Il Verde e il Viola.
A Mimi,
perché dopo tante “guerre”,
e cambi di colore,
dopo aver disfatto molte amicizie,
averne ricucite qualcuna,
e averne fatte di nuove,
noi siamo ancora qui,
dall' inizio del mio Efp.
E siamo ancora amiche,
è una delle cose di cui vado più fiera.
Auguri, e, tanto per cambiare, scusa il ritardo
“L' amore è quando incontri per strada qualcuno, e per sbaglio sorridi, senza pensarci.
L'amore è quando ti ritrovi a ridere come una scema, mentre l'altro borbotta frasi incoerenti sottovoce, come per rispondere agli sguardi della gente.
L'amore è il ghiaccio che si scioglie, l'arrossire sulle guance e un sorriso, ancora, inaspettato.
E non è vero che è tutto rose e fiori, perché magari tu sei intrattabile, a volte, e lui è troppo pigro e troppo acuto.
O a volte tu hai voglia di parlare, e magari lui no perché sta già pensando ad altro.
Ma non è bello veder mischiarsi il verde e la sua luce sempre calibrata con l'irruenza calda e casinista di un viola troppo acceso? Io lo trovo la forma più poetica e bella, più vera e sensazionale di ciò che chiamiamo amore. L'amore è questo, come può essere altro?”
Tenten finisce di leggere il suo tema da dieci, la professoressa sorride e lei si siede.
Ino fissa l'amica con la faccia sbigottita, e l'altra scoppia a ridere “Si, stavo pensando proprio a voi.”
Shikamaru ha lo sguardo fisso e la sigaretta in bocca. E' agitato.
Ino esce da scuola saltellando, mentre ancora sorride per via del tema della sua amica, del verde e del viola.
“Sei agitato” sussurra lei, sicura.
“mh” risponde lui, senza sprecare troppe parole
“Beh, fai bene ad essere agitato. Sei pigro e apatico, mi meriterei di meglio”
il Nara annuisce e si ritrova, suo malgrado , a sorridere
“Io? Sei tu che sei vanitosa, e vuoi avere sempre ragione, forse era meglio Temari”
la Yamanaka storce la bocca. Uno a zero per Shikamaru, palla al centro.
“Beh, si. Ma Sasuke era molto più figo di te e poi, non vedi?, io sono biondissima e lui ha i capelli più scuri dei tuoi, saremmo stati molto più belli insieme.”
uno a uno. Il Nara alza le mani in segno di resa.
“Tuo padre vorrà uccidermi” mormora poi
“Va bene Shikkan, forse glielo impedirò”
Ino sorride timorosa, mentre apre la porta di casa sua.
Appena vede la tavola apparecchiata, le manca il fiato.
Suo padre aveva sempre avuto manie di grandezza esagerate, si, ma non pensava che fossero così esagerate.
La tavola rossa e imbandita, completa di segnaposti e poggia bicchieri, conta una venti cinquina di persone.
Praticamente tutto il vicinato.
Choji sorride allegro mentre si avvicina alla ragazza bionda
“ Shikamaru me l' aveva detto che appena arrivata saresti stata preda dell' emozione”
Ino si gira a osservare il suo fidanzato , che è occupato in una conversazione con i genitori
“Mister Nara sa sempre tutto prima degli altri” sbuffa la ragazza.
Ino si tortura una pellicina sul pollice, Choji sgranocchia due patatine, poi fissa nelle iridi azzurre della Yamanaka, e parla
“Ino, io credo che sia normale che tu abbia paura.
A dire la verità anche Shikamaru ha paura, ma lui solo di tuo padre.
In ogni caso, non tirarti indietro; non ora, che ormai sei qui.
