Nella scuola “Pretty Land” tutto procedeva come sempre,nel teatro le squadre delle divine e delle popolari si allenavano ripetendo le loro coreografie e canzoni,nonostante le frecciatine e le occhiatacce tutto era tranquillo.
Dopo vari minuti di prove i gruppi decisero di concedersi una pausa,all’improvviso si sentirono dei passi che si dirigevano proprio nel teatro ma nessuno ci diede peso.
Una ragazzina mai vista prima raggiunse il teatro e cominciò a guardarsi attorno,Antonella fu la prima ad accorgersi di lei e decise di andarle incontro.
Antonella: “ ciao,hai bisogno di qualcosa?”
Ragazza: “ ciao,sono nuova,sto cercando il vostro insegnante”
Antonella: “ ti posso accompagnare io da lui”
Ragazza: “ va bene,grazie mille”
Antonella: “ comunque come ti chiami?”
Ragazza: “ Dalila,tu?”
Antonella: “ Antonella,sono la leader delle divine”
Dalila: “ divine?”
Antonella: “ non conosci le divine? Molto strano eppure siamo così brave e famose. Siamo un gruppo di cantanti e ballerini imbattibili!”
Dalila: “ capisco”
Antonella: “ ti porto dal professore”
Dalila: “si”
Le due ragazze si diressero dal professor Barcaroli,insegnante di musica della scuola.
Giunte alla sala dove si trovava il professore Antonella richiamò l’attenzione dell’insegnante per comunicargli della nuova arrivata.
Antonella: “ professore,mi scusi c’è una nuova studentessa che vorrebbe parlare con lei”
Prof “ ah bene,tu devi essere Dalila,giusto?”
Dalila: “ sisi”
Prof: “ io sono il professor Barcaroli,insegnante di musica”
I due parlarono a lungo,intanto Antonella sorrise e si allontanò per raggiungere il suo gruppo.
Appena arrivata in teatro venne accolta da Caterina che con curiosità disse: “ chi era quella ragazza e dove siete andate?”
Antonella: “ è una nuova studentessa,si chiama Dalila. L’ho semplicemente accompagnata dal professore”
Pia che stava ascoltando intervenne: “ una nuova studentessa?”
Antonella: “ proprio così”
Pia: “ speriamo non sia antipatica come le popolari”
Antonella: “ a me ispira simpatia,comunque dobbiamo fare in modo che non si avvicini alle popolari”
Pia: “ e come?”
Antonella: “ parlando male di quel sciocco gruppetto”
Caterina: “ interessante”
Antonella: “ siete con me ragazze?”
Caterina e Pia: “ si!”
Antonella: “ bene,andiamo ad avvisare Luciana”
Intanto il professore accompagnò Dalila in teatro per presentarla agli altri studenti. Con un colpo di tosse richiamò l’attenzione di tutti.
Prof: “ ciao ragazzi,voglio presentarvi Dalila,da oggi percorrerà il percorso di studi con voi. Mi raccomando,trattatela bene”
Dalila sorrise senza aggiungere altro,si sentiva gli occhi puntanti addosso e non sapeva cosa dire
La maggior parte dei ragazzi si avvicinarono a Dalila per salutarla,la prima a rivolgerle la parola fu Patty.
Patty: “ ciao,io mi chiamo Patty.Ti presento le mie amiche,loro sono Tamara,Giusy e Sol”
Dalila: “ piacere di conoscervi”
Tutti gli altri si limitarono a salutarla scuotendo la mano,le uniche persone che chiacchierarono con lei furono le ragazze delle popolari.
Giusy: “ ciao Dalila,noi facciamo parte di un gruppo chiamato popolari”
Dalila: “ ah,anche voi avete un gruppo come le divine?”
Giusy: “ si,come le conosci?”
Dalila: “Antonella,la leader del gruppo,me ne ha parlato.”
Giusy: “ mmm…capisco,dimmi ti ha parlato anche del nostro gruppo?”
