke...
Il biondo se ne accorse come ogni volta e come ogni volta lo guardò male e il suo assistente si limitò a ridacchiare.
L’Uzumaki si alzò e si mise al centro di un cerchio mistico formato da numerosi sigilli e scritte magiche, pronto per portare a termine la sua missione, un attimo prima di cominciare a comporre i sigilli fu assalito ancora una volta dai ricordi... dolorosi ricordi che lo tormentavano incessantemente...

Alcuni anni prima, poco dopo il famoso scontro fra Sasuke e i Kage, Madara aveva dichiarato aperta la quarta guerra mondiale dei ninja, il Raikage messo a capo dell’alleanza delle Cinque Terre aveva suggerito che nel breve periodo di pace di cui ancora disponevano, (dato che evidentemente Akatsuki doveva riprendersi dalla perdita di quasi tutti i suoi membri) i due Jinchuuriki si allenassero assieme.
Così Naruto era andato a Kumo e aveva appreso da Killer Bee la tecnica di combattimento a otto spade (che lui aveva portato a nove) che tra l’altro, potenziate con il suo chakra di vento erano in grado di tagliare anche le montagne.
Contemporaneamente era stato in grado di apprendere qualche altra tecnica del vento e le tecniche di fuoco, infatti la natura del chakra della volpe era di fuoco.
Ma cosa più importante aveva appreso a controllare la volpe fino a quattro code benché il suo controllo fosse molto limitato e non poteva rimanere in quello stato troppo a lungo a meno di non correre il rischio di cedere al demone.
Mentre lui era impegnato nel suo allenamento, Sakura che desiderava con tutte le sue forze di sgravarlo dalla famosa promessa di tanti anni prima era partita in cerca di Sasuke con Sai, Kiba e Lee, l’ultimo degli Uchiha se li era trovati davanti prima che potesse cominciare la sua sfida con Danzo e li aveva uccisi... tutti... anche Sakura.
Non contento, pochi giorni dopo aveva attaccato Konoha provocando una marea di morti, compreso Kakashi, il villaggio era ancora semi distrutto dopo l’attacco di Pain e nessuno era in grado di opporsi al Susanoo del nukenin.
Avvisato, il biondo si era subito messo in viaggio per tornare a casa che aveva trovato completamente distrutta e gli era stato anche comunicato il decesso di Sakura.
Pazzo d’ira e di dolore, il biondo si era messo in cerca dell’ex-amico e incontratolo aveva dato vita ad un epico scontro.
Benché il moro avesse il potere di sopprimere la Volpe, non gli era servito a molto contro la Modalità Sennin e la spaventosa potenza delle tecniche di Naruto, comunque si era difeso bene e stava quasi per vincere lo scontro quando il biondo attivò il Genjutsu monouso donatogli da Itachi e utilizzabile esclusivamente contro Sasuke, distratto dall’improvvisa apparizione del fratello, Sasuke era stato tagliato in due da una delle spade di Naruto.
Prendendo esempio dal suo – ormai deceduto – sensei, il biondo si era trapiantato uno degli occhi di Sasuke, quello destro, quello delle illusioni, per imparare a controllare perfettamente la Volpe e aveva cominciato a vagare come ebbro di dolore e rabbia per i boschi.
Qui aveva incontrato Kabuto che lottava ancora per dominare le cellule del suo maestro che gli rodevano la carne, l’ex-ninja medico era adirato con lui per non aver avuto la possibilità di vendicarsi sull’assassino di Orochimaru, ma Naruto chissà perchè, invece di ucciderlo aveva scoperto l’occhio appena ottenuto e con questo era riuscito a bloccare il processo di invasione del corpo che stava uccidendo l’uomo, dopodiché era svenuto.
Si era risvegliato in uno degli ex-covi del Sannin dove Kabuto l’aveva portato per riconoscenza.
Il biondo in realtà desiderava solo morire ora che non aveva più nulla da salvare o proteggere ma il ninja medico era entrato nella sua stanza giusto in tempo per fermarlo ed esporgli il suo piano:
gli aveva portato tutte le ricerche del suo ex-maestro sui poteri dello Sharingan, tra i quali c’era anche quello di manipolare lo spazio-tempo, forse c’era il modo di usare quell’occhio per rimettere le cose a posto tornando indietro nel tempo, nessun altro ci sarebbe riuscito perchè tale tecnica richiedeva una quantità di chakra immensa ma...Naruto l'aveva!.
Erano passati anni e i due non avevano fatto altro che spostarsi da un covo all’altro come un tempo facevano Orochimaru e Sasuke, tentando di trovare il modo di creare un Jutsu che permettesse di viaggiare nel tempo, contemporaneamente il biondo cercava di imparare la tecnica di immortalità di Orochimaru, perchè il modo migliore di mettere a posto le cose sarebbe stato quello di recuperare il suo vecchio corpo.
Mentre svolgevano questa attività, i due erano continuamente braccati da Konoha che nonostante il colpo sembrava essersi ripresa sotto il comando di Danzo che non contento lo aveva dichiarato nukenin e di Madara che lo cercava costantemente per portare a termine il suo folle piano, ma finalmente dopo anni... era arrivato il momento!

