Kuroshitsuji/Black Butler, 'Just for tonight' di beat su EFP Fanfiction

Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa fiction non è stata scritta a scopo di lucro.

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Fandom: Kuroshitsuji
Titolo: Just for tonight
Autore: beat
Genere: Introspettivo/Angst/Nonsense, Erotico
Avvertimenti: One-shot
Personaggi: Beast, Sebastian
Note autore:
- L'ambientazione che ho scelto fa riferimento ai capitoli 28 e 29 del manga, la saga del Circo, e più precisamente il pezzo in cui Sebastian “circuisce” Beast. Titolo e citazione iniziale sono presi da detto episodio.

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Just for tonight
Wouldn't be good to forget everything even if it's just for tonight?

"La preda è ingannata con dolci parole e trascinata nell'oscurità.
E non si accorge del potere del demone, celato
abilmente, dolcemente, sommessamente."

Una mano lenta, leggera, inconsistente.
Scivola lungo il corpo, lasciando un brivido come unica traccia del suo passaggio.
Raggeli, nonostante la tua pelle sia bollente.
Gli occhi annebbiati vedono tutto sfocato.
Senti solo le sue mani, le sue mani dappertutto sul tuo corpo.
Ti incatenano al letto con dolci carezze piene di potere.

Un ansito spezzato, rotto dal batticuore.
Un'altra carezza, più presente questa volta.
Le lunghe dita ti artigliano le cosce.
Te le apre, senza tante cerimonie.
È deciso e brutale nella sua delicatezza.
Le proteste non servono.
Alzi lo sguardo e anneghi nei suoi occhi.
Occhi profondi.
Ti sembra di affogare in un oceano di delizia.

La sua voce ti culla.
Cadenzata, come una filastrocca, ti rilassa.
Non senti quello che dice, le parole sono incomprensibili.
La sua voce è come le sue carezze, lascia solo brividi al suo passaggio.
Ti inebri di quel suono lascivo.
Quelle labbra soffici soffiano fuori calde parole di oblio.
Tutto svanisce.

Ci sei solo tu, e l'oscurità densa del piacere.
Galleggi nel vuoto, la testa sgombra da tutti i pensieri.
La mente non funziona, invischiata nell'ambrosia del peccato.
Il corpo reagisce d'istinto.
Le dita nervose artigliano il lenzuolo.
Le gambe si allacciano dietro la sua schiena.
Le labbra si saziano del suo collo.
La pelle freme ad ogni carezza.
Il corpo che vuole di più.
Ancora di più.
Sempre di più.

E lui ti guida.
Con la sua voce senza parole.
Con le sue carezze.
Con i suoi colpi precisi.
Con la sua dolcezza.
Con la sua forza.
Incontrastabile con quei suoi modi gentili.
Movimenti spaventosamente aggraziati.
È capace di piegare il tuo volere con un suolo sguardo.
E lui ti guarda, fisso, non ti perde di vista.

Non si perde di vista la propria preda.

Dietro le palpebre abbassate senti che ti guarda.
Quegli occhi atroci, ammalianti.
Rossi nel buio, risplendono di funesti bagliori.
Non sopporti la vista di quegli occhi.
Ti nascondi dietro ansiti sempre più rapidi, sempre più faticosi.
Le sue mani ti graffiano, artigli sguainati sulla tua pelle sottile.
Parole sussurrate come melodiche fusa ti fanno perdere la ragione.

Ti arrendi a lui.

Niente frusta.
Niente ordini gridati con fermezza.
Niente spavaldo coraggio di fronte a zanne e artigli.
Solo dolci parole e astute blandizie.
Sa dove andare a colpire.
Ti carezza l'anima e il corpo, con struggente passione.

Ti ha domata.

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Angolo dell'Autrice:

Signore e signori, sono fiera di presentare la mia prima fiction su Kuroshitsuji.
E sono ancor più contenta perché codesta storia si è classificata seconda al contest Di Angst, Nonsense e Introspezione indetto da Lady_Nene.
Non mi aspettavo certo una posizione e un punteggio così alto.
È sempre difficile il nonsense, e combinarlo con l'introspezione non è stato semplice.
Però sono molto soddisfatta di come è uscita questa storia! *O*

Fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!

Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti leggeranno e basta.

Beat