Una scena solita all'aeroporto di Roma in quell'istante era un
avvenimento speciale: dopo tanti anni di amicizia a distanza, due ragazze,
Martina e Ilenia si stavano per incontrare.
Si, sarebbe stata, senza alcun dubbio, la migliore vacanza della
loro vita!
Ilenia
era una ragazza semplice, capelli castani mossi, occhi
castano chiaro, molto timida ma anche molto testarda, sensibile e
ottimista ma
soprattutto un po’ pazzerella. Martina era una ragazza
estroversa, capelli
lunghi e ricci color biondo scuro, occhi verde scuro con un carattere
solare,
dolce e sensibile. Ilenia e Martina erano due grandi amiche, si
conoscevano da quattro anni ma per la distanza non si incontravano
spesso.
-Grazie, quanto le
devo?- chiese Ile al tassista
-20 euro- rispose l’uomo
Le due ragazze presero le valigie, pagarono l’uomo ed entrarono in
hotel.
-Buongiorno
ragazze- disse una giovane donna da dietro al bancone
-Buongiorno-
-Abbiamo prenotato a nome Deligia- disse Marty
alla donna
-Si, ecco la chiave- la donna porse la chiave
alle ragazze e le congedò con un sorriso
-Bene, che stanza è?- chiese Ile
-La numero 172- rispose Marty
La bionda e la mora entrarono e, alla vista della stanza rimasero
a bocca aperta.
La camera era molto grande, con due letti a una piazza e mezza,
due armadi giganti, un mini-frigo e un bagno con vasca e doccia, c’era anche un
balconcino da cui si poteva ammirare il panorama.
-Wow!- esclamò Ile
-Io dormo qui!!- e si buttò sul letto a sinistra
-Eh ma non è giusto uffi!!- disse Marty
-Chi dorme non piglia pesci!!- rispose Ile e
scoppiarono tutte e due a ridere.
-È da due anni che non ci vediamo! Mi devi
raccontare un bel po’ di cose- disse Ile a Marty
Le ragazze si misero dei vestiti comodi, si sdraiarono sul letto e
cominciarono a parlare del più e del meno finché arrivarono sul discorso Tokio
Hotel.
-A proposito,
fammi mettere il pass del party in un posto sicuro, sai, non vorrei mai che
sparisse- disse Ile, si alzò dal letto e andò a frugare nei jeans.
-Oh no, no no no no no no no!!- esclamò Ile con
una faccia terrorizzata
-Che succede Ile?- chiese Marty preoccupata
-No Marty ti prego dimmi che non è vero!-
-Ile cavolo, che succede?-
-Il sogno di una vita andato in fumo! No, non può
essere!-
-Ile mi puoi dire cosa
succede?- urlò Marty
-Merda! Non trovo il pass!-
-Come non trovi il pass?-
-Non trovo il pass!- urlò Ile disperata
-Ile, a me non piacciono questi scherzi…Dai tira
fuori il pass-
-Marty, non lo trovo davvero! No, non può
essere!! Deve essere da qualche parte, deve!-
-Quando eravamo all’aeroporto ce l’avevi?- chiese
Marty all’amica
-Certo! Era in tasca!- rispose Ile preoccupatissima
-E quando siamo usciti dal taxi sui sedili non
c’era niente, ho controllato- disse Marty
Le due ragazze si misero a cercare il pass. Dopo circa un'ora di
ricerche non lo trovarono. Sembrava che in camera fosse passato un uragano.
-No Marty, non è
possibile Non può andare così! Non può!- scoppiò a piangere Ile
-Dai magari è qui, da qualche parte- disse Marty
cercando di consolare l’amica
-Si e dove? Abbiamo cercato in ogni singolo
angolo, anche nella custodia della mia chitarra ma niente!- disse tra un
singhiozzo e l’altro Ile
Marty non sapeva come fare per consolare Ile…lei il suo pass ce
l’aveva… ”Io ci posso andare al party”
pensava ”No…senza Ile non vado da nessuna
parte” concluse poi
-Lo zaino!- urlò
Ile all’improvviso spaventando la bionda
La mora cercò lo zaino e rovesciò tutto il contenuto sul letto
-Marty-
-Dimmi-
-Il pass!- esclamò Ile felice mostrando il
pass all’amica
-Te l’avevo detto che era qui da qualche parte!-
disse la bionda -adesso però tutto questo casino lo metti a posto te!- disse
rivolta alla mora
Le amiche si guardarono in giro e scoppiarono a ridere, una camera
così disordinata non si era mai vista.
