Salve a tutti sono tornata il prima possibile! Tutte le visite e le recensioni meravigliose (Me commossa Q.Q ) mi hanno convinto ad aggiornare subito.

Beh che dire...Alla fine dello scorso capitolo vi ho messo davanti ad un dubbio e la maggior parte di voi hanno indovinato...anche perchè era scontatissimo che la persona fosse ******* ma volevo fare un po' la cattiva e farvi andare con la mente da tutt'altra parte XD

Mi è stato chiesto di introdurre altri personaggi ad esempio Jacob....ihihihihi io vi svelo che il personaggio di Jacob è già stato introdotto...CHI MI SA DIRE QUANDO? Vediamo chi di voi indovina!!...cmq una volta che Bella uscirà dalla rehab ci saranno molti più personaggi non vi preoccupate!!!

Vi lascio alla lettura!!

Capitolo 12

“Edward” ripete il mio nome strappandomi dallo stato di semi-shock in cui ero caduto

“S-salve”riesco a dire

“Sono venuto a trovare Isabella, anzi Bella – si corregge sorridendo – avevi ragione è una ragazza fantastica!...Mi ha parlato molto di te..di come l'hai aiutata, di come gli sei stato vicino... Devo ringraziarti Edward...da quanto mi ha detto Bella se non fosse stato per te sarebbe ricaduta nel vortice, perciò grazie...grazie di cuore! Domani parlerò di persona al giudice Smith e gli dirò di far sospendere la pena per buona condotta...è il minimo che possa fare!”

“Non l'ho fatto per questo capo Swan!”

“Oh lo so! Ragazzo mio sei più trasparente di quanto credi...Si vede che sei cotto di mia figlia e che hai paura di perderla!”

Ops! Ora mi castra lo so

“Capo Swan lo so di non essere un ragazzo modello, le ho combinate tante, troppe ripensandoci...ma sono cambiato mi creda...non farei Mai del male a Bella e l'unica cosa di cui mi importa adesso è la sua felicità!” dico sicuro

“Sai? Mi sono molto stupito negli ultimi mesi di non averti visto insieme a quel branco dei tuoi amici a fare danni...pensavo che avessi paura di finire dentro...e invece sei semplicemente innamorato! Ihhihihi Non vedo l'ora di andare in centrale e dire che ho Edward Cullen come genero!”

“G-genero???Non crede di esagerare...Bella non sa niente dei miei sentimenti e probabilmente mi odio adesso...e poi sta per tornare a Phoenix, e..e io non so cosa cazzo fare!” finii la frase esasperato

“Se vuoi posso toglierti qualche dubbio...primo Bella non ti odia altrimenti non mi avrebbe parlato di te...secondo sarai felice di sapere che le ho proposto di venire a stare da me per un po' di tempo”

“oddio! Veramente?Questo vuol dire che potrò vederla ancora... potrò vero?” domandai timoroso

“Mi hai fatto scoprire mia figlia Edward! Sono in debito con te per il resto della mia vita...quindi si la potrai frequentare! - tirai un sospiro di sollievo – ma ti avverto! - ecco e ti pareva – il mio debito con te finirà se vedrò Mia Figlia soffrire a causa tua! Sono stato chiaro?”

Annuii deglutendo a fatica.

“Bene!Ora vado...tornerò domani a prendere Bella. Tu invece dovresti andare da lei...credo che ti stia aspettando!”

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Bussai alla porta.

“Avanti” disse la sua voce

Entrai a testa bassa timoroso di incrociare il suo sguardo.

“Ciao” dissi fissandomi le punte delle scarpe

Due esili braccia mi circondarono la vita stringendomi forte.

“Mi dispiace Edward...non dovevo dirti quelle cose!Scusami...” singhiozzò sul mio petto

Cominciai ad accarezzargli i capelli beandomi di quel contatto.

“Non devi scusarti di niente piccola...non è successo nulla!” le sussurrai all'orecchio

“Ma ti ho detto delle cose cattive!” disse fissandomi con gli occhi lucidi

“Non importa me le meritavo...” insistetti

La vidi tirare su con il naso. Mi trattenni nello scoppiare a ridere, a volte era veramente buffa e ora sembrava una bambina.

“Ora smettila di piangere e raccontami di tuo padre...l'ho incontrato qui fuori e mi ha detto che potrai andare a casa sua!”

“Siii proprio così...non vedo l'ora! Ho avvertito mia madre e lei è più che contenta di non avermi ancora a casa sua!Figurati...”

Restammo su quel divano per tutto il pomeriggio e mi raccontò per filo e per segno tutto quello che si erano detti...alternò momenti felici e momenti tristi...lacrime e risate...e io mi perdevo in ogni sua parola e in ogni suo gesto.

Ed ebbi l'assoluta certezza che ero totalmente ed incondizionatamente innamorato di Lei.

Il giorno dopo......

“Allora come ti sembra? Non è adorabile?” mi domandò Bella a proposito della sua nuova camera nella sua nuova casa.

“ Sembra fatta appositamente per te!” gli dissi sincero facendola arrossire

Avevo raggiunto casa Swan dopo pranzo ovvero dopo la telefonata di Bella che mi diceva di raggiungerla. Ora eravamo qui e mi mostrava felice la sua nuova dimora. Vederla sorridere così spensierata e serena mi riempiva il cuore di pura gioia.

“Grazie” disse guardandomi

“Per cosa?” domandai confuso

“Per tutto...Se non fosse stato per te probabilmente ora starei su un aereo diretto a Phoenix!”

“Io solo fatto la parte di quello che non riesce a stare zitto! Il resto lo avete fatto voi!”dissi facendola ridere

“Vieni andiamo in cucina...Charlie per l'occasione ha comprato una torta gigantesca al cioccolato e mi serve qualcuno che mi aiuti a mangiarla tutta!” esclamò trascinandomi per mano

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“Mio Dio!Sono piena!” si lamentò appoggiando la schiena sulla sedia

“Ci credo! Ti sei divorata sette fette di torta...mia cara devi stare attenta o ti sentirai male!”

“Senti chi parla!Tu ne hai mangiata quanto me!”disse facendo la linguaccia

“Dolcezza io me lo posso permettere...guarda qua che fisico!” dissi scherzando indicando il mio corpo

Cominciò a guardarmi in modo strano e non reggendo quello sguardo decisi di cambiare discorso.

“Dopo domani sera è il compleanno di mia madre e lo festeggeremo con tutta la mia famiglia a Port Angeles...e lei vorrebbe...e anche io...che venissi anche tu!Che ne dici?” da quanto sei diventato così cagasotto Cullen?

“Volentieri! Così finalmente la potrò ringraziare di persona per il dolce del mio compleanno!” rispose

“Si...e poi ti presenterò anche gli altri!” dissi felice immaginandomi quel momento

“Oddio che mi metto? È una cena formale? Domani mi accompagni a farle un regalo, non posso presentarmi senza niente e tu mi aiuterai!”

“Puoi vestirti come vuoi...stai tranquilla! Ora devo andare a casa...ti passo a prendere domani mattina così ti faccio vedere Forks e poi andiamo a fare il regalo, anche se non c'è bisogno che tu lo faccia...ma tanto so che non ti convincerei del contrario perciò neanche inizio...a domani! La salutai baciandole teneramente la fronte.

“ A domani!” mi salutò lei sorridendomi.