Un'altra giornata scolastica finì, per fortuna! Una settimana, una sola e il purgatorio sarebbe finito. Eravamo all'inizio di giugno e tutto sembrava poco reale: la scuola che stava per finire, il sole a Forks, l'aria gradevole. Non vedevo l'ora!
Quella mattina andai a scuola con Edward così evitai di prendere l'autobus e al ritorno fu lo stesso.
Io ed Edward eravamo vicini di casa quindi non doveva cambiare strada ogni volta che mi accompagnava.
Mi infilai nella sua Volvo metallizzata e accesi subito lo stereo. Claire de lune. Rimasi stupita.
"Ed, non sapevo ti piacesse la musica classica!"
"Solo questa...e poi non sai così tante cose di me, Bella."
"Non è giusto! Tu sai tutto di me!"
Rise. "Bella!!"
Gli feci una linguaccia e cambiai discorso "Come ti è andato il resto della giornata?" Io e Edward non condividevamo tutte le lezioni per problemi di numeri.
"Bene, quell'oca di Jessica mi ha chiesto di uscire...quante risate mi sono fatto!"
"E tu le hai detto di no, vero Ed?"
"Certo, figurati se io esco con quella, non la sopporterei per un minuto intero, infatti oggi l'ho licenziata in 30 secondi, nemmeno il tempo di farla parlare!" Disse soddisfatto di se. Edward lo faceva per me, speva tutto quello che era successo e quanto non la sopportavo quindi la evitava anche lui, ma pensavo che davvero non volesse uscirci anche senza questa situazione.
"Bravo Eddino, così si fa!"
Intanto la calma della melodia di Debussy era finita e lasciò spazio allo stile di Edward: Rock soft di John Lennon, il suo mito. C'era la sua canzone preferita, "Imagine". Lui diceva che non poteva farci niente, sarebbe morto ascoltando John. E aveva ormai trasmesso anche a me quella passione, o forse mania e conoscevo tutte le canzoni a memoria e iniziammo a cantare insieme..."Imagine there's no heaven  It's easy if you try  no hell below us above us only sky. Imagine all the people  living for today..." Wow che bella. Mentre cantavamo io e Ed ci guardavamo e sorridevamo, eravamo in sincrono come sempre!
Arrivammo in fretta a casa. Scendemmo dalla macchina parcheggiata nel suo cortile, acconto al mio. "vieni a studiare da me oggi?" Gli chiesi ammirando la su casa come tutti i giorni: una villa bellissima! Era abbastanza benestante, sua madre era laureata in architettura e in più aveva molto talento come erredatrice, suo padre era un chirurgo stimatissimo voluto da tutto il mondo ma che per fortuna aveva scelto Forks per orerare. Se non avesse pensato ai figli a quest'ora sarebbe in un ospedale di New York.
"Si, vengo dopo pranzo, ok?"
"Va benissimo. Ci vediamo dopo!"
"Ok!" Così entrò dentro e io andai verso la mia piccola villetta, non potevo lamentarmi infondo, anche se in confronto alla sua la mia era una capannella rovinata dalla pioggia. Non avevamo problemi economici, mio padre, Charlie, era lo stimato sceriffo e mia madre una professoressa alla scuola privata in cui era iscritta anche mia sorella.
Entrai in casa e ulai "buongiorno!" Nessuna risposta.
Andai in cucina e sul tavolo c'era un bigliettino:

Io e tuo padre siamo fuori città fino a questa sera, torneremo per cena.
Alice è da Michelle, pranza lì.
Ti ho lasciato il pranzo nel forno a microonde che devi solo attivare per far riscaldare la pasta, ok?
Se c'è qualche problema chiamami!
Baciiiii
Mamma.

