- Alice... -

Il cappellaio matto chiamò tutto sorridente la ragazza che, subito, si voltò nella sua direzione con un sorpreso - Huh?

Ma, probabilmente, rimase ancora più sorpresa dal ritrovarsi a 2cm di distanza dalla faccia del suddetto Cappellaio, che la guardava stranamente serio...

"cosa avrà in mente... un altro dei suoi scherzi? Se è così sarà meglio andare"

Stava per seguire questo suo ottimo consiglio, scendendo velocemente dal fungo sul quale era seduta e dirigendosi da qualunque parte dove non ci fossero stregatti, regine tagliateste, lepri marzoline e soprattutto cappellai matti, quando sentì la presa ferma di quest'ultimo sulle sue braccia.

Lei tornò a guardarla in quegli occhi, troppo in alto per lei e troppo poco folli rispetto al solito, e si chiese, di nuovo cosa volesse quel pazzo da lei.

Lui cominciò ad inchinarsi, fino ad arrivare all'esatta altezza di Alice.

Le prese il mento tra il pollice e l'indice.

"Ok... così non va affatto bene..."

- Scusa ma che hai intenzione di...

Non finì mai la frase...

Il cappellaio chiuse le sue labbra con le proprie con un casto bacio.

Si staccò da lei subito dopo, la sorpassò e, dopo qualche passo

- Buon non compleanno Alice...

"Una scusa mela dovevo pure inventare... e poi, in questo modo, avrò motivo di baciarla anche domani..."