Pandora Hearts, 'Non scappare più.' di Jurietta su EFP Fanfiction

Non scappare più.

Oz era alla fine del corridoio, molto buio; sentì singhiozzare, ma non riusciva a distinguere da dove venisse esattamente. Fece qualche passo avanti e spostò la tenda: la luna illuminò un ragazzo in lacrime, accovacciato alla porta alla fine del corridoio. Oz sorrise lievemente, gli faceva tenerezza... si sarebbe aspettato che fosse là a piangere, come tutte le volte del resto. Oz si avvicinò di qualche passo al ragazzo, poi si girò verso la finestra osservando la luna, che dava un'aria alquanto misteriosa al ragazzo, malinconica, ma allo stesso tempo, il suo sguardo era rassicurante e forte. << Gil... la prossima volta non scappare... ti devo sempre venire a riprendere io.>> disse rivolto a Gil, il ragazzo, che in lacrime guardava di spalle Oz. Gil cercò di reprimere le lacrime con scarso risultato, mentre cercò di rivolgersi al biondino << S-s...s...scu...sa...>> disse singhiozzando. Oz sentì una morsa stringergli il cuore: la voce tremolante di Gil da sentire era troppo; si girò verso Gil e, una lacrima gli scese dalla guancia. << Non ti trovavo... Mi hai fatto preoccupare, sciocco! >> Gli disse avanzando di qualche altro passo. Gil smise un secondo di singhiozzare ed osservò con stupore Oz, che non aveva mai pianto per colpa sua. In quell'istante, Gil si sentì ancora più in colpa, nella sua mente sorsero tanti dubbi e pensieri: "Come mai si è preoccupato così tanto per me...? Io non merito tante premure... Oz... Perchè? Perchè? Io...". Oz, si fermò un'istante e guardò negli occhi Gil, che in quel preciso istante capitò a fissare il suo viso scavato da una lacrima. Oz sorrise malinconicamente, per poi tornare ad un'espressione un pò triste. Oz corse di scatto verso Gil e, appena arrivatogli vicino, abbracciò e appoggiò la fronte su quella del ragazzo dagli occhi color ambra, che mostravano stupore agli occhi verdi di Oz. Il povero Gil, si lasciò andare tra le braccia di Oz piangendo come un bambino abbracciato alla mamma. Oz si sfilò la sciarpa rossa che teneva sempre e la usò per asciugare le lacrime del moro, dopodichè, avvicinò lentamente le labbra a quelle di Gil, il quale restò immobile, con lo stupore stampato in faccia, ma lasciò che le labbra di Oz si appoggiassero sulle sue, lasciandosi baciare. Oz avvicinò il viso all'orecchio sinistro di Gil e gli sussurrò due semplici parole: << Ti amo... >>. Gil smise di singhiozzare. << Anche io, Oz... >> Sussurrò Gil, e strinse Oz tra le sue braccia. Il biondo sorrise << Non scappare più. >>.