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Autore: Lady Gray    07/04/2010    3 recensioni
Può un'umana innamorarsi del suo angelo custode?
"Più lo guardavo e più sentivo crescere in me una sensazione di pace...e calma.
Come se guardare quel ragazzo,alleviasse in me le paure e le insicurezze che tanto mi caratterizzavano.
"Sembra un angelo.." pensai in un momento di trance.
Non potevo sapere che quel ragazzo non lo sembrava...lo era davvero."
[Idea nata da un sogno che ho fatto]
Genere: Fantasy, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Heavenly Love


CAPITOLO UNO:

Orblanche

La prima volta che lo vidi..era lì.
Nella mia camera,accanto alla finestra; stava fermo e dritto come un fuso,con le braccia lungo il suo corpo magro e scolpito,con un'espressione neutra dipinta sul viso.
E mi guardava.
Con dei bellissimi occhi azzurri...profondi e ipnotici come il mare.
E nonostante io avessi paura per l'improvviso ritrovamento di una persona che non conoscevo nella mia camera,non riuscii ad urlare.
Più lo guardavo e più sentivo crescere in me una sensazione di pace...e calma.
Come se guardare quel ragazzo,alleviasse in me le paure e le insicurezze che tanto mi caratterizzavano.

Sembra un angelo..

pensai in un momento di trance.
Non potevo sapere che quel ragazzo non lo sembrava...lo era davvero.

Inizio Primo Flash Back

-Eh dai Kate! Divertiti un pò una buona volta!-
Carlotta Streight,bella e pazza ragazza e non chè mia compagna di scuola,era riuscita a trasportarmi in quel luogo che tanto odiavo e temevo: la discoteca.
Era riuscita a portarmi in quel posto maledetto perchè mi aveva detto che avrei trovato Matt,il ragazzo di cui sono innamorata da un anno circa.
Ma ovviamente Matt era un pretesto per accompagnarla a ballare; da mezz'ora ero nella discoteca "The Dancer" e puntualmente ne volevo solo uscire,visto che di Matt non vi era traccia.
-Senti Carlotta...io vado a casa...Matt non c'è.-
-Che palle che sei!- mi rispose,puntualmente..mettendo il broncio.
-Senti non fa per me tutto sto casino..ci vediamo a scuola ok?-
-E aspetta qualche secondo dai! Ti offro da bere.-
Non potei ribattere che mi portò al bancone,dove il barman ci guardò in modo loquace.
-Buonasera belle bimbe...cosa vi offro?-
Carlotta sorrise maliziosa..
-Due gin-tonic..grazie..-
Mentre Carlotta continuava a provarci con il barman,mi girai cercando la via di uscita..mentre quello schifo di musica continuava a sfondarmi i timpani.
Prima e Ultima volta che metto piede in una discoteca mi ripromisi.
-Kate...ecco il tuo gin..butta giù sorella.-
La mia compagna mi stava sbattendo davanti al viso un bicchiere pieno di gin e ghiaccio....e per non fare la figura della piagnona,bimba piccola lo presi bevendolo.
E fu il mio errore più grande: quando finii Carlotta scoppiò a ridere mostrandomi una bustina vuota,sporca di una polverina bianca.
-E ora ci divertiamo!!! -urlò sovrastando la musica.
-Che cazzo mi hai fatto??!!?- urlai di rimando,iniziandomi a sentire leggera e stranita .
-Ti do una mano a divertirti!-
E capii di aver fatto una cazzata a fidarmi di lei.

