Come sono arrivata a
tutto questo?
Ancora non riesco a
trovare una risposta…
O semplicemente inizio
a non ricorda più…
Tutto mi sembra così
strano, così vuoto.
Mi sento gelida…
Un vento gelido che
attraversa il mio corpo,
la mia anima ormai spenta.
Vorrei ricordare,
ma proprio non ce la
faccio.
Inizio a sentirmi
stanca…
Davvero molto stanca…
I miei occhi si
chiudono,
aspettando di sentire
qualche voce,
ma una volta che riesco
a percepirle,
l’istinto è di correre
da loro,
ma la mente mi dice di
lasciarle andare.
Ormai con loro non c’è
più posto…
Ormai ho preso la mia
decisione…
Ora ricordo…
Quella decisione che mi
è costata…
Ma l’ho fatto con il
sorriso,
e penso proprio che lo
rifarei per la persona che amo.
Alla fine è sempre il
cuore che comanda…
Sempre e solo lui…
Anche se a volte
provoca tanto dolore.
Infatti,
adesso sto sentendo
tanto dolore.
Eppure dovrei essere
come morta…
Vuota…
Ma continuo a sentire
quella pesantezza al cuore.
Dovrei accettare tutto
questo,
eppure mi è ancora
difficile dal più profondo,
perché alla fine lo amo
davvero con tutta me stessa.
Sono disposta a tutto
per lui,
e questa volta l’ho
dimostrato veramente.
Ho superato me stessa…
Ho detto addio per
sempre a Kurosaki Ichigo.
Lo scontro con Aizen procedeva senza
esclusione di colpi.
Lui era troppo forte, sia per Ichigo che
per gli Shinigami.
Chad, Renji, Hitsugaya, Shuhei, Ikkaku
e Yumichika erano a terra, ormai esausti per quello
scontro che sembrava infinito.
Kenpachi e Byakuya erano in piedi, ma non
erano in ottime condizioni, sui loro corpi continuava a scorrere del sangue.
Urahara e Yoruichi erano in disparte, ma
con loro c’erano anche Ichigo e Rukia.
-Cosa intendi fare?
-Non lo so Rukia… ma dobbiamo trovare un
modo per sconfiggerlo! – Ringhiò Kurosaki.
-E’ troppo forte… ormai siamo tutti privi
di forze… ormai siamo sconf…
-Zitta! Non dirlo neanche per scherzo! Non
mi arrenderò mai! Noi lo batteremo!
-Ichigo… - Sussurrò la mora.
-Avrà un punto debole dannazione… - Lo
scrutò Yoruichi.
-Un punto debole a noi ignoto… - Rispose
Urahara.
-Allora dobbiamo scoprirlo! – Disse Ichigo.
-Ognuno di noi ne ha uno… ci sarà anche il
suo… ma dobbiamo solo capire quale è… e questo non è affatto confortante… ormai
siamo tutti privi di forze… non so per quanto potremo resistere…
-Continuerò a combattere fino alla fine
Urahara… finchè non troverò quel dannato punto debole! – Protestò Ichigo.
-Questa è una follia… sei ferito per lo
scontro con Ulquiorra… - Disse Rukia.
-Sono solo graffi…
-Devi sempre fare lo spaccone, eh?
-Taci Renji e pensa a riprenderti… - Fece
un ghigno.
-Avete qualche idea? – Chiese Shuhei.
-Nessuna… - Sbuffò Yumichika.
-Continuerò ad attaccarlo… non ho
alternative…
-Ichigo potrebbe essere pericoloso…
-Non ti preoccupare Chad, so quel che
faccio…
-Ho i miei dubbi… - Disse con tono saccente
Byakuya.
-Io ti darò una mano!
-Non dire stupidaggini Rukia! Potrebbe
essere pericoloso!
-Dobbiamo combattere insieme, ricordartelo!
– Sorrise.
-Se avrete bisogno di noi non esiteremo ad
aiutarvi… - Disse Yoruichi.
-Intanto dobbiamo studiare un piano per
eliminarlo… una volta per tutte… - Aggiunse Urahara.
-La fai facile tu… quello stronzo non vuole
cadere a terra… - Protestò Kenpachi.
-Arriverà il suo momento! – Ringhiò Ikkaku.
-Adesso basta parlare, è il momento di
entrare in azione!
Dicendo questo Ichigo partì verso il suo
avversario per riprendere lo scontro che aveva fermato per qualche minuto.
Rukia si preparò ad inseguirlo, quando
venne fermata da Renji.
-Stai attenta…
-So quel che faccio…
-Non credo proprio… per questo te lo
ribadisco…
-Pensa a rimetterti in sesto tu, sei
piuttosto mal concio… - Fece un sorrisetto.
-Vedrò quel che posso fare… ma per favore,
attenta a quel che fai… - Tossì.
Rukia rimase sorpresa per le parole di
Renji…
Era sempre stato molto gentile e premuroso
nei suoi confronti, ma in quelle parole c’era davvero una strana emozione,
quasi la paura di perderla.
Ebbe un brivido…
-Occhio a quel che fai… - Le disse anche il
fratello.