Oh che bello sarei stata sola!
Scaldai il pranzo mangiai e rimisi a posto tutto, di lì a poco sarebbe arrivato Ed e preparai già tutti i libri.
Andai su in camera mia e nell'attesa accesi il pc e navigai un pò in Internet, con John in sottofondo, entrai su Facebook., non ero una facebook-dipendente ma quando capitava mi facevo un giro.
20 notifiche, tutte cose inutili.
3 richieste di amicizia: Michelle Parker, la miagliore amica di mia sorella, Tom Withe, non sapevo chi fosse, e l'ultimo mi fece bloccare, Mike Newton.
Non avevo mai avuto il coraggio di inviargli quella benedetta richiesta di amicizia, non sapevo per quale motivo erano cavolate queste, era come se stringere amicizia su FB significasse stringerla davvero. A cosa mi stavo attaccando? Era una semplice richiesta.
Accettai senza indugi.
Edward diceva che Fcebook era una cosa inutile, in parte aveva ragione, in parte no. Passarono 45 minuti da quando iniziai a sfogliare tutte le foto di Mike, una per una dedicando ad ognuna 5 minuti per squadrarlo.
Suonò il campanello, era sicuramente Ed. Spensi il pc e scesi giù. Aprii la porta e sorrisi. "Ma ciaoooo!"
Lui stranito ricambiò il saluto con il suo più bel sorriso.
Non era abituato a vedermi così allegra.
Andammo in camera mia per studiare "da cosa iniziamo?" Mi chiese
"Leviamoci il dente subito..." e pronunciammo quel brutto nome insieme "trigonometria!" Il mio più grande problema.
"Ancora problemi?" Mi chiese. Lui era sempre stato bravo in quella materia e lo invidiavo da morire.
"Si, troppi!"
"Dimmi cosa non hai capito."
"Oggi Mike Newton mi ha inviato richiesta di amicizia su Facebook!"
"E questo sarebbe quello che non hai capito?"
"No volevo sapere solo il tuo parere."
"Sai che per me quel socialnetwork è inutile, quindi..."
"Edward, mi sono decisa: sono pronta a fare di tutto per conquistare Mike, ogni cosa."
"Bella ma cosa ci troverai di speciale??!"
"Non lo so, ma mi piace."
"Bah!"
"Edward il fatto che tu non credi nell'amore non vuol dire che non esiste per gli altri!"
"Bella, ma senti come parli! Amore? Vorresti dirmi che tu sei innamorata di Mike? Ecco uno dei motivi per cui non credo all'amore, perchè gli altri ci credono troppo facilmente. E poi non dico che non esiste, credo solo che da me non passerà, almeno per il momento. E Bella, per favore, stai attenta. Io ci sarò se avrai una delusione, ma un amico può guarirti le ferite fino ad un certo punto, e non voglio vederti soffrire!"
"Edward, hai ragione, su tutto, e tranquillo, so quello che faccio!"
"Io lo spero!"
Edward in realtà, secondo me, si sentiva solo. Io per lui ci sarei sempre stata.
"Grazie." Gli dissi.
"Quando vuoi, io ci sono." Il mio amico.
"Lo stesso è per me, lo sai vero?"
Si girò a guardarmi, "Certo che lo so!" Ci abbracciammo.
"Sai che domani esco con una ragazza?"
"No! Davvero! E chi è??"
"Si chiama Tanya, l'ho conosciuta in una tavola calda e abbiamo iniziato a parlare. Ha la nostra età."
"E quando uscirete?"
"Sabato sera."
"Ti piace?"
"Be'....è interessante, insomma!"
"Ed...spero che prima o poi l'amore passi da te, te lo meriti!"
"Grazie, lo spero anche per te."
"Dopo voglio saper tutti i dettagli!"
"Ok!"
Così continuammo a studiare.
Mentre Ed andava via lo fermai. "Ed! Ho un piano per conquistare Mike, forse avrò bisogno del tuo aiuto. Ne parliamo più in là, quando lo avrà attuato per bene, ma dimmi che accetti!"
"Ho alternative?"
Gli feci cenno di no e gli feci gli occhi dolci.
"Ok, ci sarò!"
"Grazie." Ci sarebbe sempre stato.
Erano le 18, mi feci una doccia e tornai al pc, Facebook, passa online, Mike, Mike, Mike...era online, perfetto!
Aprii la finestra della conversazione: "Ciao!"
Dopo un millesimo di secondo rispose, "ciao Bella!"
Che bel saluto. E ora, cosa scrivevo?
Ma fu lui a scrivere, "come va?"
"Bene, a te?"
"Anche, grazie. Senti, l'ultimo giorno di scuola farò una festa, ti va di venire?"
Senza pensarci risposi "Certo!!"
"Bene, poi ci metteremo d'accordo."
Mi venne spontaneo chiederglielo, "posso posrtere anche Edward con me?"
"Chi? Il tuo amico?"
"Sì, lui."
"Certo, porta chi vuoi!"
"Ok!"
"Allora vado, devo finire di studiare. Ciao!"
"Ciao!"
Così si chiuse la conversazione, che visto che era la prima, era andata bene!
Mike, mi aveva invitato alla sua festa!
Mandai subito un sms a Ed:

Indovina??

Ed: sei caduta dalle scale e non ti ricordi più di Mike? Oh no, ora ti ricorderai!

Ma no cretino! E' qualcosa di più bello! Mike ci ha ivitati alla festa a casa sua l'ultimo giorno di scuola!

Ed: ci?? Cosa significa CI???

Su Ed, non puoi abbandonarmi, ho bisogno di te lì. Ti prego, ti prego, ti prego!

Ed: e va bene! Ma ricordati che questa te la farò pagare, cara!

Grazie, grazie. Come fare senza di te, Eddino mio! A domani!

Ed: sì sì! Ti accompagno io, non voglio sentire storie!

Così posai il telefono e mi sdraiai sul letto, persi il controllo di tutto e mi addormentai, chiedendomi prima di addormentarmi se domani Mike mi avrebbe salutata o mi avrebbe ignorata come sempre, poi caddi in un sonno profondo.



Eccomi con un aggiornamento lampo, che però non sarà molto frequente! E' l'ultimo mese di scuola equindi è un mese spint!
Sono contenta che la storia vi sia già piaciuta. In questo capitolo niente di particolare, solo Bella parla per la prima volta con Mike, ma il bello verrà nei prossimi capitoli, quindi vi consiglio di non abbandonare la storia, ho davvero in mente tante belle cose!
Ora rispondo alle vostre recensioni!

Fra Cullen, wow sono contenta che già ti sia piaciuta così tanto! Sono contentissima, davvero! Se non potrai recensire, tranquilla capisco benissimo, anche io sto studiando tanto, ma maggio non è ancora arrivato quindi magari fai in tempo almeno a lggere il cpitolo, spero!

giova71, sono contenta che piaccia anche a te, non sapete quanto mi fa picere. Comunque, Bella ha un piano per far colpo su Mike, e questa volta non la fermerà la timidezza, è decisa e Edsembra essere dalla sua parte, e no, non è ancora innamorato, lui per ora crede che non si innamorerà mai!

mery123, grazieeeee, be' sì è una cosa fuori dal normale, ma diversa e anche io ho riso quando pensavo a Mike innamorato perso e Bella la povera vittima!

Spero che continuiate a seguirmi!
Un baciooooooo, al perossimo capitolo!