Videogiochi > Dragon Age
Segui la storia  |       
Autore: The Warden Archivist    03/11/2010    2 recensioni
Ovvio non è TUTTO Awakening...e non è proprio un musical...non so bene cosa sia a dire la verità. So solo che ci sarà comicità, gag, Oghren malmenato, tanto amore, dramma, e tutte quelle cose che succedono quando si beve troppo e si ha molto tempo libero XD Saluti dalla Bannhammer Production!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
The Bannhammer Production
Presenta:

Dalla regista di:
 Son of Man e Brothers in Arms


AWAKENING
Il Musical!

Colonna sonora di:
Autori vari ed eventuali

Personaggi e interpreti:

Nathaniel Howe
Velanna
Sigrun
Oghren
Anders
Ser Pelosotto
Giustizia
Siniscalco Varel
Capitano Garavel
La Comandante Custode
Alistair
Zevran
Leliana
Wynne
Cane
Personaggio a sopresa

E le comparse.


ATTO I – Scena I

(Esterno giorno, cortile della Fortezza delle Veglia. Vediamo l’entrata della Sala del Trono, chiusa dal cancello. Sulla destra, il porticato dove stazionano i mercanti. A sinistra, la guardiola dei soldati e la scala che porta ai bastioni. Al centro sulla sinistra, la statua di Andraste circondata da ex voto)

(Da sinistra si sente arrivare qualcuno. Entrano la Custode e Giustizia. Sono tutti sporchi di fango e foglie, e di pezzi di Baronessa sparsi un po’ ovunque addosso. Giustizia, che essendo morto non sente la fatica, e la precede nel cortile, mentre la Custode gli arranca dietro, esausta)


Giustizia: Dunque questa è ciò che voi umani chiamate “fortezza”…è davvero…solida.

Custode: (ansima) Ma voi non vi fermate mai?!

Giustizia: Chiedo venia, Custode Grigio. Ho fatto qualcosa di sbagliato?

Custode: A parte partire alla carica senza aspettare nessuno manco foste inseguito da un Bronto impazzito? Naah. Scommetto che Nate e Velanna da là in fondo se la stanno ridendo come dei matti…

Giustizia: Bronto?

Custode: (si accascia a terra accanto alla statua di Andraste) Lasciate stare, e venite a sedervi qui. Come vi sentite?

Giustizia: (si siede, abbassandosi a scatti come se non sapesse come fare) E’ tutto così…strano…così nuovo per me. Alberi, fiori, il profumo della terra coltivata…non c’è niente di simile nell’Oblio…

Custode: Ma mi avete detto che voi spiriti percepite il nostro mondo dai sogni dei mortali…loro non sognano di queste cose?

Giustizia: Sì, certo…ma non sono così…vibranti…

(Da destra entrano Sigrun e Oghren. Oghren si tiene la guancia con le mani. Sigrun sembra molto arrabbiata)

Oghren: Per la Pietra donna, non osare mai più!

Sigrun: TU non osare ma più mettermi le mani addosso, o te le stacco!

Oghren: Bah! Tutte uguali voi femmine! Uno non può neanche scherzare…

Sigrun: Scherza scherza, vedrai che scherzetto di combino io…

Oghren: (ammiccante) Ah si? Eheh…che scherzetto mi combini, tesoruccio? Qualcosa di…malizioso?

Sigrun: Qualcosa che ha a che fare con la mia ascia nel tuo orifizio principale!

Oghren: Eheh….sexy…

Custode: Ragazzi, mi spaventate Giustizia…

Sigrun: (guarda Giustizia e si tappa il naso) Ugh…cos’è questo odore nauseabondo?

Oghren: Non sono stato io!

Custode: Ebbe sì, non sei stato tu…Giustizia, temo che vi stiate decomponendo…

Sigrun: Lui…COSA?

Giustizia: Sono addolorato, ma non posso farci niente…

Oghren: Oh, fantastico! Adesso raccogliamo pure i cadaveri per strada!

Custode: La cosa non ti sconvolge nemmeno un po’, Oghren?

Oghren: Vedo cose molto peggiori nel doposbornia…

Sigrun: Non voglio sapere…

Custode: Nemmeno io…

Giustizia: Doposbornia?

