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Autore: NimuehAlien    19/10/2010    2 recensioni
Un amore così importante..svanito per paura. E adesso i rimorsi iniziano a prender forma.
Ma soprattutto sorge una domanda e quindi..un'incertezza.
Spero vi piaccia anche questa! P.s. è una one shot, non una fanfiction! ;-)
Genere: Mistero, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bill Kaulitz, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Disclaimer: i Tokio Hotel (in questo caso Bill Kaulitz) non mi appartengono e tutto ciò che vi è scritto in queste righe è frutto della mia fantasia. Nessun scopo di lucro.



Ricordo ancora quel giorno.

Avevo appena visto una tua esibizione, ero lì di fronte a te..finalmente.

Dopo molto tempo, tale momento era arrivato.

Avevo atteso così tanto e iniziavo a perdere le speranze, ma poi..ecco che giunse l'occasione.

Me lo meritavo.

Accadde tutto improvvisamente. Desideravo scattare qualche foto insieme a te, poiché nei momenti di malinconia e soprattutto in cui sentivo la tua mancanza avrei potuto stringere al mio cuore le nostre immagini; avrei potuto contemplarle nel silenzio.

Fui accontentata.

Uno sguardo, un sorriso. Fu amore a prima vista anche se in fondo..per me era impossibile.

Io ero e sono una persona comune.

Ma tu non hai dato alcuna importanza a ciò, bensì mi hai portata via con te.

Mi hai portata nel tuo cuore.

Cominciammo una storia, semplice. Fatta di piccoli gesti ma soprattutto di vero amore.

Avevo tanto sognato questi istanti e mi sembrava di toccare il cielo con un dito.

Sognavo di averti al mio fianco.

Nonostante la tua vita complicata e molto stressante mi dedicavi molto tempo, anche una minima parte.

Mi manca ogni cosa di te. Vorrei riaverti, solo ed esclusivamente per me.

Mi hai lasciata e forse è stata colpa mia, ne sono consapevole.

Ero troppo gelosa e controllavo ogni tua mossa ma..lo facevo a fin di bene. Non volevo perderti, assolutamente. Eri e sei ancora prezioso per me.

Un tesoro..e ti custodisco per bene.

Sognavo di stare con te su un red carpet, ma non è mai successo.

Che stupida che sono stata.

Ricordo ancora il modo in cui mi hai lasciata.

Una sera eravamo in camera tua, il giorno dopo dovevi partire ed io..sarei rimasta nuovamente sola.

Abbiamo fatto l'amore con dolcezza..mi facevi sentire a mio agio. Quando mi trovavo con te non avevo alcun motivo di cui vergognarmi.

Rivorrei tutto ciò.

Ero tua. Tua e di nessun altro.

Ho sbagliato tutto quanto.

Il giorno seguente mi svegliai e tu non eri lì al mio fianco; non ero avvolta dalle tue braccia come era di solito. Pensavo ti stessi preparando ma poi..trovai un biglietto sul letto con scritto su

Ti ho sempre amata. Addio”.

Mi si gelò il sangue leggendo tali parole.

Addio...

Poteva mai essere vero? Non ci credevo.

Mi alzai.

Ti cercai in lungo e in largo, ma eri veramente andato via.

Velocemente ti raggiunsi in aeroporto; chiesi del tuo volo e..eri già partito.

Eri già volato via dalle mie braccia.

Mi sentii morire. Il mio cuore era ed è lacerato, infranto.


E' passato un anno ed io ti penso ancora.

Mi trovo in prima fila fra un'immensa folla. Sono tutti lì per vedervi, per vederti.

Io sono qui solo per vedere te..e chi altro?

Riflettori. Red carpet. Atmosfera perfetta.

Adatta a te.

Tu fai parte di questo mondo, hai la stoffa ed io..non mi sarei mai permessa di portarti via quello che da sempre è stato il tuo sogno. E' quella la tua strada e devi continuare a percorrerla, senza mai fermarti. Senza mai arrenderti.

Ho una fotocamera fra le mani. Voglio scattarti l'ennesima foto.

Poco dopo arriva una limousine nera.

Un uomo apre la portiera.

Man mano scendono gli altri, ma ancora di te non vi è nemmeno l'ombra.

Poi ti vedo.

Scendi e..noto che allunghi una mano all'interno della vettura. Una mano femminile afferra la tua ed io ho il cuore in gola.

Una mano curata, proprio come la tua.

Una bellissima ragazza.

Alta quasi quanto te, solo un pochino più bassa.

Lunghi capelli castano chiaro e un fisico mozzafiato. Decisamente migliore di me.

Hai fatto un'ottima scelta.

Insieme camminate lungo il rosso tappeto e sorridete ai fotografi, avvicinandovi.

Avrei voluto esserci io suo posto. Dovevo esserci io lì.

In fondo ti amo ancora, non ho mai smesso di farlo.

Salutate con il cenno della mano.

Tu cresci in bellezza, sei fantastico.

Quel sorriso smagliante, così contagioso e a tratti infantile.

Sei impeccabile.

Sembri sereno. Evidentemente lei ti dona maggiori emozioni rispetto a me.

E ciò non può che rendermi felice.

Camminate ancora, finchè non giungete dinanzi a me.

Tu mi vedi, mi fissi. Il tuo viso cambia espressione, diviene teso.

In attimo immagini veloci si fanno strada nella mia mente. Quando eravamo ancora insieme.

Una lacrima riga il mio volto e tu te ne accorgi, continuando a guardarmi.

La lascio scorrere, non mi importa. E' una lacrima vera, di puro amore..perchè io ti rivoglio indietro e so che non sarà mai possibile.

Ormai lei ha preso il mio posto.

Abbassi lo sguardo e ti allontani dalla mia direzione.

Non ce la faccio a stare qui. Mi immergo fra la folla e cerco una via d'uscita, finchè non la trovo.

Noti anche questo. Noti la mia fuga.


Sono fuori.

Provo ad osservarti meglio e poi..la ragazza va con gli altri, mentre..vedo te avanzare all'esterno.

Forse hai capito che io sono qui.

E infatti è proprio così..

Mi prendi un braccio costringendomi a girarmi.

Silenzio mortale.

Incrociamo i nostri sguardi. Ci specchiamo l'uno negli occhi dell'altro.

E' proprio il silenzio a parlare per noi. Non possediamo abbastanza parole da esprimere.

Sento le tue mani adagiarsi sul mio viso, quanto mi sono mancate.

Ti avvicini e mi dai un bacio.

Perchè fai questo? Ora hai di meglio al tuo fianco anche se non nego che sono felice di ciò che stai facendo, è evidente.

Un bacio intenso, passionale.

Forse si tratta di quell'ultimo bacio che non sei riuscito a donarmi prima di andare via definitivamente.

E poi..te ne vai, ancora una volta.

Ti guardo in lontananza: sei perfetto.

Ti adoro.

Asciugo quella lacrima che era rimasta immobile sulla mia guancia.

Mi sento come paralizzata dalla tua azione.

Avrei tante di quelle cose da dirti..tante di quelle domande da farti, tesoro mio.

Specie una, dopo quello che hai fatto: mi ami ancora?

Se la risposta è positiva..beh, allora fallo.

Amami.

Amami follemente affinchè possa rimediare il male che ti ho provocato, involontariamente.

Perchè è tutto ciò di cui ho bisogno.

TU sei tutto ciò di cui ho bisogno.

  
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