La ragazza lo guardò e non fece a meno di
sorridere, per poi inseguire Ichigo ed aiutarlo nel difficile scontro.
Nessuno dei due riusciva a sovrastare
Aizen, era davvero troppo forte!
Gli Shinigami, in seguito, vennero
raggiunti da Ishida, seguito ovviamente da Orihime.
-Tutto bene amico mio?
-Si Chad, non mi posso lamentare… - Fece un
ghigno Ishida.
-Vedo che sei ancora vivo…
-E questo ti dispiace Renji? – Ridacchiò il
moro.
-Penso proprio di no… - Sorrise.
I presenti si voltarono a guardare Orihime…
La ragazza sembrava quasi imbarazzata per
tali sguardi, ma soprattutto si sentiva la causa di tutto.
Iniziò leggermente a tremare, continuando a
restare con il volto basso, guardarli negli occhi era davvero troppo difficile.
-Bentornata fra noi, Orihime Inoue…
Con sorpresa a rompere il silenzio fu
proprio Hitsugaya.
Tutti, compresa la ragazza, si voltarono
per fissarlo…
Aveva un sorriso sghembo sul volto, ma si
poteva notare che era sincero.
-G-Grazie…
-Non fare quella faccia Orihime… e non
essere così in tensione! – Sorrise Yoruichi.
-C-Come?
-Non porti colpe che non hai… - Parlò Urahara.
-Non credo che sia realmente così…
-Invece lo è… ho provato a scoraggiarti per
fermarti perché sapevo chiaramente i piani di Aizen… ma è stato più scaltro di
me… alla fine l’affetto che provi per i tuoi amici è troppo grande… - Sorrise
l’uomo.
-Sono stata comunque una sciocca… mi sento
sempre responsabile… era meglio se non venivo salvata… tutto questo non doveva
accadere…
-Prima o poi lo scontro sarebbe
sopraggiunto… - Disse Byakuya.
-Non porti colpe che non hai… - Fece un
ghigno Kenpachi.
-L’importante è che adesso sei sana e
salva! – Sorrise Renji.
-Grazie davvero…
-Non ringraziarci… - Disse Ikkaku.
-Adesso pensiamo allo scontro… - Rispose
Chad.
-Come è la situazione?
-Non molto favorevole… Aizen è davvero
troppo forte… - Affermò Yumichika.
-Possibile che nessuno possa batterlo? –
Domandò Shuhei.
-Forse un modo ci sarebbe…
-Di che cosa si tratta Urahara? – Domandò
Yoruichi.
-Io penso che Orihime avrebbe una
possibilità…
-C-Cosa??? Io???
-Orihime potrebbe battere Aizen? Ma sei
sicuro di quello che dici? – Domandò incredulo Renji.
-Batterlo forse è una parola difficile, ma
sicuramente grazie al suo potere potremo avere delle buone possibilità di
vittoria… - Fece un ghigno.
-Questo allora si, che si fa interessante!
– Affermò Kenpachi.
-Parla, siamo pronti ad ascoltarti… - Disse
Byakuya.
-Il potere di Orihime però non mi sembra
forte fino a questo punto… - Notò Renji.
-E’ qui che ti sbagli… - Disse Urahara.
-E’ vero… è davvero sorprendete… l’ho
potuta osservare… sono rimasto davvero senza parole da come sia cresciuta tale
dote… - Rispose Ishida.
-E’ diventata davvero tanto forte? – Chiese
Ikkaku.
-Si… è sorprendente! – Affermò sempre
Ishida.
-Non esagerare dai!
-Non esagero Orihime… e lo sai anche tu che
grandi capacità hai…
-Infatti lo stesso Aizen te lo ha detto… -
Aggiunse Urahara.
-Non credo di essere all’altezza, nessuno
di voi è stato in grado di batterlo… io non ho grandi capacità combattive… i
miei poteri alla fine restano sempre un rifiuto temporale…
-Io credo che invece ci saranno molto
utili… basta saperli usare nel modo più appropriato! – Fece un ghigno Urahara.
-Allora non perdiamo tempo e diamoci da
fare, dobbiamo battere Aizen… - Sentenziò Hitsugaya.
-Ma stai attenta nel loro utilizzo…
-Che intendi dire Urahara?
-Se hai un sovraccarico di energia, rischia
di lasciarci la vita…
Tutti rimasero immobili ed in silenzio
sentendo quelle parole…
Era sempre più complicato quello che si
presentava davanti.
-Intendi se li uso al massimo delle loro
capacità?
-Si… e soprattutto non devi usare tutto il tuo
potenziale, altrimenti non avrai più una fonte di vita… non so se mi spiego…
-Sei stato più che chiaro…
-Sei sicura di volerlo fare? – Chiese Hitsugaya.
-Si, sono pronta anche a rischiare! – Disse
decisa la ragazza.
-Allora prepariamoci a dare spazio ad
Orihime… dobbiamo collaborare tutti! – Affermò Urahara.
Tutti fecero un cenno con la testa…
Ormai l’atto finale sembrava molto vicino…