Ed eccomi
di nuovo qui ùù oggi è stata una
giornata orribile e, visto che sono
terribilmente nervosa, scribacchio e non mi prendo la
responsabilità di quello
che ne esce ùù seppiatelo. Inoltre, un commentino
non mi dispiacerebbe xD
Lingua
La neve scendeva lenta e i
suoi fiocchi si esibivano in sinuose giravolte a mezz’aria
prima di atterrare
con leggerezza al suolo.
Rapidamente il paesaggio
assunse un tenue color crema e i rami degli alberi presero a piegarsi
sotto il
soffice peso della neve.
Starnutì avvertendo
le
guance pizzicargli per il freddo e i piedi affondare sempre
più nella poltiglia
fangosa che segnava il piccolo viottolo ciottoloso.
Fece per stringersi la testa
tra le mani e tirarsi i capelli scuri, poi spostò
velocemente le mani dai
fianchi e le lasciò sospese a mezz’aria,
all’altezza delle spalle, ma poi ci
ripensò e le lasciò ricadere con stizza.
Socchiuse gli occhi
nascondendo le iridi color caramello e la pelle sottile del viso si
tirò sugli
zigomi. Una goccia di sudore gli percorse il profilo del viso e una
serie di
venuzze azzurrine presero a pulsargli sulle tempie e a farsi
intravedere
tramite la pelle chiara.
Prese un profondo respiro e
avvertì l’aria fredda gonfiargli i polmoni e un
brivido gli percorse la
schiena.
Sbuffò guardandosi
intorno
mentre le mani iniziavano a scaldarglisi e vi nasceva una piccola
fiamma che
tremò e poi, a causa del vento, si spense lasciando una
piccola bruciatura sui
guanti neri.
Inarcò le
sopracciglia
quando una risatina bassa e stridula lo raggiunse.
Fece un goffo movimento che
voleva imitare una veloce piroetta, ma a causa della neve per poco non
cadde e
fu costretto ad agitare con violenza le braccia per riacquistare
l’equilibrio.
Un’enorme lingua lo
sollevò
da terra e si ritrovò ricoperto di un liquido denso,
trasparente e tiepido.
Alla prima risata se ne
unirono altre due e il ragazzo alzò lo sguardo fulminando i
tre ragazzi a
cavallo del gigantesco bisonte volante.
Appa sbuffò e un
getto d’aria
calda gli sferzò il viso e gli gonfiò i vestiti.
- Su Zuko, non lo sai che la
bava di bisonte fa bene alla pelle e distende i nervi?-
sbottò Toph rotolandosi
sul dorso del bisonte.
Zuko si passò una
mano sul
viso nel tentativo di pulirsi e rabbrividì avvertendo la
pelle ruvida della
cicatrice.
Poi alzò lo sguardo
incontrando gli occhi chiari di Katara. E arrossì.
Assolutamente
priva di senso, lo so ùù ma cmq vorrebbe imitare
una Zutare xD