CAPITOLO 1

...erano circa le 10 del mattino quando il nostro volo atterrò in quella fredda cittadina di amburgo. eh già era pieno inverno in germania,abbiamo scelto proprio un bel periodo per un tranquillo trasferimento. recuperati i bagagli uscimmo dall'aereoporto dove ci attendeva un taxi che ci portò dritte dritte alla nostra nuova casa,dove di li a poco sarebbe arrivato il camion dei traslochi con le nostre cose.
chi l'avrebbe mai detto che trasferirsi fosse cosi faticoso...ci ritroviamo sommerse dagli scatoloni
<< gemellina questo credo sia tuo >> indicando uno scatolone con vari indumenti ed estraendone il contenuto
<< ehm si gemellina ,quelli credo proprio che siano i miei pantaloni >>
<< già sono chilometrici quindi non possono essere miei u.u >>

la giornata trascorse velocemente,troppo velocemente che per la confusione non avevamo neanche pranzato.
sistemate alla meglio dato che i nostri vestiti avevono deciso di giocare a nascondino negli scatoloni ci avviamo spinte dalla fame a trovare una pizzeria non lontana da casa e soprattutto che fosse accessibile per le nostre tasche. Dopo un lungo vagabondare non previsto ci fermiamo davanti a un localino davvero carino non era come gli altri pomposi e con prezzi astronomici neanche se quelle pizze fossero state fatte con delle farine d’oro,era un po’ anonimo aveva l’insegna in legno con su scritto da luigi i colori italiani sbiaditi dal tempo, dalla piccola vetrata si intravedeva all’interno un arredamento rustico ed accogliente mi voltai verso Martina la mia compagna di avventura per vedere se anche in lei era spuntata la stessa emozione che quella vista mi suscitava il fatto che lei fece lo stesso mi rincuoro ma la cosa che mi diete coraggio fu leggere nei suoi grandi occhi nocciola lo stesso bisogno di entrare in quel locale ,contornato da un sorriso mi disse
<< lo so ma non sei qui da sola ci sono anch'io >>
ricambiai il suo sorriso incoraggiante ed entrammo per sentire ancora una volta il sapore di casa
entriamo in questo locale,molto accogliente ,chiediamo un tavolo per 2 e ci accomodiamo e scegliamo cosa prendere .
scrutiamo attentamente il menù quando ad un certo punto mi sento osservata,alzo lo sguardo e vedo tania che mi fissa
<< che c'è gemellina ?>>
<< senti abbiamo desiderato tanto venire qui >>
<< si u.u >>
<< beh mi chiedevo……perchè abbiamo girato tanto per una pizza dato che in italia la si mangia sempre invece di mangiare qualcosa di crucco? >>
la guardo con aria scioccata
<< perchè siamo degli esseri con un intelligenza sopraffina >>
scoppiamo a ridere come matte XD....la cena trascorse tra chiacchiere,birra e risate e giunse così il momento di tornare alla nostra nuova casa,si era fatto molto tardi,non ci eravamo rese conto dello scorrere del tempo troppo felici di essere finalmente in un luogo dove potevamo sentirci a casa.







spero che come primo capitolo vi sia piaciuto anche se è un pò cortino.Abbiate pietà di noi è la prima ff che scriviamo u.u Se volete recensire positivamente o negativamente a noi fa piacere. kuss