02/03/2010
5 recensioniNot a normal girl
Alle ragazze normali, o comuni, per meglio dire, generalmente piacciono i fiori, le canzoni d’amore e i film strappalacrime. Si soffiano il naso per la commozione quando muore il loro eroe oppure durante la scena clou del film, cioè il bacio. Per non parlare, poi, delle loro ossessioni: come dice Max Pezzali nella canzone Hanno ucciso l’Uomo Ragno, “attori troppo belli sono gli unici eroi”.
E i ragazzi non le capiscono; forse non ci riusciranno mai.
Poi ci sono quelle un po’ più insolite, quelle che vanno pazze per i manga; e, conseguentemente, per i loro personaggi –per non parlare poi dello yaoi, pratica tuttora incomprensibile al genere maschile-.
Non è difficile che ti urlino dietro per il semplice fatto che hai confuso il nome di uno dei loro eroi con quello di una pietanza Cubana. Chissà perché le irrita tanto…
Le più “coraggiose”, si servono poi di un linguaggio tutto loro, che riuscirai a comprendere solo grazie alla saggezza Nonciclopediana –cioè di Nonciclopedia-.
E neppure loro, i ragazzi riescono a comprendere; ma ci sono delle speranze in più che ciò possa avvenire: magari, essendo loro fan degli shonen manga, potrebbero trovare un ragazzo che condivida questa passione –magari un otaku, sarebbe perfetto-.
E poi, ci sono quelle più strane, quelle del tutto fuori dal mondo, quelle che, nonostante gli sforzi, per quanto possano essere del tipo più vicino a te, ragazzo, non la capirai mai.
Perché a lei piaci tu, ma le piace anche insultarti e prenderti dolcemente a pugni in ogni punto raggiungibile del tuo corpo –lì no, per carità, un giorno potrebbe servirle!-.
Non ti costringerà a vedere film come “Scusa ma ti voglio qualcosare” o “Baciami ancora” –seguito di “L’ultimo bacio”. Quando è uscito hai gridato, disperato « Ma come, quello non doveva essere l’ultimo?!?! »-, assolutamente no. Non le piacciono.
Ma probabilmente ti costringerà a vedere film d’azione e musical -dei quali canterà tutta la colonna sonora, che tu fingerai d’amare solo perché lei vuoi bene-, poi commedie varie -durante le quali sopporterai i suoi doppi sensi seriamente imbarazzanti- e horror che non la faranno urlare di paura ed aggrappare a te come avevi programmato.
Ti obbligherà ad imparare a memoria i testi delle canzoni che ama di più e tu, ingenuo, crederai che sia per condividere qualcosa; ti ricrederai quando, un giorno al parco, ti chiederà di cantare con lei.
Anche lei ama i manga, e ti torturerà con le sigle giapponesi dei corrispettivi anime; e anche lei ammira i personaggi –e forse anche lo yaoi-, ma non smetterà di coprire il doppiaggio con le sue battute maliziose per il semplice fatto che la divertono.
Quando la porterai a cena fuori sembrerà a disagio e si comporterà in maniera impeccabile, come una signorina.
Poi, un pomeriggio, andrai da lei a cena per poi vedere un film: e scoprirai che beve in bottiglia e si rivolge con ironica “irrispettosità” alla madre, verso la quale esprimerai silenziosamente compassione.
Poi si stravaccherà sul divano, lasciandoti giusto uno spazietto contro al bracciolo, e partirà il film. Mangerete pop-corn e non si avvicinerà a te neanche un po’. Ma quando meno te lo aspetterai, cioè quando inizierai ad addormentarti, la sentirai che si aggrappa al tuo braccio e poggia la testa sulla tua spalla. E ti sentirai quasi realizzato. Ma non glielo dirai mai.
Sai che è orgogliosa, potrebbe “virtualmente ucciderti” se la ferissi; ma sei quasi sicuro che non lo farebbe mai davvero; però preferisci tenerti il dubbio.
Sai che, segretamente, anche a lei piacciano le storie d’amore.
E sai che ha una canzone nel cuore, che spera un giorno tu le canterai.
Così come sai che non te lo dirà mai.
Sai che non ammetterà mai che ti vuole bene –non ti ama, per carità!-, ma sai anche che si imbarcherebbe in una terribile avventura, per salvarti, da bravo cavaliere.
Alle volte, credi quasi che sia lei l’uomo tra voi due, ma poi ti rendi conto che non te ne importa nulla.
Lei è quella ragazza che continua a sognare;
è quella ragazza che non vuole ancora crescere, perché, se proprio deve, vuole farlo con te;
è quella ragazza che non abbandonerebbe mai un animale o un amico in difficoltà, ma butterebbe in fondo ad una fossa certa gente –come i prof di matematica-;
E infine, è quella ragazza che ti ha conquistato con il primo sguardo –o sorriso beffardo, come racconterà lei-, che ti ha fatto apprezzare il suo mondo fuori dall’ordinario, immerso spesso nelle piccole cose.
Lei, ragazzo, è quella ragazza che amerai con tutto te stesso. E l’unica che saprà fare altrettanto con te.
Kon'nichiwa, gente!
Eccovi il mio ultimo parto, scritta di getto, in un momento di buonumore. Che ne dite, vi piace almeno un po'? ^^
Non lo so, mi è venuta l'ipirazione così, pensando un po' alla persona che sono. Ed ecco qua codesta cosa ^^
Le prime due parti sono ovviamente satiriche, non è mia intenzione offendere le ragazze "fungirl", come direbbe Nonciclopedia, nè quelle che si commuovono per un film d'amore. Spero che nessuno la prenda male! ^^
Vabbè, fatemi sapere che ve ne pare, ok? Grazie ^^
Dedicata alle ragazze del primo, del secondo e, in particolare, a quelle del terzi tipo.
E a Stars_Daughter, una sorella spirituale, che non è una ragazza normale. Un po' come me ^^
Kiss a tutti ^^
Lady_Firiel