Potranno ridere e insultarvi, oppure chiedervi il perché senza capirlo, ma poi che vuoi che succeda? Voi sarete sempre un passo più avanti di loro, perché alla fine voi siete felici, mentre loro, anche se lo fanno per il tuo bene, gudicano solo la felicità degli altri”
Ino spalanca la bocca, alza un sopracciglio e guarda l'amico con aria interrogativa
“Cho, non ho capito niente, ma grazie.”
tum tum.
Si, non fa tic- tic, fa tum tum il rumore del cucchiaio che, come nelle scene dei film, Ino picchietta sul suo bicchiere.
E poi c'è un silenzio assordante
“uhm, salve” sussurra la giovane ragazza “avrei una cosa da dire.”
“beh, ecco... a voi piace il verde? E vi piace il viola? E... che ve ne pare del verde e del viola?”
in quell' istante, l'unica cosa riconducibile al viola, o forse allo scarlatto, è la faccia di quella ragazza che è sempre stata la più spigliata ed estroversa del gruppo
mentre Ino balbetta, Choji tira una gomitata nel ventre di Shikamaru.
Il Nara alza gli occhi al cielo, borbotta fra se e se, e poi si alza.
“La cosa importante ve la dico io, visto che Ino si è improvvisamente agitata.”
il silenzio che si crea, di nuovo, è denso di suspence
“Io e lei... beh, stiamo insieme”
Shikaku Nara osserva il figlio che finisce di parlare, e si porta una mano sulle tempie.
Dopodiché, lo afferra per un braccio e lo trascina nel giardino degli Yamanaka
“Lo sai in che razza di casino ti sei infilato?” domanda
“mh”
“Lo sai che Inochi ti vuole uccidere, o quasi?”
“mh mh”
“e allora, cazzo, perché??”
Shikamaru sorride
“tu perché hai sposato la mamma? È seccante, dittatrice e non credo che neanche il suo ,di padre, ti amasse”
Shikaku si porta un dito all' angolo della bocca, mentre pensa.
Suo figlio interrompe il suo pensare
“Te lo dico io perché, papà: perché il masochismo è di famiglia”
“Ma Ino... Shikamaru Nara!” sta dicendo, in quell' esatto momento ma in cucina, Inochi Yamanaka
“papà, ti impedirò di picchiarlo” dichiara solennemente la ragazza chiamata in questione
“ è... uno sfaticato!”
“beh, è intelligente”
“è... pigro!”
“ è la stessa cosa di sfaticato, papà”
“ Non so, tu ti meritavi di meglio”
Ino scoppia a ridere di fronte all' espressione triste del genitore
“si, ma vabhe. Io mi sono innamorata di lui.”
Il signor Yamanaka sbuffa, poi si siede
“Se volevi la mia benedizione per il matrimonio, lasciami un po' di tempo, parecchio tempo, per pensare”
Ino ride di nuovo, poi strizza un occhio al padre
“nah, per ora nessuno te l'ha chiesta”
Tenten allarga le braccia, stesa su un prato particolarmente verde
“Wow. E poi?” chiede alla figura seduta al suo fianco, che ha lo sguardo rivolto verso il cielo
“E poi niente, tutti se ne sono andati fra un gran parlottare, Cho ha protetto Shikamaru da mio padre e ce ne siamo andati tutti a letto. Ognuno nel suo letto, intendo”
la castana scoppia a ridere
“Senti, quel tema mi è venuto dal cuore; però un po' è merito di Choji, perché l'ho incontrato e mi ha parlato di voi, e gli luccicavano gli occhi quasi quanto quando parla di Ayame. Allora ho deciso di tifare per voi più di quanto non stessi già facendo”
Ino sorride. Se lo immaginava, Choji c'entra sempre.
“Questo è per te. Da me e da Cho.”
Un pacco bianco completo di fiocco si presenta agli occhi della Yamanaka, che lo apre senza esitare e scopre un vestito verde a pois viola, bellissimo, assurdo, fantastico.
L' abbraccio delle due amiche si bagna di lacrime di commozione
“Grazie.”
