E ottieni sempre quel che vuoi con gli artigli che graffiano,
puoi anche spegnere la luce
ma non puoi far finta che non esista pių niente di noi.
Sentivo il tuo respiro su di me,
la tua pelle morbida scorrere sotto le mie dita.
Un sorso di birra,
e la schiuma rimane sulle labbra,
come il tuo sapore.
Ma poi, tu lo sai spiegare?
Cos'č successo?
E ti lascio andare,
come polvere al vento in una sera d'agosto,
mentre tu, disinteressato e malinconico
chiami la tua sete d'addio orgoglio.
Perchč tu non eri fatto per durare,
da qualche parte era scritto che prima o poi te ne saresti andato.
Ma nessuno mi aveva mai detto che poi a starci male sarei stata solo io,
mentre tu giocavi ad amare.