-Vado a farmi una
doccia…tu metti a posto la camera- disse Marty sfoderando un sorriso
-Mi prendi in giro??- rispose la mora ma ormai
l’amica era già in bagno
”Bene cameretta, a noi due! Tanto vincerò io” disse tra sé e sé Ile
***
Le ragazze avevano una settimana di tempo prima del concerto,
quindi si diedero alla pazza gioia tra compere e giri turistici della città.
-Ile ho trovato!-
-Cosa?- rispose Ile con aria annoiata.
-Ho avuto un'idea brillante, semplice e veloce!
Andiamo a fare shopping!- disse la bionda con un sorriso da un orecchio
all'altro, tutta eccitata per la voglia di fare compere
-Oddio! Non ce la faccio più! Tu vivi di
shopping! Ti sei fatta praticamente una valigia di abiti nuovi!- disse ridendo
l'amica.
- Dai Ile, non ho ancora trovato qualcosa di
adatto da mettere al concerto, poi se Bill mi deve notare devo avere qualcosa
di adatto!- implorò Marty con un sorrisetto malizioso.
-E poi non fremi anche tu all'idea di incontrare
il tuo adorato Gustav!?- continuò.
Ile la guardò con aria rassegnata
-Marty sei
impossibile! E io dovrei passare tre mesi con te?! Scordatelo!-
-Grazie Ile! Lo sai che io ti adoro!- la
interruppe Martina saltellando per la suite alla ricerca di qualcosa da
indossare.
-Certo, mi vuoi proprio bene!- le disse Ilenia
tirandole un cuscino.
E così iniziarono una grande lotta con i cuscini e, tra piume e
risate, trovarono qualcosa da fare.
***
-Tom vieni, ti
devo far vedere una cosa che ti interesserà-
-Si? Cosa?- Rispose il moro con le treccine tutte
sparate dato che era mezzo addormentato sul divano.
-Su dai! Vieni, guarda qui!- lo incitò Georg.
Il ragazzo si affacciò accanto all'amico,
Tom si mise a ridacchiare
-Georg aspetta
qui!-
Si avviò in camera e dopo una decina di minuti tornò dal ragazzo,
ma si ricordò una cosa e lasciò cadere per terra ciò che aveva tra le mani,
corse nella camera del fratello ringraziando il cielo che Bill era affezionato
ai suoi attrezzi di scena e li portava con se ovunque.
-Georg aiutami a tenere
il cartellone per favore!-
Prese il megafono e urlò
Le due amiche si voltarono sbalordite e rosse di vergogna e
lessero un cartellone, non riuscirono a vedere chi c'era dietro lo
striscione perché i due si erano nascosti, quindi tornarono al cartellone sul
quale c'era scritto
“Hey sexy! Possiamo giocare con voi?”
Le ragazze si guardarono inebetite, avevano fatto una figuraccia
fenomenale.
Marty e Ile allibite pensavano la medesima cosa: Tom e Georg dei
Tokio Hotel sono di fronte a noi e per giunta ci stanno prendendo in giro!?
Le ragazze quindi si guardarono con un sorriso malizioso, gliela
dovevano far pagare!
Fecero cenno ai due di aspettare e si avviarono verso il bagno.
I ragazzi incuriositi attesero il ritorno delle ragazze.
Le due nel frattempo organizzarono un piano cercando di non
pensare a chi le attendeva alla finestra.
Dopo poco uscirono, una di loro si nascose e l'altra si posizionò
al centro della finestra e fece per togliersi la maglietta, i due sgranarono
gli occhi e Tom disse a Georg sghignazzando
-Audace la
ragazza!-
L'amica, che prima si era nascosta, fece segno ai ragazzi di
raggiungerle scrivendo su un foglio il numero della camera.
Tom e Georg a quel punto volevano sapere cosa sarebbe accaduto e
andarono di fretta e furia dalle ragazze che risero come pazze dopo avergli
sbattuto la finestra in faccia.