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Autore: Mana Sputachu    12/01/2011    2 recensioni
Perchè i momenti di sofferenza c’erano e ci sarebbero sempre stati.
E avrebbero toccato il fondo ancora molte volte.
Ma ogni volta, alla fine, si sarebbero risollevati...

[Jin x Xiao]
Genere: Introspettivo, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jin Kazama, Ling Xiaoyu
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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When you feel all alone
And the world has turned its back on you
Give me a moment please to tame your wild wild heart
 
Non credeva avrebbe mai visto una scena del genere, da quando la conosceva.
Era lì, stretta tra le sue braccia, il corpo esile scosso da un pianto irrefrenabile.
Non aveva mai pensato che potesse nascondere simili segreti.
Credevi forse di essere l’unico a soffrire, a questo mondo, Jin Kazama?
No, certo che no.
Solo…non lei.
Lei che da quando era entrata nella sua vita come un tornado, l’aveva preso per mano e gli aveva insegnato a vivere di nuovo.
Prima di conoscerla, la sua vita si era fermata in una sorta di stasi, dopo la morte di sua madre.
Non rideva più, non si divertiva più, aveva abbandonato i suoi interessi.
Continuava a vivere per inerzia, in un susseguirsi di giorni lungo il quale strisciare.
Lei invece lo aveva scosso dal suo torpore, e gli aveva ricordato quanto lui in realtà volesse ancora vivere per davvero.
 
I know you feel like the walls are closing in on you
It's hard to find relief and people can be so cold
 
Lei che era così allegra, solare e piena di vita…
Dietro quel visino tenero, quegli occhi a mandorla grigi e curiosi sul mondo, c’era un inferno personale di cui nessuno avrebbe mai sospettato l’esistenza.
Un inferno tanto incredibilmente simile al suo.
 
When darkness is upon your door
And you feel that you can't take anymore…
 
Per questo Xiao aveva ceduto.
Era arrivata al limite, non riusciva più a fingere.
Non con lui.
Perché lui, lo sapeva, l’avrebbe capita.
Avrebbe capito immediatamente il dolore della perdita dei suoi genitori.
Avrebbe compreso il dolore ancora più pesante della perdita del nonno Wang.
Perché lui sapeva cosa voleva dire sentirsi soli.
 

When you feel all alone
And a loyal friend is hard to find
 
Xiao sapeva che Jin la capiva.
Per questo quando lui le disse di sfogarsi, non esitò un secondo.
Fu così liberatorio raccontargli tutto.
Si era tolta un peso enorme.
Perché da quando i suoi genitori erano morti, lei non si era più confidata con nessuno.
Si era tenuta tutto dentro, sforzandosi di sembrare allegra e cercando di elaborare la sua sofferenza.
Ma quando anche il nonno Wang l’aveva lasciata, le era letteralmente crollato il mondo addosso.
Ma ancora una volta, nascose il suo dolore dietro una maschera di gioia, perché nessuno potesse scoprire cosa provava realmente.
Non voleva parlarne con nessuno. Non voleva annoiare nessuno con i suoi sciocchi piagnistei da ragazzina.
Non aveva aperto il suo cuore a nessuno, prima di lui.
Perché lui aveva vissuto un inferno così simile al suo, che erano bastate poche parole per ritrovarsi sulla stessa lunghezza d’onda.
E pensò inevitabilmente che lui doveva aver provato esattamente la stessa sensazione, quando si sfogò con lei, la prima volta.
 
You're caught in a one way street
With the monsters in your head
 
Non sembrava nemmeno lui, per come l’aveva conosciuto fino a quel momento.
Jin, così taciturno e silenzioso, quella volta si aprì con lei come non faceva da tanti, troppi anni.
Tra le lacrime le raccontò della morte di sua madre, di averla vista morire davanti ai suoi occhi.
Le raccontò di come, da allora, si fosse sentito terribilmente solo.
Jin piangeva. Nessuno l’avrebbe mai creduto.
E perché non dovrebbe farlo? Non è forse un essere umano? Credevi di essere l’unica a soffrire, Ling Xiaoyu?
Certo che no, non aveva mai pensato di essere la sola!
Era giusto che si sfogasse e che piangesse, ora che ne aveva bisogno.
Anzi, era felice che avesse deciso di confidarsi con lei, per sfogarsi e raccontarle i suoi più terribili segreti.
Per mostrarle il suo vero io.
 
When hopes and dreams are far away and
You feel like you can't face the day
 
Pianse con lui quel giorno, e lo abbracciò.
Lo strinse forte a se, per consolarlo, per fargli capire che adesso c’era lei lì con lui.
Perché lei sapeva bene cosa voleva dire sentirsi soli.

 
If you need to fall apart
I can mend a broken heart
If you need to crash then crash and burn
You're not alone
 
Da allora il loro rapporto si fece sempre più stretto e profondo.
Perché ormai conoscevano bene i segreti l’uno dell’altra.
Sapevano bene che ci sarebbero sempre stati a sostenersi, incoraggiarsi, sfogarsi.
Lui le avrebbe sempre offerto una spalla su cui piangere.
Lei gli avrebbe sempre teso una mano, per accompagnarlo attraverso quella vita che aveva paura di vivere.
Sapevano di non essere più soli.
 
Because there has always been heartache and pain
And when it's over you'll breathe again
 
Perchè i momenti di sofferenza c’erano e ci sarebbero sempre stati.
E avrebbero toccato il fondo ancora molte volte.
Ma ogni volta, alla fine, si sarebbero risollevati,
E insieme, avrebbero ricominciato a respirare.
 
Crash and burn
Savage Garden
 
Fin




***
Madama ispirazione mi sta davvero graziando attualmente, quantomeno per gli scritti.
Per i disegni non vuole proprio saperne.
Ma immagino dipenda anche dal fatto che ho un solo neurone che non riesce a fare più cose contemporaneamente…
BTW.
Altra one shot, altra Jin x Xiao. Lo so, sono monotematica. My bad.
In ogni caso, per quanto sia sul pairing, non è sulla coppia in senso stretto, ma ho voluto analizzare un po’ il modo in cui probabilmente Jin e Xiao hanno legato così tanto da far diventare Xiao l’unico personaggio che ha davvero un minimo di rapporto con Jin…
Ah ovviamente la storia dei genitori di Xiao è in parte inventata: in parte, perché la Namco non ha mai specificato nulla in proposito, sappiamo solo che viveva col nonno Wang Jinrei prima di trasferirsi da Heihachi Mishima; e perché ho letto su tante altre fanfic (ad esempio Dreamland di Bloodred Ridin Hood, ma anche altre FF straniere su Fanfiction.net) questa tendenza a pensare che fosse rimasta orfana per qualche motivo. In effetti l’ho sempre pensato, e le altre fanfic mi hanno dato conferma di non essere la sola ^^
One shot scritta sulle note della bellissima Crash and Burn dei Savage Garden…anticaglia neanche lontanamente metal, ma alla quale sono legata perché è una canzone che ho dedicato alla mia “moglia” in un suo momento difficile :3
Stilisticamente parlando noterete delle ripetizioni, di frasi e modi di esprimersi: è voluto, perché volevo fosse una sorta di narrazione “speculare”. Spero non risulti fastidiosa.
Spero vi piaccia, alla prossima!
Manasama
   
 
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