Custode: (si alza) Sarà meglio portarvi dentro…vedrò se riesco a trovare un balsamo, o un’essenza…

Oghren: Posso suggerire il fuoco?

Custode: OGHREN!

(Sigrun tira una pacca sul collo a Oghren)

Custode: Grazie Sigrun.

Sigrun: E’ sempre un piacere.

(escono Custode e Giustizia)

Oghren: AHIA!

Sigrun: E tu zitto che non ti meriti nient’altro!

Oghren: Grr…ora ti…

(da sinistra si sente un rumore di passi)

Sigrun: Zitto! Arriva qualcuno…sono Nate e Velanna!

Oghren: Chissene?

Sigrun: (prende Oghren per un braccio) Vieni! Nascondiamoci!

Oghren: Eheh…hey pupa, se volevi un po’ di azione all’aperto bastava chiedere…

Sigrun: Un’altra parola e ti taglio le gonadi.

Oghren: Ahi…

Sigrun: Voglio vedere cosa combinano…sono giorni che si punzecchiano…te lo dico io, qui ci scappa l’inciucio!

Oghren: L’in…che?

(Sigrun trascina Oghren sotto il portico e si nasconde dietro il banco di Mastro Wade. Entrano Nathaniel e Velanna)

Velanna: …quando lo acchiappo lo faccio diventare morto per davvero, giuro!

Nathaniel: Lungi da me contraddire una donna infuriata, ma non vi sembra di esagerare, milady?

Velanna: “Milady”, eh? Che modo così totalmente umano di chiamare qualcuno…

Nathaniel: E’ un segno di rispetto. Credete che sia da umani essere rispettosi?

Velanna: Smettetela di prendermi in giro!

Nathaniel: Io penso solo che voi siate una donna adorabile, degna di rispetto. Per questo vi chiamo “milady”

Velanna: (imbarazzata) Beh…smettetela subito!

Nathaniel: Siete arrossita…ne deduco che gradite che io vi rispetti…

Velanna: Sono arrossita solo perché voi shem mi fate infuriare! Vi credete tanto superiori solo perché avete costruito la vostra fortuna sul nostro sangue!

Nathaniel: Non ho mai detto una cosa del genere!

Velanna: Certo, perché cosa vi importa di qualche elfo in più o in meno al mondo, vero? Una preoccupazione in meno, non è così? Meglio parlare di donne e vino, come quell’orrido nano!

Oghren: (alza la testa da dietro il bancone) Hey!

(Sigrun lo ritira giù. Velanna e Nathaniel si guardano attorno. Niente)

Nathaniel: Voi siete la più grossa isterica che io abbia mai conosciuto!

Velanna: Ah-ah! Dov’è finito tutto il vostro rispetto, adesso?

Nathaniel: Ma mi ci avete spinto voi!

Velanna: Tipico di voi shem, non avete manco il coraggio di prendervi le vostre responsabilità!

Nathaniel: Ma!

Velanna: E continuate, anche! Ma non vi vergognate?

Nathaniel: E va bene, vi credete tanto superiore agli umani, ma in che cosa sareste meglio?

Velanna: In tutto!

Nathaniel: (ride) Ah!


[video della canzone: http://www.youtube.com/watch?v=tfHBPusZg6E]


Velanna:
Anything you can do,
I can do better.
I can do anything
Better than you.

Nathaniel:
No, you can't.

Velanna:
Yes, I can.

Nathaniel:
No, you can't.

Velanna:
Yes, I can.

Nathaniel:
No, you can't.

Velanna:
Yes, I can,
Yes, I can!

Nathaniel:
Anything you can be
I can be greater.
Sooner or later,
I'm greater than you.

Velanna:
No, you're not.

Nathaniel:
Yes, I am.

Velanna:
No, you're not.

Nathaniel:
Yes, I am.

Velanna:
No, you're NOT!.

Nathaniel:
Yes, I am.
Yes, I am!

Nathaniel:
I can get a sparrow
With a bow and arrow

Velanna:
I can shoot it higher
With my Ball of Fire.

Nathaniel:
I can live on bread and cheese.

Velanna:
And only on that?

Nathaniel:
Yes.

Velanna:
So can a rat!

Nathaniel:
Any note you can reach
I can go higher.

