Luna
di
sangue.
Posò le labbra sulle sue e le carezzò una guancia pallida.
Le scostò una ciocca di fili rossi dal viso e sorrise vedendo i capelli arruffati e pieni di foglie secche di lei.
Si sollevò su un gomito e lei, sdraiata per terra, gli sorrise stringendo con una mano piccola quella grande di lui e arpionando con l’altra la sua maglia lacera e sporca di terra.
Sospirò guardandolo negli occhi in una muta richiesta e lui la accontentò baciandola di nuovo, stringendola al suo petto, carezzandole la schiena esile mentre lei gli infilava una mano tra i capelli attorcigliandoli alle dita lunghe e affusolate, attirandolo maggiormente a sé.
Si scostò mettendola in una posizione più comoda e permettendole di vedere il cielo cupo che li sovrastava.
Grandi nuvoloni grigi si addensavano minacciosi eclissando le stelle –presto avrebbe piovuto.
-Peccato.- pensò. Le sarebbe piaciuto vederle per un’ultima volta.
Tremò avvertendo una fitta al basso ventre e tossì. Ma lui non ci fece troppo caso e continuò a premere le sue labbra sulle sue.
Spalancò gli occhi e la vide. Alta e imponente si apriva un varco tra le nuvole. Tonda e piena risplendeva gettando un bagliore soffuso sul piccolo bosco nel quale si trovavano, deformandone i contorni e allungando le ombre, facendogli assumere aspetti mostruosi e innaturali.
Oz gemette iniziando a sentirsi sopraffare dalla trasformazione. Le unghie gli si allungarono, le pupille si dilatarono, i muscoli gli si gonfiarono, la schiena prese a curvarsi e i peli a crescergli.
Quella leggera peluria le fece il solletico e rise, una risata bassa e stridula.
Lo vedeva trasformarsi, diventare da uomo a bestia, ma non aveva paura. Avvertiva gli artigli graffiarle la pelle e i canini affondarle nelle labbra, ma non sentiva dolore, solo un piacevole torpore.
Le palpebre divennero improvvisamente pesanti e la vista iniziò ad annebbiarsi.
Gocce di sangue le rigarono la fronte gettando un velo rosso sullo sguardo sempre più vitreo.
E si sorprese vedendo l’ambiente intorno a lei mutare colore e assumere una calda sfumatura rossastra, mentre la luna, da gialla e splendente diventava rossa e opaca. Fece un ultimo sforzo e sorrise ancora, per l’ultima volta. Era incredibile come quel disco assomigliasse alle gocce del suo sangue che macchiavano le foglie secche che giacevano, con lei, sul terreno.
Chiuse gli occhi, strinse le labbra e abbandonò il capo sull’avambraccio del licantropo. Perse i sensi e il suo cuore cessò di battere.
Lacerante un
ululato
squarciò il silenzio di quella notte senza stelle mentre una
pioggia sottile
cadeva leggera sulla città addormentata.
Adoro Buffy, lo seguo
da quando ero un’infante che andava alle
elementari e scleravo tra vampiri, demoni e paletti xD
Qualche giorno fa
l’ho riscoperto e adesso guardo saltuariamente le
puntate cu Cielo, però lo danno all’una passata
ù.ù bei tempi quelli in cui lo
si guardava alle quattro del pomeriggio col sole alto nel cielo
ò.ò
Non credevo che avrei
mai postato una fic in questa sezione, ma mi è
venuta l’ispirazione, per di più in questo periodo
sto sclerando con le
death-fic quindi non ho resistito.
Amo alla follia Oz xD
e secondo me con Willow sta benissimo **
Però sono
in pochi a pensarla così, se non sbaglio su di loro ci sono
solo due fic ù.ù
Okey, chiuso questo siparietto inutile, spero che la fic vi sia piaciuta e che mi farete sapere che ne pensate e se avete qualche fic interessante di questa sezione, sì, sono troppo pigra per cercarmele da sola ù.ù