So while I'm turning in my
sheets
and once again I cannot sleep...
[Così,
mentre mi rigiro tra le mie lenzuola,
e ancora
una volta non riesco a dormire...]
Ci
risiamo. Ecco un'altra di quelle sere in cui la stanchezza svanisce
appena tocco il letto. Negli ultimi tempi è successo parecchie
volte. Mia madre dice che è perché lavoro troppo. Il
mio agente dice di non preoccuparmi: dice che è un periodo,
che passerà. Ma io so che non è così. So che non
passerà. Lo so perché sono un maledetto
bastardo.
...walk out the door
and up the street,
look at the stars beneath my feet,
remember
rights that I did wrong...
[...esco
dalla porta e scendo in strada,
guardo le
stelle sotto i miei piedi,
ricordo cose giuste
che ho sbagliato...]
Ricordo
tutto. E' questo il mio difetto. Ricordo tutto. Ricordo le cose belle
e ricordo le cose brutte. Ricordo te.
...so
here I go,
hello, hello.
[...così
vado via,
ciao, ciao.]
Non
fa freddo, questa sera, nonostante sia ancora marzo. Cammino con le
mani in tasca, lo sguardo fisso su un punto lontano. Cammino e
ripenso a noi. Non ti vedo da tre mesi, ma ogni notte sei nei miei
sogni. Ogni notte rivedo il tuo viso, le tue lacrime. Ogni notte mi
sento più sporco. Ogni notte mi sento peggio. Non avevo mai
immaginato la mia vita senza di te, eppure non capivo quanto fossi
importante. Ti ho sempre data per scontata, non ti ho dato tutto
l'amore che meritavi. Eppure tu lo hai fatto. Io avevo tutto e non ti
davo niente. Tu non avevi niente, e mi davi tutto.
There
is no place I cannot go,
my mind is muddy but
my heart is
heavy, does it show...
I lose the track that loses me,
so here
I go.
[Non
c'è posto in cui non possa andare,
la
mia mente è confusa ma
il mio cuore è
pesante e lo dimostra...
Perdo il sentiero che
perde me,
così vado via.]
Non
doveva andare così. Non doveva andare così. Doveva
durare per sempre. Dovevamo amarci per sempre. Sei l'unica donna che
io abbia amato davvero. Ci abbiamo messo un po' per arrivare a
capirci, per arrivare a capire il nostro sentimento. Ma alla fine ce
l'avevamo fatta. E io, da vero idiota quale sono, ho rovinato tutto.
Stavo per farti la Domanda. Stavo per chiederti di diventare mia
moglie. Stavo per chiederti di stare con me per sempre. Stavo per
chiederti di essere la madre dei miei figli. E ho ceduto a lei.
Ho ceduto al mio passato.
Thomas dice che è stato "solo
un bacio", che non dovrei preoccuparmi, che tu ed io torneremo
insieme. Lo conosco da vent'anni, ed è la prima volta che non
sono d'accordo con lui. Non è stato "solo un bacio",
io ti ho tradita. Ti avevo promesso il mio cuore, la mia anima, e
alla prima prova di forza mi sono arreso.
E ora mi crogiolo nei
ricordi, nei sogni. Continuo a sperare di tornare alla luce, ma
affondo. Senza di te, io affondo.
And
so I sent some men to fight,
and one came back at dead of
night,
said he's seen my enemy,
said he looked just like me,
so
I set up to cut myself,
and here I go.
[E
così mandai alcuni uomini a combattere,
e uno tornò indietro sul finire della notte,
disse di aver visto il mio nemico,
disse che
assomigliava a me,
così ho deciso di
eliminare me stesso,
e così vado
via.]
Continuo a camminare,
senza prestare attenzione a dove vado. In qualche modo, so che il
destino mi guiderà. Il destino. Non ho mai saputo cosa fosse,
né me lo sono mai chiesto, prima di incontrare te. Da quel
momento ho capito che il mio destino eri tu. Erano i tuoi occhi. Era
il tuo profumo. Erano le tue mani. Erano i tuoi occhiali, quando te
li sfilavi e te li incastravi tra i capelli. Era il tuo sorriso.
Erano le tue labbra sulle mie. Erano i tuoi baci sotto la pioggia.
Era chiamarti e non trovarti mai. Era nasconderti rose rosse nei
cassetti. Era farti arrossire. Era farti ridere. Era farti cantare.
Era farti stare bene. Era farti sognare. Era sognare. Era sognare con
te.
Il destino è ritrovarsi sotto casa tua. Non so come sia
possibile. Ho vagato senza meta, per arrivare a te. Non riesco a
crederci. Sono a pochi passi da te. Sono a pochi passi da tutto ciò
che amo. Sono a pochi passi dal tesoro che ho perso. Sono a pochi
passi dal tuo cuore.
I'm not
calling for a second chance,
I'm screaming at the top of my
voice,
give me reason, but don't give me choice,
'cause I'll
just make the same mistake,
again.
[Non
ti sto chiedendo una seconda occasione,
sto
gridando con tutta la voce che ho,
dammi una
ragione, ma non darmi scelta,
perché
commetterò lo stesso errore,
ancora.]
Guardo verso le tue
finestre. Mi sento un'idiota, a guardare in su, fermo in mezzo alla
strada, con le mani in tasca. Si è alzato un po' di vento, ma
non è abbastanza forte da spazzare via i problemi.
Una
macchina mi sfreccia accanto suonando il clacson per dirmi di levarmi
di mezzo. Sono quattro ragazzi. Loro sono in giro a divertirsi,
ignari di quello che può accadere quando si trascurano gli
altri, e soprattutto i loro sentimenti. Li guardo sparire nel
buio.