Dalila: “ nono”
Antonella si accorse che Dalila stava chiacchierando con le popolari così decise di intervenire. Si avvicinò alle ragazze per interromperle.
Antonella: “ ehi Dalila,ti ho cercata dappertutto”
Dalila: “ ciao Antonella,stavo parlando con queste ragazze,sei una loro amica?”
Antonella: “ non ha importanza,dai andiamo ti presento alle componenti delle divine”
Antonella tirò dal braccio Dalila e la portò dalle sue amiche.
Giusy: “ quella sta tramando qualcosa!”
Patty: “ perché dici così Giusy?”
Giusy: “ perché ci ha interrotte mentre parlavamo con la nuova arrivata e se l’è portata via in fretta e furia,poi tutta questa gentilezza non mi convince”
Patty: “ magari era solo ansiosa di presentarla alle sue amiche e di fare quattro chiacchiere con lei”
Tamara: “ Patty,non dire sciocchezze,sai benissimo come è fatta Antonella”
Sol: “ Già,sicuramente vuole mettercela contro”
Giusy: “ giusto”
Patty: “ dai non pensiamo subito male”
Giusy: “ cosa fai prendi le sue difese? E poi a pensar male non si sbaglia mai”
Sol: “ è vero Patty,non è per essere cattive ma sappiamo di che pasta è fatta Antonella”
Giusy: “ va bene ragazze,ne riparliamo all’uscita. Ci vediamo sotto il solito albero,adesso continuiamo con le prove”
Le ragazze annuirono e cominciarono a prendere posizioni per provare. Nel frattempo Antonella aveva presentato Dalila a Pia,Caterina e Luciana,le quali si dimostrano simpatiche e disponibili nei confronti della nuova ragazza.
Antonella: ragazze,vi invito a venire a casa mia nel pomeriggio”
Luciana: “ va bene,verremo sicuramente”
Antonella: “ Dalila,naturalmente sei inclusa anche tu”
Dalila: “ è molto gentile da parte tua ma non vorrei essere di troppo”
Antonella: “ sciocchina,non sei affatto di troppo. Prendila come un’opportunità per conoscerci meglio,non puoi rifiutare”
Dalila: “ ma…”
Antonella: “ niente ma..ti segno il mio indirizzo su un bigliettino. Dai ci divertiremo,ti prego non mancare”
Dalila: “ va bene,se proprio insisti…”
Antonella: “ bene,vieni alle cinque,voi ragazze invece venite alle quattro,dobbiamo parlare”
Pia: “ ok”
Dalila “ grazie per l’invito”
La conversazione venne interrotta dal suono della campanella,le lezioni erano terminate e gli studenti potevano uscire da scuola. Le popolari si incontrano sotto l’unico salice piangente del giardino della scuola,quando dovevano riunirsi si vedevano sempre lì dopo la scuola,potevano parlare indisturbate e riposare sotto la fresca ombra dell’albero.
Sol: “ eccoci qua”
Giusy: “ allora,voi cosa ne pensate su quanto è accaduto oggi?”
Tamara: “ penso che Antonella trami qualcosa contro di noi,come sempre”
Sol: “ si,lo penso anch’io”
Giusy: “ io propongo di pedinarla e ascoltare le sue conversazioni per scoprire cosa ha in mente”
Tamara: “ ottima idea”
Sol: “ io ci sto”
Patty: “ ragazze,mi sembra sleale e poco carino da parte nostra”
Giusy: “ e dai Patty,non fare la guasta feste,Antonella è sempre sleale e poco carina con noi,per una volta che lo facciamo noi”
Sol: “ e poi il fine giustifica i mezzi”
Patty: “ va bene ragazze mi avete convinta”
Giusy: “ bene,ho un’idea”
Tamara: “ di cosa si tratta?”
Giusy: “ tu,Tamara! Dovrai travestirti da…vediamo un pò…da venditore di giornali!
Tamara: “ cosa???”
