Nihal e Sennar

Entrarono nel tunnel che conduceva nel santuario, Nihal facendosi luce con il medaglione, faceva strada tenendo stretto Sennar.
Appena entrati Nihal delicatamente fece appoggiare Sennar addosso a un muro e cominciò a recitare tutte le magie di guarigione che conosceva.

Il tempo passava e più Sennar si sentiva che si stava spegnendo. Non voleva che Nihal rimanesse da sola.

Nihal continuava senza sosta, ad un tratto Sennar cominciò a parlare, << Nihal, io stò morendo... >>.
<< Stà zitto! >> lo interuppe lei.
Lentamente gli occhi di Sennar si chiusero. Nihal cominciò a recitare più velocemente la formula di guarigione, per tutta la notte fino al giorno seguente.
Era nel panico, il respiro di Sennar era debole, non sapeva cosa fare... Non dava segni di ripresa,<< Tu non morirai!! >> esclamò mentre usava le sue ultime forze.

Passarono forse due o tre giorni. Nihal era esausta ma questo non la fermava, continuava a guarire Sennar. L'unica cosa buona era che il respiro di Sennar divenne di nuovo normale e regolare, ma gli occhi di Sennar non si volevano aprire!

Passò un altro giorno, un altro giorno dove Nihal continuava a fare incantesimi, ormai piangeva e non sapeva più cosa fare.
<< Sennar... tu mi hai aiutato sempre...sei un grande amico...non mi puoi lasciare adesso...io...io... >> iniziò lentamente a dire Nihal, e come per miracolo Sennar aprì gli occhi e lentamente disse << Nihal...non ti lascerò...perchè ho fatto una promessa... >>.
Nihal non gli fece finire la frase che gli saltò addosso piangendo.

Passarono altri giorni e Nihal continuava a curare Sennar. Quest'ultimo era imbarazzato perchè non riusciva a chiedergli di finire la frase prima che aprisse gli occhi. << Nihal...>> iniziò. << Dimmi >> rispose lei, allora Sennar con tutto il coraggio chiese quello che non aveva il coraggio di chiedere in quei giorni, appena finì la domanda Nihal divenne tutta rossa << Beh...neanche io ti ho fatto finire la frase...> > ribattè.

<< Ho fatto una promessa...mentre ero nel ventre del mare...ho promesso che ti avrei amata...perchè ti ho amata da quando ti ho vinto il pugnale sulla terrazza di Salazar... >> rispose a Nihal a quella domanda "indiretta". Nihal rimase senza parole...avvicinò il suo viso a quello di Sennar e pronunciò << Io ti voglio bene...e ti voglio per me... >> Sennar sorrise e lentamente le loro labbra si unirono in una appassionamente bacio.