Riporto lo sguardo sulle tue finestre. Forse è il
buio che mi inganna, ma mi pare che le tende della tua camera da
letto si siano mosse. A fatica, mi convinto che sia soltanto
un'illusione ottica. Sarebbe troppo sperare che quei quattro giovani,
con il loro clacson, ti abbiano svegliata e convinta ad alzarti per
dare un'occhiata. Ma io non stacco gli occhi, pensando a quello che
ti potrei dire se tu ti affacciassi ora, in questo istante.
D'un
tratto, come colto da un'improvvisa illuminazione, prendo il mio
cellulare. So che il tuo non è mai spento. Se fossi sveglia,
potresti leggere questo sms ora.
Sono un cantautore, ma questa
volta non trovo le parole. E allora "vado sul classico",
come direbbe Thomas. Io ti amo.
And
maybe one day we will face,
and maybe talk, but not just
speak,
don't buy the promises 'cause
there are no promises I
keep,
and my reflection troubles me,
so here I go.
[E
forse un giorno ci incontreremo,
e forse
parleremo, non soltanto per parlare,
non
comprare promesse perché
non c'è
promessa che io sappia mantenere,
e la mia
riflessione mi turba,
così vado
via.]
Non so perché
continuo a restare qui fermo sotto la luce immobile di questo
lampione. Tu dormi. Sono già pentito di averti scritto. Quando
troverai quelle tre parole, ti arrabbierai, la ferità si
riaprirà, soffrirai ancora. E per questo soffrirò
anch'io. Ma l'amore è dividere gioie e dolori, e allora, per
Dio, io ti amo, e soffrirò con te. Ti amo, ti amo, ti amo. Ti
amo e mi manchi. Ti amo e mi manchi, mia dolce Sam.
Sapendo che
non scenderai in strada a piedi nudi piangendo e dicendomi che anche
tu mi ami, torno sui miei passi. In un attimo sono di nuovo a casa.
In quella stupida, maledetta casa londinese che ho comprato
immaginando di viverci con te. Immaginando di crescerci dei figli che
avessero i tuoi occhi e il tuo cuore. Immaginando di morirci, tra
mille anni, ma al tuo fianco.
Non provo nemmeno a rimettermi a
dormire.
Prendo la chitarra e inizio a comporre.
I'm
not calling for a second chance,
I'm screaming at the top of my
voice,
give me reason, but don't give me choice,
'cause I'll
just make the same mistake,
again.
I'm not calling for a second
chance,
I'm screaming at the top of my voice,
give me reason,
but don't give me choice,
'cause I'll just make the same
mistake,
again.
[Non
ti sto chiedendo una seconda occasione,
sto
gridando con tutta la voce che ho,
dammi una
ragione, ma non darmi scelta,
perché
commetterò lo stesso errore,
ancora.
Non ti sto chiedendo una seconda occasione,
sto
gridando con tutta la voce che ho,
dammi una
ragione, ma non darmi scelta,
perché
commetterò lo stesso errore,
ancora.
]
A metà mi ritrovo in lacrime.
Senza di te non sono nulla, Sam. Senza di te non sono nulla. E il
freddo Io ti amo
che leggerai sul cellulare non ti farà
tornare.
Improvvisamente la mia casa - la nostra
casa, nei miei sogni - sembra troppo piccola per contenere il mio
dolore. Per contenere il mio amore.
So
while I'm turning in my sheets
and once again I cannot sleep,
walk
out the door and up the street....
[Così,
mentre mi rigiro tra le mie lenzuola,
e ancora
una volta non riesco a dormire,
esco dalla
porta e scendo in strada...]
Il
vento sulla faccia mi fa stare meglio. Asciuga il pianto, attenua il
dolore, anche se prima o poi dovrò affrontarlo. Anche se prima
o poi dovrà passarmi. Ma come posso dimenticare te?
Una
strana ombra sotto il lampione attira la mia attenzione. D'istinto,
sorrido.
Sei uscita di casa senza nemmeno cambiarti: hai infilato
un maglioncino sul pigiama, hai messo ai piedi le tue amate scarpe da
ginnastica e sei corsa qui. Indossi anche il mio giubbotto di pelle:
è sempre stato meglio a te. Hai i capelli sciolti sulle
spalle, arruffati. Niente trucco. Sei bella. Giocherelli con qualcosa
appeso al tuo collo. Le riconosco. Le mie piastrine militari. In quel
modo sarei sempre stato tuo.
...look
at the stars,
look at the stars falling down...
[...guardo
le stelle,
guardo le stelle che cadono...]
In
quel modo sarei sempre stato tuo.
And
wonder where
did I wrong?
[E
mi chiedo dove
ho sbagliato?]
So
perfettamente dove ho sbagliato. Ma non importa più. Tu, mia
dolce Sam, sei tra le mie braccia. Sento il calore del tuo corpo
contro il mio. Ti sto baciando. E' tutto perfetto. Va tutto bene. Tra
qualche minuto fisserai i tuoi magnifici occhi verdi nei miei, e
allora ti prenderò in braccio, e ti porterò nella
nostra casa, e faremo l'amore. Ti terrò con me per tutta la
notte. Ti stringerò a me, mia dolce Sam, senza lasciarti
andare. Ti stringerò a me e ti amerò giorno per giorno,
senza fare promesse che non saprei mantenere.
"Ti amo, James.
Ti amo" mi sussurri, con voce così debole che anche io, a
un centimetro da te, fatico a cogliere. Ti stringo di più,
mentre si alza il vento.
James Blunt - "Same mistake"