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Autore: Sofena28    11/08/2010    6 recensioni
Lei:21 anni Lui:24 anni Lei:Tirannica dirigente editoriale Lui:Il suo assistente Lei:Isabella Marie Swan Lui:Edward Anthony Masen.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutti,ho riscritto il capitolo,perchè era troppo uguale al film,spero che vi piaccia :P

                        Edward pov's

 

La sveglia?

la odio!

perchè?

Perchè è insopportabile!Apri gli occhi con una voglia pari a zero.Presi la sveglia e diedi un'occhiata all'ora 8:40.Mi alzai dal letto e mi diressi verso il bagno,

adoro farmi la doccia...e poi è l'unico modo per svegliarmi completamente.

Uscito dalla doccia presi un semplice succo d'arancia,mi accomodai nella sedia e lo bevvi con calma.

Diedi un'occhiata all'ora,8:50, mi strozzai mentre bevevo il succo e mi bagnai completamente,MERDA!

Mi sciacquai velocemente il viso e mi andai a vestire,mannaggia a me e alla doccia.

Apri l'armadio e usci fuori tutto,senza neanche sapere cosa...ma una cosa mi bloccò,era morbida a forma di coppa,lo usci ed era,un reggiseno!

lo buttai subito a terra,sicuramente era di quella ragazza,che non ricordo il nome,che era venuta qua,eh già ero così,ero un ragazzo da una botta e via ,

ma non ero così esagerato,2 volte a mese o una a settimana,ma prima non ero così,tutto è cambiato da quel giorno,da quel fottuto giorno che vidi lei,

aspetta ma io sono in ritardo! lascia stare il motivi per il cui non credevo più nell'amore,e mi vesti velocemente:giacca nera e cravatta bianca.

Usci velocemente di casa che erano le 8:55,lasciai perdere il taxi,dato che avrei perso più tempo per causa del traffico che New York era solito a fare.

Mi fermai in un bar a mangiare qualcosa visto che non ho avuto il tempo

<< buongiorno >> una ragazza in divisa si avvicinò,sicuramente la cameriera

<< salve,cosa desideri? >> avrei voluto rispondere "te" ma non avevo tempo perciò optai per qualcos'altro

<< un cornetto alla nutella e un caffè,per favore >> dissi con voce suadente,si avvicinò al mio orecchio e sussurò

<< arrivano >> si allontanò e tempo 5 minuti tornò con la mia ordinazione.Mangiai velocemente e lasciai i soldi sul tavolo,stavo per uscire ma

<< te ne vai così presto >> mi voltai verso di lei e la vidi con una faccio triste

<< scusa,ma sono in ritardo >> sarei rimasto volentieri,ma c'era un'altra donna ad aspettarmi,la più terribile e temibile;Il mio capo.

Già,il mio capo è una donna,l'unica a cui io non abbia mai fatto un pensiero,ed ho le mie ragioni,era una strega.

Entrai velocemente nell'edificio del " NYT",lavoravo la da 3 anni e mai una promozione,che spreco.

Presi velocemente l'ascensore già gremito di gente e guardai l'ora,9:10 solo 10 minuti di ritardo,non male,secondo me,secondo "lei" è troppo.

Appena l'ascensore si aprì,corsi verso l'ufficio e li vidi il mio amico Seth avvicinarsi

<< amico,che è successo? hai avvistato una pollastrella? >> pollastrella,così lui chiamava le ragazze

<< si,e avrei voluto conoscerla più a fondo,capisci no? >>

<< certo che capisco,ora vado ci vediamo in giro,Waka Waka eh-eh >> risi,e mi guardai intorno,di lei nessuna traccia fortunatamente,io ero il suo assistente,quello che passava più tempo con lei,

ma che fortuna.L'ufficio del NYT era molto bello,come l'edificio d'altronde,era tutto bianco con finestre enormi che rendevano la stanza illuminata,le scrivanie erano in legno lucido

e le poltrone nere,c'erano anche varie piante sparpagliate per la sala.Qui al New York Time si scrivono anche libri,molti sono incaricati di farlo

e ci provai anche io,anche se io non dovrei.Senti vari mormorìì e gente che correva per prendere il proprio posto,mi voltai ed ecco che la vidi arrivare.

Mi catapultai nel suo studio ad attenderla e pronto a recitare la mia parte.

 

 

          Bella pov's

Come al solito dopo essermi svegliata così presto,approfittai per leggere la bozza del libro del mio

assistente Edward...è bravo,ma non pubblicherò il suo libro,è un bravo assistente e non

voglio perderlo...Sono le 8:50,andai a prepararmi con la mia solita coda alta,giacca,gonna e scarpe col tacco nere...

mentre camminavo nel traffico New Yorkese mi chiamò il mio scrittore preferito nonché ex assistente

<< ciao Jacob,come va? >>

" bene bene,ho pensato al tuo discorso"

<< ovvio,che ci hai pensato,perchè sai che ho ragione >>

" e se hai ragione,allora perchè nessuno legge il mio libro?"

<< sai com'è la gente,non ha soldi e si secca a leggere,c'è unicona che dice " non guardate la TV,leggete i libri " >>

" e chi è quest'icona? "

<< quest'icona è Ophra >>

"e quindi?"

<< e quindi ci andrai >>

"ok"

<< 

bene,ora devo

chiudere sono arrivata in ufficio,ci sentiamo >>" ok,ciao ".Arrivai in ufficio e andai nel mio studio dove c'era

Edward che mi aspettava come ogni mattina.

 

 

  
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