Velanna:
I can sing anything
Higher than you.

Nathaniel:
No, you can't. (High)

Velanna e Nathaniel:
Yes, I can. (Higher) No, you can't. (Higher)
Yes, I can. (Higher) No, you can't. (Higher)
Yes, I can. (Higher) No, you can't. (Higher)
Yes, I can. (Higher) No, you can't. (Higher)
Yes, I CAN! (Highest)

Nathaniel:
Anything you can say
I can say softer.

Velanna:
I can say anything
Softer than you.

Nathaniel e Velanna:
No, you can't. (Softly)
Yes, I can. (Softer) No, you can't. (Softer)
Yes, I can. (Softer) No, you can't. (Softer)
Yes, I can. (Softer)
YES, I CAN! (Full volume)

Nathaniel.
I can drink my liquor
Faster than a flicker.

Velanna:
I can drink it quicker
And get even sicker!



Oghren: (si alza) IO DI PIU’! (torna giù)


Nathaniel:
I can open any safe.

Velanna:
Without bein' caught?

Nathaniel:
Sure.

Velanna:
That's what I thought--
you crook!

Nathaniel:
Any note you can hold
I can hold longer.

Velanna.
I can hold any note
Longer than you.

Nathaniel e Velanna:
No, you can't.
Yes, I can No, you can't.
Yes, I can No, you can't.
Yes, I can
No, you C-A-A-A-A-A-A-A-A-A-A-A-A-N'T--

Velanna:
Yes, I-I-I-I-I-I-I-I-I
CA-A-A-A-N! (Cough, cough!)

Nathaniel:
Yes, you ca-a-a-an!

Nathaniel:
Anything you say
I can say faster.

Velanna:
I can say anything
Faster than you.

Nathaniel e Velanna:
No, you can't. (Fast)
Yes, I can. (Faster) No, you can't. (Faster)
Yes, I can. (Faster) Noyoucan't. (Faster)
YesIcan! (Fastest)

Nathaniel:
I can jump a hurdle.

Velanna.
I can wear a girdle.

Nathaniel:
I can knit a sweater.

Velanna:
I can fill it better!

Nathaniel:
I can do most anything!

Velanna:
Can you bake a pie?

Nathaniel:
No.

Velanna.
Neither can I.

Nathaniel:
Anything you can sing
I can sing sweeter.

Velanna:
I can sing anything
Sweeter than you.

Nathaniel e Velanna:
No, you can't. (Sweetly)
Yes, I can. (Sweeter) No, you can't. (Sweeter)
Yes, I can. (Sweeter) No, you can't. (Sweeter)
Yes, I can. (Sweeter)

Nathaniel:
 No, you can't, can't, can't (sweeter)

Velanna:
Yes, I can, can, can (Sugary)

Velanna e Nathaniel:
Yes, I can! No, you can't!


(Bernadette Peters – Anything you can do, I can do better, dal musical Annie Get Your Gun)


(Velanna e Nathaniel si guardano in cagnesco. Poi alzano le braccia all’unisono in un gesto di stizza ed escono da parti opposte)

Sigrun: (esce dal nascondiglio) Wow…questo va oltre ogni mia immaginazione…

Oghren: Credo che mi stiano sanguinando le orecchie.

Anders: (sbuca fuori da dietro il bancone) Anche a me…

Sigrun: AH! (sobbalza. Oghren rotola a terra per lo spavento) Anders! Che ci facevi lì?

Anders: Cercavo topi per Ser Pelosotto!

Sigrun: Ma non se li può cacciare da solo?

Oghren: Appunto!

Anders: Ma siete matti? E se si perde? E se incontra uno squadrone di Prole Oscura? E se arriva un nuovo Flagello e l’Arcidemone me lo rapisce? E se si spezza un’unghietta?

Sigrun: …

Oghren: …

Anders: Potrebbe succedere!

Sigrun: Vabbè…

Anders: Comunque, avete visto? Quei due sono innamorati come due pere cotte!

Oghren: Ah sì?

Sigrun: Oghren, come al solito non capisci un nug secco di queste cose…non hai visto come si guardavano fisso fisso?

Oghren: A me sembrava che si stessero per saltare addosso…

Anders e Sigrun: Appunto!

