Altalena inarrestabile di un respiro che non si placa.
Tira dentro e rilascia la vita stessa,
mentre i polmoni faticano a mantenere il ritmo delle emozioni.
Cadere. Terra tra le mani, sangue sulle ferite.
Cadere. Sapore di fango, profumo di ferro.
E stai lì. Sospeso nel tempo, fuori da qualunque spazio.
Non passi, non scompari mai.
Spingi da dentro di me. guardi dalle mie pupille.
Parli con la mia lingua e sanguini dalle mie piaghe.
E sei qui. Adesso. Con me. Impossibile eppure vero.
Non svanisci. Non soccombi alla falce risoluta e imparziale.
strappo netto sul mio cuore, ali delle mia libertà acquisita.
Ti aggiri tra le mie vene, sollevi la mia pelle.
E sei qui. Sei ancora qui. Stai ancora respirando.
Il mio petto ne è la prova, si muove.
E sei qui, sei talmente qui, che io scompaio.