-    E ricordati... Naruto che devi salvare anche me, non solo Sasuke e Konoha... – gli ricordò il medico per l’ennesima volta
-    Ma si, si! – sbottò quello esasperato – io mantengo le mie promesse... anche se a volte farei meglio a non farle!
-    D’accordo... sei pronto?
-    Come sempre!
Naruto compose una lunga serie di sigilli concentrando il chakra nell’occhio destro, il quale assunse la forma dello Sharingan ipnotico e cominciò a vorticare, le scritte sul pavimento e sulle pareti si illuminarono e cominciarono a contorcersi come serpenti, un attimo dopo, il biondo sentì una stranissima sensazione di risucchio e il suo corpo fu assorbito dall’occhio vorticante, dopo fu il buio...

Quando riaprì gli occhi la visione che gli si presentò era paradisiaca, il Villaggio della Foglia in tutto il suo splendore, avvolto da un’aura di pace si stendeva sotto di lui che con le lacrime agli occhi si rimise in piedi e contemplò ciò che nella sua epoca non esisteva più.
Benché fosse sicuro di essere arrivato nell’epoca giusta gettò uno sguardo sotto di se, e contò i volti degli Hokage.
“Uno, due,tre, quattro! Ce l’ho fatta... grazie agli Dei.... grazie, grazie!”
Ricordandosi dov’era e le abilità che avevano i Jounin del suo ex-villaggio si acquattò e si nascose sotto terra, mimetizzandosi al massimo e aspettando la notte.
Quando il sole tramontò, Naruto si mise in posizione di meditazione e attivò la modalità eremitica cercando il suo stesso chakra, il suo io presente dormiva tranquillo nel suo appartamento ignorando quanto crudele sarebbe stata con lui la vita.
“Ma stavolta andrà in maniera diversa, lo giuro!”
Dopo aver pensato queste parole, uscì dalla sua tana e cominciò a saltare di palazzo in palazzo, silenzioso come un’ombra, aveva parecchio affinato l’arte della dissimulazione in quegli anni e infatti giunse inosservato al suo appartamento, aprì la finestra della cucina e penetrò all’interno.
Naruto dormiva tranquillo nel suo letto con il buffo copricapo da notte che indossava a dodici anni, quasi si intenerì alla sua vista.
Gettò uno sguardo alla stanza e individuò il copri fronte, bene era già Genin, come aveva previsto!
Frugò in giro in cerca della sua carta d’identità ninja e la trovò con quella orrenda foto che si era fatto, truccato da pagliaccio! Quasi scoppiò a ridere, poi si avvicinò al calendario, c’era il giorno successivo segnato e sotto, vergato in inchiostro rosso c’era scritto:
‘Esame di Orientamento’
Naruto ghignò: era andato tutto perfettamente!
Guardò per un attimo il suo io dormiente, cosciente del fatto che ciò che stava per fare era ne più ne meno che ucciderlo, ma era necessario per salvare numerose altre vite e in più non poteva permettersi di assorbirlo come faceva Orochimaru, altrimenti avrebbe assorbito anche la Volpe e avere due spiriti Volpe non era proprio indicato... inoltre la sua variante del jutsu dell’immortalità gli avrebbe permesso di continuare a vivere in quel corpo senza doverlo cambiare dopo tre anni.
Senza più perdere tempo compose i sigilli e si preparò al rito.
Qualche minuto dopo c’era un solo Naruto nella stanza, stanco e ansante, la Volpe che era dentro di lui ruggì per quella tecnica che aveva scombussolato anche lei ma il biondo si affrettò a entrare nel proprio inconscio e a ipnotizzarla, con soddisfazione constatò che il suo Sharingan gli era rimasto e poteva essere disattivato e attivato come se lui avesse sangue Uchiha, questo era il potere del Jutsu di Orochimaru!
“Mi dispiace Naruto... ma credimi, avresti preso la stessa decisone, infatti tu... sei me!”
Dopo aver pensato queste cose si rimise a letto cercando di calmare l’agitazione che gli faceva palpitare il cuore...
Il giorno dopo... li avrebbe rivisti entrambi!











Ok, salve ragazzi, questa è la prima volta che mi cimento con una storia su Naruto, perciò se la mia idea vi piace, datemi suggerimenti per migliorarla, dato che in realtà non ho la più pallida idea di come continuarla.... so che il primo capitolo è un pò corto ma era solo per presentare l'idea e vedere se la trovate carina. Fatemi sapere!




Ciao ciao!!


 
  
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