Oghren: No, ma non nel senso buono…

Sigrun: Ho deciso! Dobbiamo farli fidanzare!

Oghren: Con chi?

(Sigrun tira una pacca sul collo a Oghren)

Oghren: AHIA!

Anders: Sì! Sai che scherzone per il povero Nate, incastrato con quella pazza!

Sigrun: Ma no! Che hai capito? Nate e Velanna sono fatti l’uno per l’altra: paranoici, bruschi, con un brutto passato alle spalle…e sono tutti e due dei tali scorbutici che non riusciranno mai dichiararsi da soli…dobbiamo intervenire noi, e fare in modo che l’amore trionfi su tutto il resto!

Anders: (guarda di sbieco Sigrun) Come mai t’interessa tanto?

Sigrun: Adoro ficcare il naso negli affari degli altri! E poi solo a massacrare Prole Oscura alla lunga ci si annoia…per questo nella Legione prima di andare a dormire ci raccontavamo storie piccanti! Sono un’esperta!

Oghren: Eheh…sexy…

(Anders tira una pacca sul collo a Oghren)

Oghren: AHIA!

Anders: Ah, che soddisfazione!

Sigrun: Vero?

Oghren: Hey, mago, non ti…

Sigrun: (prende Oghren e Anders per la collottola) Coraggio gente! Abbiamo una coppia da accoppiare!

Oghren e Anders: (mentre vengono trascinati via da Sigrun) ABBIAMO?!

Sigrun: Se non mi aiutate lo dico al Comandante…

Oghren e Anders: Ok.


(Escono)


ATTO I – Scena II

(Interno giorno. Sala del Trono della Fortezza della Veglia. La Custode sta aiutando Giustizia a profumarsi con un qualche unguento. Sono seduti accanto al trono, con le schiene appoggiate ai braccioli. Giustizia ha un braccio scoperto, e si guarda attorno un po’ smarrito)


Giustizia: E quello cos’è?

Custode: Un uovo di drago…lo abbiamo trovato nelle miniere di silverite.

Giustizia: C’è davvero un drago, lì dentro?

Custode: No, lo abbiamo svuotato.

Giustizia: E perché mai l’avete fatto?

Custode: Perché non potevamo tenerlo. Non abbiamo spazio, e i draghi sono una grande responsabilità, sapete? Bisogna pulirli, dargli da mangiare qualche paesano ogni tanto, fargli fare la passeggiata mattutina…

Giustizia: Vi piace scherzare sulla vita di altri esseri viventi?

Custode: Sto solo scherzando Giustizia, non ve la prendete…

Giustizia: (sospira) Scusatemi, Custode Grigio…ancora non riesco a comprendere gli usi del mondo mortale…

Custode: Beh, siete appena arrivato…tra non molto vi ci abituerete, date tempo al tempo…

Giustizia: Tempo…i vostri corpi non reggono bene il tempo come mi aspettavo.

Custode: Visto? Una critica! Vi state ambientando perfettamente!

Giustizia: Grazie, Custode Grigio…

(silenzio)

Giustizia: Avete sentito cosa vogliono fare i vostri compagni?

Custode: (ride) Oh, dubito che possano peggiorare una situazione già pessima…

Giustizia: Trovate?

Custode: (tiene fermo il braccio di Giustizia e vi spalma il balsamo) Lasciatemi fare…Beh, è vero che al peggio non c’è mai fine, ma non hanno cattive intenzioni. Questo dovrà pur contare qualcosa.

Giustizia: Posso medicarmi da solo, se la cosa vi infastidisce.

Custode: Oh, sciocchezze! Sono in debito con voi…

Giustizia: E per che cosa?

Custode: Beh, se non fosse stato per me, sareste ancora nell’Oblio…e non sareste così triste.

Giustizia: Trovate che io sia triste?

Custode: Siete…malinconico. Vi manca casa vostra?

Giustizia: Io non ho casa.

Custode: Voglio dire, vi manca l’Oblio?

Giustizia: Io…non saprei…

Custode: Non vi angustiate, sono certa che andrà tutto bene.

Giustizia: Siete sempre così ottimista?

Custode: (ride) Solo quando devo esserlo. Un buon comandante deve essere ottimista, per il bene dei suoi soldati.

Giustizia: E come siete, davvero?

