Okay, questa storia la devo finire. Mi stò impegnando molto...quindi vi prego di essere sinceri se vi piace continuo altrimenti no. Almeno risparmiate il vostro tempo per recensire la storia, accetto qualsiasi commenti, pos e neg. Un bacio e grazie a chi la leggerà.
'Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in alcun modo' Alcuni personaggi verranno inventati da me. Non è un'esperienza che ho vissuto in prima persona
PRIMO CAPITOLO, SCUSATE NON E' BETTATO
=)
POV RAMONA
- Credo che siamo arrivate! -esclamò
mia cugina,
è una splendida ragazza, coi capelli lisci e biondi,
come i
miei, occhi verdi, snella con lineamenti perfetti,
dovuti allo sport che ha e pratica tutt'ora.
Eravamo davanti alla stanza che ci
ospitava per tutto l'anno,
ovviamente mia
cugina era lì per accompagnarmi ed deve partire fra tre giorni.
-Bhe...non è un granchè ma
è sempre meglio di niente, non è vero
cugina?- domandai io entrando nella
stanza, era abbastanza grande,
aveva due letti con una
piazza sola, due
finestre con le tende che davano su un bellissimo parco,
c'èrano due
scrivanie, fornite da un pc fisso ed uno portatile,
la stanza aveva anche un
bellissimo lampadario tutto in cristallo,
poi aveva anche un'armadio
abbastanza grande in legno con quattro ante.
Il tappeto era fatto di legno,
come nei parquet;
c'èra un piccolo frigorifero , tra la mia scrivania
ed quella di Ilaria,
c'èra una porta che conduceva al bagno. Posai le mie
valigie.
-Allora, cuginetta...io mi andrei a fare una bella doccia, tu
intanto che cosa fai?-
chiese Ilary
-Penso di andare a fare un giro per il
campus!-esclamai io
Ilaria andò in bagno, chiuse la porta ed io presi la
borsa a
tracolla con cui dentro avevo tutto quello che mi serviva.
Voi però non sapete una cosa di me,
sono sensitiva
, ovvero
riesco ad vedere il
futuro, però non sò quando accadde l'azione.
Questa piccola particolarità
l'ho ereditata da mia nonna,
ovvero la madre di mia madre. Lei ed io
siamo le uniche ad avere
questo tipo di potere. Lo sanno soltanto la mia
famiglia ed i miei due
migliori amici "Jessica ed Luca!". Che dire di me?Ho
18 anni, frequento
l'ultimo anno al collegge, studierò per diventare una
cantante. Ho i
capelli lisci e biondi, occhi grigi, abbastanza alta e sono
magra.
Il mio sport è il surf, infatti spero che qui vicino ci sia una
spiaggia.
Mia madre è un'insegnante di bambini, quindi lavora all'asilo, mio
padre è uno chef, mia zia,
è la sorella di mia madre che si chiama Giulia,
ed ha verso i 45 anni, mio zio invece
si chiama Francesco ed ha 47 anni,
hanno due figli che sono: Ilaria ed Emanuele.
Sono figlia unica. Nel
frattempo sono arrivata, nel parco del
campus, e per sbaglio vado
a
finire addosso ad una ragazza con i capelli biondi e lunghi, con
gli occhi
castani, abbastanza alta ed snella.
-Ahia, che male!-esclamò la voce
femminile
-Scusami tanto!-dissi io rialzandomi e dando una mano alla
ragazza
ad rialzarsi, porgendo la mia di mano.
-Tranquilla, ero persa nei
miei pensieri ed non ho visto dove andavo ed in più ho
fatto tardi, credo
che salterò la lezione di oggi!-
Io sorrisi poi mi presentai -Io mi chiamo
Ramona Black!-esclamai
io traducendo il
mio cognome in
inglese.
-Piacere io sono Marie Baxtrine!-esclamò lei presentandosi
-Un
momento, tu devi essere la nuova studentessa!-
-Ehm...si, sono io. Non
credevo che la voce si spargesse cosi in fretta del mio arrivo!-
-Invece si,
qui ci devi fare l'abitudine!-disse una voce maschile dandomi un
colpetto
dietro la spalla
-Mike Huston!19 anni, è stato bocciato una volta, adesso è
in quinta!-mi spiegò
-Piacere di fare la conoscenza miss...Black!-
Io
sorrisi.
-Domani conoscerai i professori, ti consiglio di stare dalla larga
dal proffesor Law!-esclamò
Mike
-Come mai?-
-Buongiorno, signorina
Baxtrine, signor Huston e signorina...!-esclamò sputtachiando
rivolto a
me
-...Black, sono una nuova studentessa!-
-Non dovete essere a
lezione?-disse continuando a sputacchiare e
noi ci ripulimmo la
faccia
con disgusto dai suoi sputacchiamenti
-No, professor Law, io ho
l'ora buca!-disse Mike
-Io invece devo andare in biblioteca!-
-E io stavo
facendo un giro!-risposi