L'altra notte il buio rifletteva su quante cose
son scure più di lui
Nero come l'angolo del cuore dimenticato nello
sgabuzzino
nero come le tuniche delle ombre che avanzano a
passo di danza
nero come il fondo della gola di qualcuno che
urla...cosa? 'nero'
nero come l'incanto del monocromatico che contiene
tutto e forse anche niente
I nostri abiti tutti tendono inevitabilmente al
nero
osservava l'indiano di penna nera
io ribattei che era perchè con i vestiti scuri ci
sono
sicure probabilità di mimetismo
quello che non ho capito subito era il sottinteso
che noi viviamo soprattutto di notte
Stella senza senno preferisce vestirsi di colori
di luce
e dice sempre giallo giallo
ma le api, le api che indubbiamente adora son
gialle e nere, a righe alterne
e nel sottofondo c'è il bianco e il nero delle
divise, il chiaro scuro delle sbarre
che tentano di rinchiudere il cielo agli occhi di
chi v'è dietro
ma ogni prigioniero sa ancora distinguere il dentro
dal fuori, finchè può è salvo
perchè il cielo è fuori, il cielo è dall'altra
parte, che sia blu di giorno e di notte...
nero
andrò a pitturare le cose del blu e nero senza
fondo delle notti andatesene per sempre
nero come l'interno di una bara agli occhi di un
morto dice il becchino
gli sorrido: no, certo, ma gli occhi dei morti
vedono un altro nero, ed è più bello
d'accordo dice lui lasciando cadere la pala sulla
terra in un tonfo muto
nero come il petrolio ho pensato io quando stavo
finendo le mie scorte di fantasia
non è petrolio ma vino disse l'ex-becchino
porgendo un bicchiere amichevole
non era vino, bensì più scuro, ma non nero, bruno
dolce e buono di nocino denso
il sodalizio alcoolico divenne dal beviamo in 2
per tre in un beviamo in due per uno
se si può dimezzare l'alcool non con moralismi,
motivi di salute, e 'giusto' 'sbagliato'
bensì con il condividerlo, allora le notti
diventano più allegre e meno auto distruttive
io non ho capito niente forse, perchè son rimasto
troppo al buio che sembrava nero
ma nero non era, era pieno di tanti colori che
tentavano di nascondersi per non diventare banali
nera era la bandiera sventolata da persone tutte
di nero vestite e qualcuno
qualcuno disse riflettete sul fatto che neri siete
come i vostri nemici
un bambino che non conosce razzismo sul
vocabolario ma altre cose sa
disse che la sua pelle è marroncina più che nera e
che di questi tempi è meglio
l'indiano di penna nera ha gli occhi e i vestiti e
i capelli neri e quasi anche la pelle
ma io che lo conosco so che in realtà lui è di un
nero luminoso come il sole di roma
e la sua dama nera di occhi, di capelli e di
abiti, ha luci ed ombre
e l(e)une affascinanti come le altre
prestatemi un pennello e dipingerò
tutti i razzisti bianchi di nero
e tutti i razzisti neri di bianco
così rivolgeranno a sè l'odio
credo che questo faciliterà molto a loro le cose,
e capiranno meglio
so di un tizio, un tizio di pelle bianca che odiava
la pelle nera
e si addormentò su una spiaggia
bè, si svegliò sei mesi dopo e il sole lo aveva
reso più nero degli africani
sulle terre dei quali era andato a caccia di un
rinoceronte bianco
il rinoceronte rideva a crepapelle masticando il
fucile come un biscotto
e questo tizio aveva paura di tutti gli uomini di
pelle nera
che lo scambiavano per un'altra pelle nera
disperato corse dal dottore e disse quel che era
successo
'quindi qual'è il problema?' disse il dottore, e
lui non lo sapeva
tornò a casa stordito, ma là non poteva più stare
perchè la sua pelle nera lo faceva inseguire da
tutti i suoi ex compagni
allora scappò e scoprì com'è gentile la notte
che nasconde le tracce di tutti i braccati
provò a dipingersi di bianco ma i leoni lo
scambiarono per una zebra
a stento si salvò
alla fine su una barca un vecchio traghettatore
ascoltò la sua storia
disse che il colore del bianco dei suoi occhi era
nero perchè non vedeva
non vedeva che le palme dei suoi piedi e delle sue
mani erano bianche
quegli pensò che non aveva senso prendersela con
le persone che hanno le palme bianche e tra quelli c'erano anche quelli che lui
una volta odiava
il giorno dopo si risvegliò con la pelle un po'
più chiara
credeva di doversene andare persino dalle genti di
pelle nera per quello
andò alla ricerca di persone e luoghi dove il
colore della pelle non avesse tutta quell'importanza
si dice che ne abbia trovati così tanti da aver
avuto l'imbarazzo della scelta
una volta ho detto quello che pensavo
non capisco perchè in tanti temano il nero
il nero che sembra buio
e il buio che sembra nulla
quando in realtà il nero contiene tutti i colori
quando il buio contiene tutte le diversità
quando ciò che è importante fa una paura del
diavolo
e lo si nasconde
negli angoli bui
nel nero che cancella
ma il nero
il nero di certe parole brilla
inchiostro lucido dalle mille sfaccettature
traccia percorsi diversi su superfici appiattite e
uguali
il potere di un segno su una superficie
scuro come le significanti righe della pelle sulla
mano
le parole che non trovo si disegnano sui miei
palmi
lettere che danno suggerimenti per un sacco di
cose
lasciando tutto possibilmente importante e tutto
possibilmente insignificante
ombre sulla pelle, niente di più, niente di niente
e anche un po' di meno
non nero su bianco nè bianco su nero
so di una scacchiera molto ironica che rese nere
le sue caselle bianche
qualcuno le ripitturò di bianco, ma il giorno dopo
tutte le caselle erano bianche
sopra scrissero che il mondo non è riducibile al
bianco e nero