Fine Primo Flash Back

Inizio Secondo Flash Back

-Ragazzaccia!- mi urlò Simon,nel momento in cui mi vide.
Ero seduta sui gradini della college,rileggendo gli appunti di filosofia che Sarah,la mia compagna di banco mi aveva gentilmente passato,quando il ragazzo con i capelli color del rame mi raggiunse.
Accompagnato dalla sua immancabile banda di pazzi e di drogati.
Conoscevo Simon dalle elementari,quando ancora era normale....Prima che inizasse a fumare e a comportarsi da fuorilegge.
-Ragazzaccia bella!-ripetè sedendosi al mio fianco -ho sentito ciò che hai fatto insieme a Carlotta al "The Dancer"....ballare sul cubo,e baciare tutti quelli che vi salivano e che volevano ballare con voi! Carlotta mi ha detto che eri fatta!Mi stupisci!-
-Ha fatto tutto Carlotta...io neanche volevo andarci in quello schifo di posto...e ora scusa ma devo andare.- feci per alzarmi per scappare a ciò che mi avrebbe detto su ciò che avevo fatto...dopo che Carlotta mi aveva drogato...ma Simon mi fece risedere tirandomi per la maglia.
-Peccato che non ci fossi...mi sarebbe piaciuto vederti,mentre ballavi ...- mi sussurrò,buttandomi addosso il suo alito da fumatore,mentre la sua banda stava a guardare.
-Senti Simon,lasciami stare....- me lo scrollai di dosso,e nel momento in cui feci la mia mossa,alle spalle della banda in lontananza vidi Matt,seduto su un muretto insieme a un gruppetto dei suoi amici.
E mi stava guardando.
Simon si accorse che stavo guardando nella sua direzione e scoppiò a ridere.
Altra cosa da sapere: Simon è il migliore amico di Matt.
-Uuuh..c'è aria di innamoramento qui....se vuoi far colpo su di Matt,fatti un tiro di questa.- e mi porse una sigaretta.
-Cos'è?- chiesi guardando l'oggetto di forma allungata che mi stava porgendo.
-Marijuana.-
Lanciai un'occhiata prima all'oggetto e poi a Matt,che in lontananza stava ancora guardandomi,fumando con fare provocante e sexy.
Sapete,non c'è nulla di più stupido di una ragazza innamorata che tenta di far colpo su un ragazzo irraggiungibile.
Inutile dirvi,che presi quella sigaretta..portandomela alla bocca ed espirando.
Guardando fissa Matt.

Fine Secondo Flash Back

Continuavo a guardare quel ragazzo estraneo,fermo e immobile nella mia camera,senza sapere bene cosa fare.
Non riuscivo nè ad urlare per la paura...E nè tantomeno a parlare e a domandargli chi fosse.
E lui sembrò leggermi dentro,leggere le mie emozioni...e fu come se volesse aiutarmi; parlò per primo.
-ciao- mi salutò cordialmente.
Quando udii la sua voce fui percossa da un brivido: era una voce cristallina,e melodiosa....fuori dal comune.
Inoltre...sembrava conoscermi da sempre.
E non trovai niente di meglio da fare che rispondergli.
-Ciao..chi...sei?- domandai sentendomi confusa e stranita...
-Mi chiamo Orblanche...e sono il tuo angelo custode.- rispose con fare naturale e tranquillo,come se quello che aveva appena detto fosse la cosa più ovvia del mondo...
Non riuscii a trattenermi,e mi ritrovai a sgranare così tanto gli occhi da farmi male.
-Come scusa?-
Orblanche sorrise avanzando nella mia direzione...i suoi denti perfettamente bianchi e i suoi occhi penetranti..
Quando si scontrò con un raggio di sole,intento a illuminare la mia stanza,i suoi capelli color oro rilucerono come una miriade di raggi..
-Sono venuto ad aiutarti Kate...- mi disse semplicemente,prima che mia madre facesse irruzione nella mia stanza.
-MAMMA.- urlai in preda al panico,tentando di nascondere il ragazzo dietro di me.
Ma mia madre sembrò non badarci...
-Sì sono proprio io...volevo dirti che è pronto,ho preparato qualcosina da mangiare...-
-A...arrivo..- risposi,mentre mia madre richiudeva la porta della camera.
Com'era possibile che non mi avesse detto niente?
Davvero non l'aveva visto?
Mi rigirai fermando il mio sguardo nei suoi occhi azzurri...
-Non....ti ha visto?-
-Le persone non mi vedono...Posso essere visto solo da colei che proteggo o se decido io di farmi vedere....-
-Non puoi essere davvero un...il mio...-
-Sì sono il tuo angelo custode...non fare aspettare tua madre ora...quando tornerai dal tuo pranzo sarò ancora qui..e ti spiegherò tutto.-
Mi allontanai da lui,camminando a ritroso..e senza distogliere lo sguardo dal suo viso.
Quando uscii dalla mia camera,mi convinsi che probabilmente era stata tutta un'allucinazione.

NOTA AUTRICE:

Allora,spero che questa mia idea,nata da un sogno che ho fatto,riceva tante recensioni e commenti da parte di chi legge.Mi farebbe tanto piacere...davvero^^...Poi,come ultima cosa ci tengo a precisare che il nome Orblanche si legge Orblansch(ho scritto come si pronuncia)..
Spero che mi lascerete tante recensioni..anche piccole piccole.
Un bacio..la vostra pazza Lady Gray
  
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