Serie TV > Skins
Ricorda la storia  |      
Autore: _Kaya_    05/01/2011    3 recensioni
Mentre i fiocchi di neve continuano  a  scendere, i cancelli dell'inferno si aprono.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Elizabeth Stonem
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
~ Snow

 

 
Nevica,  ma non te ne curi affatto.
Ti rannicchi sul candido prato,  mentre, i fiocchi leggeri, cadono sopra di te.
Scivolano, sul tuo viso più pallido del solito e sulle tue dita intrizzite, ma non ti interessa, anzi nemmeno te ne accorgi.
Fa freddo, il lago davanti a te è ghiacciato, come la tua anima.
Ti piacerebbe che tutto finisse, che i tuoi deboli respiri venissero mozzati dal gelo e, così anche il tuo dolore avesse fine.
Ma sarebbe troppo semplice. L’acqua congelata del lago, cerca di risucchiarti e trascinarti verso il fondo; quando credi che stia per finire, quando credi di soffocare, quando sei allo stremo delle tue forze, la corrente ti riporta in superficie  violentemente, ed  annaspando riesci  a prendere un po’ di respiro; prima di tornare nuovamente sotto il gelo dell’acqua. Una pura e lenta agonia.
Serri le labbra e chiudi gli occhi, immaginando di sparire, per sempre.
Un rumore improvviso però, te li fa aprire di scatto  :
uno stormo di uccelli vola verso i paesi caldi, vola perché qua non sopravvivrebbe e vola in un posto dove starebbe bene. Anche a te piacerebbe volare, volare via,  in un posto dove si sta bene, ma non puoi.
Apri gli occhi cerulei  e trattieni il respiro, loro non ti devono  sentire. Giri più volte il volto per controllare che non ci siano, che non stiano venendo a prenderti. Sei sola, in realtà ti sei sempre sentita sola, avevi un vuoto, dentro di te, che non sei mai riuscita a colmare; ed ora quel vuoto si sta ingigantendo, sempre più. Ora sei completamente sola, non c’è nemmeno Tony e, senza lui e  senza Freddie non puoi combatterli. Ti prenderanno. Ti ridurranno in tanti minuscoli pezzettini e, poi  li mangeranno,  assaporandoli per bene, pezzo per pezzo della tua carne.
Ora sei debole, fragile come una bambolina di porcellana, dai boccoli castani e la pelle diafana.
L’alcool e la droga ti aiutano ad evadere dalla realtà, ti portano in un tuo mondo, ma ormai loro ti raggiungerebbero ovunque, non ti resta che nasconderti, scappare.
Con uno sguardo spaesato controlli ancora, l’angoscia ti assale. Sai che sono sempre in agguato, sai anche, che  potrebbero sorprenderti e prenderti in qualunque momento. Ora, tra due ore, tra un mese. L’ansia cresce sempre di più, mentre senti il cuore pulsare forte, come non aveva mai fatto, devi essere sicura che siano lontani. Non ci sono. Pian piano le pulsazioni tornano regolari, per ora sei salva.
L’aria pulita ti invade i polmoni, ti alzi da terra e noti l’impronta lasciata, ti siedi portando le ginocchia contro il petto e le mani alle orecchie, non vuoi sentire nemmeno un rumore, vuoi solo essere lasciata in pace, ma sai che ciò non è possibile. Intorno a te vedi solamente un’ enorme  distesa bianca, pura, innocente.

[Non come te]
 
 
 

I tuoi vestiti  scuri, contrastano  il candore che ti circonda, stai inquinando quel paradiso. Le tue colpe, incise nella tua anima inquinano la purezza attorno a te e, assieme alle tue ferite e alle tue voragini mai richiuse, ti porteranno sempre più a fondo. Ti faranno annegare definitivamente, ma molto lentamente, in modo che tu possa soffrire e sentire dolore ogni minuto, ogni secondo.
Sei sola in questa dura lotta e, stavolta,  sai che non ne uscirai vincitrice. Sei sola,completamente sola.
Il tuo cellulare squilla, e parte  la segreteria telefonica.
 

 
[Ciao,sono Effy,in questo momento non posso rispondere, ma lasciate un messaggio e può darsi che vi richiami.]
 
 
 

Forse dovresti cambiarla, non richiamerai più nessuno.
Osservi nuovamente il candido manto di neve, vuoi ricordarlo, sembra un paradiso. Non è il posto per te,non puoi nasconderti li.

 
 

[Lo sai, a te aspetta il mondo degli inferi]
 
 

 
E’ meglio porre fine a tutto ciò,  è meglio farla finita ora, prima che loro ti trovino e ti divorino, come lentamente sta facendo il tuo dolore; come ha fatto il tuo passato…  tutto ciò che ti circonda ti ha lentamente divorato.
Non hai più le forze per combattere, ormai sei alla deriva.
Vuoi lasciare un piccolo segno  di te, con l'esile dito tracci una scritta su quel manto bianco e omogeneo: addio. 


 

                                                       [Mentre i fiocchi di neve continuano  a  scendere, i cancelli dell'inferno si aprono.]
 
 

Spazio Autrice:
 

Non so da dove sia uscita e, pensare che volevo scrivere qualcosa di più adatto all'atmosfera natalizia, ma la mia vena tragica ha prevalso, evidentemente.
Amo la neve e guardavo fuori dalla finestra, ho aperto word et voilà.
Non so che cosa dire a proposito di questa shot, è stata scritta proprio di getto, è da postare magari, prima della 4 x 05, poco prima del tentato suicidio di Effy.
Fatemi sapere cosa ne pensate, i commenti sono graditissimi!

Ah, dimenticavo di augurare un buon anno a tutti!(:
  

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Skins / Vai alla pagina dell'autore: _Kaya_