— almeno una volta devo dirlo. E tu devi solo ascoltare. — fuori programma mi prende il viso tra le mani, lo guardo e sembra totalmente rapito da quello che sta facendo, come se lo stesse assaporando, godendo perfino. — ti amo, Nina. — il mio cuore perde un colpo. Sgrano gli occhi e sorrido timidamente.
— emm, hai sbagliato… — mi interrompe avanzando verso di me, alza un dito e l’appoggia sulle labbra corrucciando la bocca come invito a tacere.