Videogiochi > Final Fantasy VII
Ricorda la storia  |      
Autore: Fuuma    30/01/2010    2 recensioni
Silenziosa, è stata testimone della morte di Angeal.
Lo ha servito con la devozione di un'innamorata, avendo cura della vite che lui le aveva affidato.
Ed ora, sotto un cielo che piange le lacrime che lei non è in grado di versare, insieme a Cloud che la sostiene e la stringe, assiste alla morte del secondo uomo a cui ha donato se stessa.
Zax Fair.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio, Cloud Strife, Zack Fair
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Titolo: The sword of Heroes

Serie: Final Fantasy VII: Crisis Core

Rating: Pg-14

Genre: Angst, Death

Character: Cloud Strife, Zax Fair, Angeal Hewley (citato), Sorpresa

Pairing: Sorpresa

Conteggio parole: 919

Note: Non so bene come mi sia venuta in mente, in ogni caso è un modo un po' diverso per raccontare sempre la stessa cosa: la morte di Zax. Questa volta vista dagli occhi di un personaggio d'eccezione.

 

.The sword of Heroes.


«Vivrai per entrambi. Tu sei la prova della mia esistenza.»


Un gemito di metallo si perde nella pioggia, insieme alle lacrime argentate di lei che nessuno sarà mai in grado di scorgere, se non scavando nella sua lega d’acciaio e portando alla luce il suo spirito.


Ho fallito ancora. Perdonami. Perdonami padrone…


Ancora una volta la morte si marchia a fuoco sul suo corpo insanguinato, altre crepe si aprono su di lei e, pian piano, affonda in una pozzanghera grigio piombo. Immobile. Si lascia stringere dalle dita del SOLDIER, ennesimo incontro che il destino ha voluto mettere sulla sua strada fatta di affondi nella carne, fendenti alla gola e ferite al cuore. Una strada grigia come il metallo da cui prende forma e in cui si specchiano occhi di zaffiro che, lentamente, si sciolgono insieme alla pioggia. Non conosce pietà, la pioggia, e non risparmia nessuno: li colpisce –entrambi, lei e quegli occhi in cui chiunque può ammirare l’immensità del cielo- in proiettili d’acqua che si conficcano nelle piccole spaccature della sua lama, insinuandosi prepotenti e crudeli fin nel profondo, raggiungendo ogni frattura di lei che, gelida, non si ribella.


Dove sono ora i sogni e l’onore?

Per che cosa ho visto morire Angeal, se l’uomo che lo ha liberato dalla sua maledizione ora sta morendo a sua volta?


Lentamente, la mano che la tiene, la solleva e lei è costretta a lasciare un altro uomo al suo triste destino, un altro pezzo di sé sgretolato insieme a lui.


Dicevate di tenere stretti i vostri sogni. Il vostro orgoglio.


Senza mai abbandonare il fianco del SOLDIER, ha continuato a piangere in silenzio, ascoltando le sue ultime parole, fino a che il respiro non si è perso nel silenzio di un’alba buia e piovosa.


Ma la Storia è destinata a ripetersi sempre, proseguendo in un circolo vizioso fatto di errori del passato e di quelli che verranno nel futuro.


Ceduta dalle mani fredde del SOLDIER in altre mani, più piccole. Meno forti. Ma che avranno cura di lei come gli altri prima di lui e la legheranno alla propria anima come ha fatto chi lo ha preceduto.

«Il mio onore, i miei sogni, io li do’ a te.» bisbiglia Zax Fair, First Class SOLDIER, prima di lasciarla al suo nuovo padrone.

Schiava in eterno di esseri umani che ha sempre servito senza rimorsi.

Fedele.

Devota.

Innamorata delle dita che l’hanno toccata, stretta e brandita, degli occhi che l’hanno guardata affidandole la propria vita, delle fronti che si sono poggiate a lei per avere un po’ della sua energia e dei bisbigli e delle preghiere che sono stati soffiati contro la sua superficie.


Se è questo che il mio padrone vuole, allora sarò Tua.


Così che l’esistenza di chi l’ha posseduta rimanga scolpita nella sua lama d’argento e torni alla vita ogni volta che sarà sguainata.


Tu vivrai per Zax. Ed io vivrò per te. Per permetterti di non dimenticare.


Il ricordo di ogni suo padrone resterà indelebile. Scritto nel libro del mondo con il loro stesso sangue, tra le grida della guerra, circondati dal ruggito dei reattori Mako, sotto un cielo che si sta distruggendo.

Ed ogni volta che vibrerà nell’aria, sibilerà le parole di Angeal.


Tieni stretti i tuoi sogni.


Ed ogni volta che verrà alzata verso il cielo, alla vittoria, ricorderà lo sguardo fiero di Zax.


Se vuoi diventare un eroe, devi tenere stretti i tuoi sogni.


Ed ogni volta che tornerà a riposo, si assicurerà di proteggere Cloud.


Ricordalo sempre.


Cosicché gli uomini con cui ha combattuto e sofferto ascoltando il loro pianto, che ha sentito ridere e visto combattere, fino ad arrivare ad odiare i propri simili, ottengano l’immortalità.

Per loro, a cui ha fatto dono della propria forza.

Per loro, per cui è nata.

Per loro, per cui, un giorno, si spezzerà, portando a termine il proprio compito.

L’urlo di Cloud si leva disperato, con lo sguardo rivolto al cielo e la testa riempita di Zax, mentre fa proprio ogni sua espressione, ogni sua parola, ogni suo gesto.

Al suo grido si aggiunge quello di lei, tenue eppure altrettanto pieno di umanità ed angoscia. Non le è consentito abbracciarlo, non le è consentito dare un ultimo bacio a chi ha amato ed è morto, continuerà per sempre ad essere una silenziosa compagna, testimone di ogni tragedia.

«Grazie.» mormora Cloud, asciugandosi gli occhi e riabbassando lo sguardo sul sorriso che attraversa morbidamente le labbra fredde e cianotiche del SOLDIER.

Lei, muta, ascolta.

La sua voce gentile è diversa da quella spensierata di Zax, così come la voce di Zax era diversa da quella profonda di Angeal.

Imparerà a riconoscere anche questa e a rispondere al suo richiamo.

Imparerà ad amarlo come ha amato il coraggio di Zax e la forza di Angeal prima di lui.

Ed i pensieri di Cloud fluiranno nell’elsa di lei, le sue emozioni renderanno più forti il metallo che la ricopre ed il suo cuore batterà per tutti e due, affinché divengano una cosa sola.

È già successo.

La storia si ripeterà.

Lo fa sempre.

« Non lo dimenticherò.»

Accolta dalle mani del suo nuovo padrone, si concedono entrambi di guardare indietro un’ultima volta.

Verso il cadavere di un ragazzo che si è fatto uomo.

«Oyasumi, Zax.»

Con un passo dopo l’altro, Cloud se ne va verso l’orizzonte.

Stringendo tra le mani una spada fatta per gli Eroi ed i loro Sogni. 

Portando con sé Buster Sword.

Pronti entrambi ad andare in contro al loro Destino.

Qualunque esso sia.


Buonanotte, mio padrone.


.THE END.

   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Final Fantasy VII / Vai alla pagina dell'autore: Fuuma