Serie TV > Veronica Mars
Segui la storia  |       
Autore: JosephineGreen    27/01/2011    1 recensioni
Il seguito di Veronica Mars come lo vedo io.
Genere: Commedia, Mistero, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Hey, amico svegliati!-
Logan si rigirò nel letto, tirandosi le coperte sopra la testa.
-Oh, andiamo, non vorremo arrivare tardi il primo giorno, vero?-
-Dick, ora come ora, non me ne potrebbe importare di meno.-
Dick afferrò le coperte, gettandole sul pavimento. L’amico, in cannottiera e boxer, fu investito da un getto di luce che entrava dalla finestra aperta.
-Lavati, vestiti, prendi i libri e andiamo!-
-Che ore sono?-
-Le nove.-
Logan spalancò gli occhi, si issò faticosamente a sedere.
-Dick, la prima lezione ce l’abbiamo alle 11. Ti sei rimbecillito?-
-Beh, forse, ma almeno non sono in depressione per una bionda slavatina che mi rifiuta. Vatti a lavare: credimi, non hai un buon odore.-
Mezz’ora dopo i due giovani scendevano le scale per una colazione veloce prima di andare a lezione, ma entrambi si bloccarono nel bel mezzo della hall quando sentirono che qualcuno alle loro spalle aveva fatto il loro nome. Si voltarono e videro che la voce proveniva da una ragazza appoggiata alla reception.
-Signorina non posso dirle dove alloggiano i signori Echolls e Casablancas, se non attraverso il loro permesso.-
La ragazza sbuffò.
-Ma loro non sanno che sono qua,m volevo fargli una sorpresa, ma se lei non collaborà tutto andrà a monte!-
-Le ripeto che in questo non posso esserle d’aiuto signorina, ma sarà lieta di scoprire che non tarderà ad incontrarli.-
La receptionist puntò il dito sui due ragazzi, che ormai si trovavano alla distanza di un metro dalla ragazza, che si voltò immediatamente.
Aveva lunghi capelli castano-ramati che gli arrivavano poco sotto le spalle, grandi occhi nocciola e un radioso sorriso stampato in volto.
Logan rimase impassibile,mentre Dick si scaraventò sulla ragazza abbracciandola con forza.
-Chi non muore si rivede,eh Marta?-
Nel sentire quel nome una camoanella si riaccese nel cervello di Logan: ma certo, Marta! Marta che li invitava tutti i giovedì a giocare nella sua piscina al coperto. Marta, la compagna di banco della quarta elementare. Marta, la fidanzatina di Cassidy all’asilo. Marta, la migliore amica sua e di Dick.
Quando il lungo abbraccio di Dick terminò, anche lui strinse forte la vecchia amica con affetto.
-Dove stavate andando?-
-A colazione,vieni anche tu. Abbiamo così tante cose da dirci!-
I tre si sorrisero.
 
-Sembri quasi una ragazza studiosa, sai?-
Veronica rivolse un falso sorrisetto all’amica.
-Sei di una fantasia devastante Mc, lo sai?-
-Ohhh, a Mc piace sempre fare la simpaticona, lo sai Veronica! Come stai? Non ci siamo più viste.-
Ed era vero: lei e Parker non si erano più viste da quando Veronica aveva aiutato Mc a sgomberare la sua stanza a Giugno, tre mesi prima.
-Tutto a posto, grazie. Tu?-
Non era mai stata un granchè nei convenevoli.
-Splendidamente. Tu e Piz?-
Veronica rimase pietrificata: Mc non gliel’aveva detto?
Anche l’amica percepì la tensione.
-Parker, credevo di avertelo detto. Veronica e Piz non stanno più insieme da Luglio.-
-Oh, e perchè?-
Ecco, era ovvio che prima o poi questa questione dovesse saltare fuori, ma quello non erano nè il luogo nè il momento più consono.
-Preferisco non parlarne.-
Parker si irrigidì, decisa a non darsi pervinto.
-Andiamo, sai che a me puoi dirlo.-
-Il fatto è che adesso non ne ho voglia, spero che non sia un problema per te.-
-Nient’affatto.. Veronica.-
-Molto bene.. Parker.-
Le due si fulminarono per pochi istanti, fino a che veronica non annunciò che andava a sistemare le cose nel nuovo appartamento, salutandole freddamente.
Durante l’intero tragitto tra la biblioteca e l’appartamento, i suoi pensieri furono offuscati dal pensiero di ciò che era successo l’estate appena passata, dalla sua storia con Piz, dai problemi di suo padre.
Appartamento 34.
Un numero come un altro. Un appartamento come un altro. Una compagna di stanza come un’altra?
Stava per scoprirlo.
Aprì la porta con la chiave di ottone e spalancò la porta. Una ragazza era in piadi al centro della stanza con un libro in mano,assorta dalla copertina.
Si voltò verso Veronica e le sorrise. La ragazza ricambiò.
-Ciao,io sono Veronica.-
-Piacere, Marta.-
“Che enormi occhi nocciola” pensò la giovane Mars.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Veronica Mars / Vai alla pagina dell'autore: JosephineGreen