Titolo: Deadly fury
Serie: Kateyou Hitman Reborn
Rating: PG-13
Genre: Demenziale
Character: Superbi Squalo, Xanxus, Varia
Pairing: Xanxus x Squalo
Prompt: Katekyou Hitman Reborn, XanxusxSqualo, Bicchiere volante
Conteggio Parole: 372
Disclaimers: I personaggi di KHR sono degli aventi diritto.
La Flashfic è scritta per il Fanon!Fest@FW.it
 

.Deadly fury.

L'ira funesta del Capo dei Varia.

Il solito bicchiere trasformato in missile.

E cocci infranti ovunque.

Non era nulla di nuovo.

Questa volta, però, Squalo non era disposto a fare finta di niente ed ingoiare l'orgoglio.

«Voooi!»

Il suo ruggito si dipanò in tutta la tenuta italiana dei Varia, facendo tremare i pavimenti, sbattere le porte e vibrare le finestre.

«Adesso basta, mi hai proprio rotto il cazzo!» ringhiò, puntando l'indice della mano artificiale all'indirizzo di Xanxus.

«E adesso che ci hai informato? Shishishi.» Belphegor ridacchiò nel suo modo irritante, mettendo in mostra i denti perfetti e Squalo lo fulminò con gli occhi chiari.

«Questa volta mi licenzio! Vado nella famiglia di quei mocciosi di merda e rimarrò da loro finché quel bastardo non mi chiederà scusa!» berciò, agitando nuovamente il braccio per indicare Xanxus, come se l'altro non potesse sentirlo, per poi muovere pesanti falcate e raggiungerlo, pestando il piede a terra, infantile e rumoroso e chinandosi sul giovane boss, stravaccato nella propria poltrona.

Puntò gli occhi in quelli di Xanxus, vomitando in quello sguardo rosso sangue tutto il proprio astio, caricando l'aria circostante di tensione.

«Spiegami perché» sibilò d'un tratto «Perché tra tutti i bicchieri che ci sono,» pian piano il sibilo si caricava di rabbia e la voce andava alzandosi, finché non tornò ad essere un urlo frustrato «hai di nuovo lanciato una delle mie tazze preferite?!»

Sul volto marcato del boss dei Varia nacque un sorriso affilato e soddisfatto e, con una calma innaturale che preannunciava sempre e solo tempesta, la voce sprezzante annunciò con sfacciata tranquillità «Ho finito i tuoi bicchieri preferiti, sono passato alle tazze.»

Maledetto bastardo! Doveva immaginarlo che quel suo “Non hai il permesso di avere altre preferenze oltre me”, berciato l'altra notte, era serio quanto il suo “Chiudi quella fogna e lasciati scopare!”.

A questo punto non c'era molto da fare.

Avrebbe nascosto tutte le sue tazze, soprattutto quelle prese all'acquario di Genova, con quei simpatici squaletti disegnati a mano sulla ceramica bianca. Ah, in questo modo sarebbe riuscito a fottere il dannato boss!
 

E quando l'ira funesta di Xanxus colpì ancora...

«Voooi!!! La mia collezione preferita di piatti di ceramica nooo! Basta, io lascio i Varia una volta per tutte!»

.THE END.