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Autore: Cohava    24/11/2010    3 recensioni
Ok, lo so che sto già scrivendo una fanficton su questa sezione ma l' ispirazione è arrivata così all' improvviso...
Jane Austen sostiene che Lizzy s'innamora di Darcy visitando Pemberley ed ho immaginato cosa le abbia fatto cambiare idea; vi sarò molto grata se recensirete.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Lizzy era incantata. Pemberley era il luogo più bello che avesse mai visto, talmente armonioso, luminoso! In ogni angolo poteva vedere la mano del signor Darcy, il gusto artistico e il senso pratico dell'uomo fusi in una dimora perfetta, la dimora dei suoi sogni...in quel momento Elizabeth faceva fatica ad impedirsi di provare per il giovane qualcosa di diverso dal rispetto e dall' ammirazione. Entrarono in una saleta simile a uno studio, le pareti decorate da graziosi disegni e dipinti; uno in particolare attirò la sua attenzione e, avvicinatasi, si accorse che si trattava di una riproduzione del salone di Netherfield Park. Subito domandò alla governante chi fosse l' autore del quadretto ed ella rispose com orgoglio:-Il signor Darcy in persona, sapete? tutti i dipinti in questa stanza sono stati eseguiti da lui- La fanciulla si stupì dell' abilità dell' uomo e non appena mrs Reynolds uscì dalla stanza seguita dai suoi zii si avviò alla scrivania e, curiosando, trovò un quaderno sulla cui copertina egli aveva scritto: album di viaggio dell' anno...( l' anno corrente ). Elizabeth non resistette alla tentazione e l'aprì. Lei. Sgranò gli occhi stupita: lei stessa era ritratta su quasi ogni pagina! Dopo un istante di smarrimento la giovane continuò a sfogliare l' album e si rese conto che, nonostante i disegni fossero stati eseguiti a memoria, il signor Darcy era riuscito a cogliere nel suo viso tutto ciò di cui solitamente le persone non si accorgevano nemmeno-la scintilla ironica nei suoi occhi, lo sguardo di quando si perdeva a fantasticare dimenticandosi di tutto, il sorriso speciale riservato a chi le voleva bene-e, soprattutto, una bellezza, un fascino nascosto di cui tutti, Lizzy compresa, avevano sempre ignorato l' esistenza: lei era sempre stata definita carina, elegante, molto graziosa. Mai bella. Jane era quella bella, lo era sempre stata... eppure la donna meravigliosa che la guardava da quei fogli non era Jane. Era lei. Sono sempre stata inferiore/inferiore a mia sorella/ora, attraverso la tua mano/solo ora mi vedo bella perche le erano venute in mente quelle parole sulle note di una vecchia canzone popolare? Perchè erano vere. Era stata la mano innamorata del signor Darcy a compiere il miracolo, a donarle una bellezza che lei non sapeva di possedere. Febbrilmente cercò le date annotate sugli ultimi disegni e non potè trattenere le lacrime vedendo che risalivano a pochi giorni prima, la prova( se ce ne fosse stato bisogno )che lui l'amava ancora. Silenziosamente rimise tutto a posto e si avviò in cerca dei suoi zii, serena come non lo era da tanto e con un filo di compiacimento, un pizzico di arroganza che non aveva avuto mai. Il signor Darcy sarebbe giunto nel Derbyshire l' indomani ed Elizabeth, con una furbizia che non le era propria,cominciò a pensare ad una scusa per incontrarlo, per incontrare di nuovo lo sguardo dell' unico uomo che l' avesse mai amata e che( solo ora se ne rendeva conto )lei amava con tutto il cuore e con tutta l' anima.
  
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