Choji fissa Shikamaru negli occhi, poi si alza dalla sedia ed esce dalla porta del bar.
Il Nara resta seduto al suo posto, ed è ancora lì quando Tenten prende il posto di Choji
“Beh, io sono amica di Ino, e so che tu sei il suo ragazzo” attacca la ragazza, mentre si tortura i capelli
“Sei il primo ragazzo serio che ha, il primo che sia così assurdo e diverso da lei da essere perfetto”
Tenten sorride.
Shikamaru alza gli occhi al cielo, ma ricambia il sorriso
“Siete una coppia fantastica e anche se non ti importa, sappi che hai il mio sostegno”
il Nara fissa la giovane di fronte a lui, poi annuisce
“quando arriva la minaccia?”
sia lui che Tenten scoppiano a ridere, poi lei torna improvvisamente seria
“Ino non ha un carattere facile. A volte è vanitosa ed irritante, e vuole avere sempre ragione. Ma se tu la fai stare male, io potrei...”
Un' altra risata si impossessa della castana, che scuote la testa
“Beh, io non potrei niente, ma il mio ragazzo si chiama Neji Hyuga”
E a quel punto, l'espressione del ventenne cambia completamente.
“ahahahahahahah, avresti dovuto vedere la sua faccia” Tenten si asciuga una lacrima dovuta alle troppe risate, mentre ripensa a Shikamaru minacciato da lei.
Choji sogghigna leggermente
“me la immagino.”
Dopo un attimo di silenzio, il ragazzo parla di nuovo
“Grazie dell' aiuto, adesso non ne hanno più bisogno”
“Lo so. Ma è stato bello. Mi sono divertita un sacco, e ho preso pure un dieci!”
l' Akimichi scoppia a ridere, poi versa del sakè nel suo bicchiere ed in quello della complice
“ Allora direi che l'affare è concluso” dice, mentre avvicina il suo bicchiere all' altro
“ Agli angeli custodi che mangiano troppe patatine e a quelli che usano i fidanzati per minacciare gli altri” tira fuori Tenten, prima di brindare, e rimettersi a piangere dal ridere
“Se Tennie e Cho si sono messi d'accordo per noi,
forse siamo davvero una bella coppia” cinguetta Ino
Shikamaru non risponde, mentre beve il suo caffè mattutino
“Già. Sai Shikkan, forse dovremmo sposarci”
il Nara tossisce così forte che sputa metà del suo caffè per terra,
la Yamanaka scoppia a ridere
“Oddio, sei così divertente! Stà tranquillo, volevo solo vedere come reagivi”
Il battito del cuore del ragazzo pare calmarsi mentre sussurra
“Avevo ragione io, papà. Noi siamo masochisti, ce lo abbiamo nel
dna. Perché altrimenti, come avrei fatto ad innamorarmi di una
seccatura simile?”
Commenti:
CaspitaH, sono di nuovo in ritardo =.=
Questa ShikaIno non credo sia affatto fra le mie fic migliori, è un po' scontata e non volevo infilarci Choji e Tenten anche 'stavolta, ma l'ho fatto. Accidenti, è più forte di me XD.
Ringrazio la Vale perché davvero mi sostiene sempre, e le devo tantissimo.
Ringrazio la correzione automatica perché questa volta non ho avuto tempo di farla betare, quindi se ci sono errori sapete il perché.
E faccio ancora gli auguri alla Mimi, che sta diventando seriamente vecchia ( e io no! Ahahah) XD, ma che è una di quelle amiche che sono davvero difficili da trovare. Ti voglio beneH, e lo sai.
Un ringraziamento anche a Kikklyxx14 e a ryanforever che, insieme a Mimi e Vale, hanno commentato la mia ultima fic.
Grazie.
Bene, adesso ho finito.
Che ve ne pare di lasciare una recensione? *.*?
ShikaIno rulezZZZZZZ!