Custode: (triste) Io sono io, nient’altro.

Giustizia: Che risposta bizzarra…

Custode: E voi cosa siete?

Giustizia: Uno spirito di giustizia, ovvio!

Custode: Solo?

Giustizia: Che volete dire? Cosa potrei essere di più?

Custode: (si alza) Forse andando avanti lo scoprirete, non vi pare? Vado a portare le armature a lucidare, venite con me?

Giustizia: Grazie, preferisco restare un po’ qui a riflettere.

Custode: Come volete, a dopo allora!

(esce. Giustizia resta solo. Si fissa il palmo della mano destra. Si guarda attorno. Si ricopre il braccio. Fuori, cala la sera. Dalla finestra dietro il trono si intravedono le prime stelle. Giustizia guarda dalla parte da cui è uscita la Custode. Si avvicina al baule di Kristoff, sulla destra, e lo sfiora con la mano.)

[video della canzone: http://www.youtube.com/watch?v=SVI3VUoHpQY]

Giustizia:
Io
di risposte non ne ho
mai avute mai ne avrò
di domande ne ho quante ne vuoi
e tu
neanche tu mi fermerai
neanche tu ci riuscirai
io non sono
quel tipo di uomo e non lo sarò mai
Non so se la rotta è giusta o se
mi sono perduto ed è
troppo tardi
per tornare indietro così
meglio che io vada via
non pensarci, è colpa mia
questo mondo
non sarà mio

Non so
se è soltanto fantasia
o se è solo una follia
quella stella lontana laggiù
Però
io la seguo e anche se so
che non la raggiungerò
potrò dire
ci sono anch'io

Non è
stato facile perchè
nessun' altro a parte me
ha creduto
però ora so
che tu
vedi quel che vedo io
il tuo mondo è come il mio
e hai guardato
nell'uomo che sono e sarò
Ti potranno dire che
non può esistere
niente che non si tocca o si conta o si compra perchè
chi è deserto non vuole che qualcosa fiorisca in te

E so
che non è una fantasia
Non è stata una follia
quella stella
la vedi anche tu
perciò
io la seguo ed adesso so
che io la raggiungerò
perchè al mondo
ci sono anch'io
perchè al mondo
ci sono anch'io
ci sono anch'io
ci sono anch'io

(Max Pezzali – Ci sono anch’io, colonna sonora de “Il Pianeta del Tesoro”)

(da destra entra il Siniscalco Varel)

Varel: (sobbalza) Oh! Siete voi…

Giustizia: Chiedo venia, non era mia intenzione spaventarvi, mortale.

Varel: Credevo che Comandante fosse qui.

Giustizia: La Custode ha detto che sarebbe andata a far lucidare le armature.

Varel: E vi ha lasciato qui solo?

Giustizia: Le ho chiesto io di farlo. Perché, è un problema?

Varel: No no, assolutamente…anzi, è proprio con voi che volevo parlare…

Giustizia: Con me?

Varel: C’è una donna fuori che chiede di vedervi…

Giustizia: Una donna? Vedere me?

Varel: Forse non avrei dovuto parlarvene…sta cercando Kristoff a dire la verità…credo sia sua moglie…

(Giustizia trasecola, e si precipita fuori dalla sala, uscendo dalla destra. Varel lo insegue agitato)

Varel: No! Un momento! Fermatevi! Non dovete! Comandante!

(Escono)









*corre a nascondersi*
MALEDETTA OVERDOSE DA MUSICHE DI GLEEEEE!!! NEANCHE MI PIACEEEEEE! Sono quelle dannate canzoni, sono tipo droga! XD

Beh, eccolo qui, il primo capitolo di una piece teatrale/musical che da un secolo mi ronzava in testa! Forse sarà stata la convalescenza, non mi sono del tutto ripresa XDD

Beh, non mi uccidete please! Se volete le traduzioni dei brani, solo su richiesta! Se volete suggerirmene alcuni di vostro gradimento, non esistate! E mi raccomando, LA CUSTODE! E' una femmina, così se volete fanciulline mie potete immaginarvi la vostra! XD

Un saluto dalla Bannhammer Production! Teagan for Arle! XD

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Dragon Age / Vai alla pagina dell'autore: The Warden Archivist