Giusy: “ sì,così potrai avvicinarti a loro con discrezione e ascoltare ciò che dicono”
Tamara: “ non voglio travestirmi”
Giusy: “ chi vuole che sia Tamara a travestirsi alzi la mano”
Le ragazze alzarono la mano ridacchiando.
Tamara: “ uffi siete cattive. E va bene accetto l’incarico però Giusy mi devi regalare quel cappello verde smeraldo che mi piace tanto”
Giusy: “ e va bene,ma solo se avrai compiuto un buon lavoro”
Tamara: “ tranquilla,raccoglierò le informazioni che ci servono e il cappello sarà mio”
Il gruppo si diede il cinque ridendo,dopo di che si salutarono e si diressero verso le proprie case.
Ore 16,il gruppo delle divine si riunisce a casa di Antonella.
Antonella: “ benvenute ragazze,volevo farvi una proposta”
Caterina: “ di cosa si tratta?”
Antonella: “ che ne dite di far entrare Dalila nelle divine?”
Pia: “ ma nemmeno la conosciamo”
Luciana: “ infatti,l’abbiamo vista oggi per la prima volta…”
Antonella: “ calma ragazze,so quello che faccio. Naturalmente dovrà superare alcune prove”
Luciana: “ che tipo di prove?”
Antonella: “ non saprei,pensiamo tutte insieme a qualcosa”
Caterina: “ ho un’idea! Dovrà raccogliere delle informazioni dalle popolari!”
Antonella: “ bella pensata e poi dovrà dimostrare di avere stile come noi”
Pia: “ bene ma…cosa vogliamo sapere esattamente dalle popolari?”
Caterina: “ a questo non ci avevo pensato”
Luciana: “ magari cosa pensano di noi”
Antonella: “ sicuramente diranno che siamo delle ochette ma solo per invidia,si vede da lontano un miglio che sono super invidiose di noi,soprattutto di me”
Pia: “ si è vero”
Antonella: “ ok allora niente prova di spionaggio,ragazze andiamo in cucina a bere un the mentre attendiamo Dalila”
Caterina: “ siii”
Ore 17,Dalila raggiunge la casa di Antonella. Si fermò un attimo a fissare la porta e a pensare,era contenta di essere stata accettata dalle ragazze e di poter sperare in una grande amicizia,aveva il timore che il primo giorno di scuola sarebbe stato un disastro invece la mattinata era stata piacevole e questo la rendeva felice. Fece un sospiro e suonò il campanello con decisione,dopo pochi secondi la maniglia della porta si abbassò,Antonella era andata personalmente ad accogliere la ragazza in casa.
Antonella: “ ciao cara,benvenuta a casa mia”
Dalila: “ ciao,bella casa”
Antonella: “ grazie. Ragazze andiamo tutte in camera mia”
Le altre salutarono Dalila e successivamente entrarono nella stanza di Antonella.
Antonella: “ sedetevi tutte perché devo parlarvi,questa cosa riguarda soprattutto te Dalila”
Dalila: “ me?”
Antonella: “ sisi,proprio te! Allora…io e le altre ti consideriamo una ragazza simpatica e disponibile,spero tu pensi la stessa cosa su di noi,comunque non è questo il punto…noi ti vogliamo nelle divine,ti va bene?”
Dalila: “ davvero? Per me sarebbe fantastico!
Antonella: “ benissimo,però se fai parte delle divine dovrai vestirti come le divine,pensare come le divine,ballare e cantare come le divine!”
Dalila: “ certo!”
Caterina: “ allora benvenuta tra le divine”
Pia: “ ti troverai bene con noi”
Luciana: “ si,io vorrei dare un suggerimento”
Antonella: “ sono tutta orecchie”
Luciana: “ domani che ne dite di andare al centro commerciale per uno shopping pazzo? Così potremo insegnare a Dalila come si vestono le divine”
Antonella: “ questa idea mi piace,Dalila per te va bene?”
Dalila: “ va benissimo,non vedo l’ora”
Antonella: “ sono contenta che tu abbia accettato la mia proposta,ricorda le divine sono le migliori”
Dalila: “ lo terrò a mente”