Scarabocchio i libri di scuola. E molti criticano per questo.
Disegno.
Volti contorti, sorrisi che appaiono smorfie, il ritratto di Napoleone Bonaparte.
Scrivo.
Poesie, riflessioni, storie, Jingle bells. Okay, non sono la prima a scrivere Jingle bells.
Un piccolo strappo.
In casi disperati, quando lo stress arriva alle trentasette lineette della febbre.
Ricalco.
Ma che senso ha, se le linee ci sono già da sole? Mah.
Ricopio.
Titoli, disegni, un po’ tutto.
Osservo l’essere umano.
Frugo dentro di me.
Mi sfogo.
Mi sfogo ancora.
Definisco me stessa. Cerco di capire cosa c’è in quel mio cervello che si muove troppo...