« Avanti Miki, che vuoi che sia, è solo una canzone infondo! » ripeté per l’ennesima volta Miku Hatsune, nel vano tentativo di convincere un’ostinata Miki a duettare con Piko Utatane.
« Ho detto di no! No, no, no e ancora no! » replicò Miki, facendo di no persino con la testa.
« Adesso non metterti a fare la bambina. Anche perché non credo che tu abbia molta scelta, la Sony Music Distribution Inc. e la AH-Software si sono già accordate per farvi cantare assieme, perciò mettiti l’anima in pace e smettila di fare i capricci » aggiunse Luka Megurine, sforzandosi di rimanere calma e di non prenderla a schiaffi.
Miki, seduta su una sedia dello studio di registrazione, si guardò intorno. Era praticamente accerchiata. Tre ragazze incombevano su di lei come delle arpie, cercando in tutti i modi di farle cambiare idea. « Ah, davvero? Allora dirò che sono malata, che ho un problema alla gola e che per un po’ non potrò più cantare » replicò Miki, provocatoria.
« Oh no! Non dirlo neanche per scherzo. Se ti succedesse davvero saresti rovinata e ti malediresti per aver detto una cosa tanto stupida quando stavi bene! » esclamo Rin, sgranando gli occhi verdi. Altre critiche meno gentili seguirono le parole della Kagamine, da parte di Miku e Luka. Critiche che Miki fece solo finta di ascoltare.
« Miki, si può sapere perché ce l’hai tanto con Piko? » le domandò improvvisamente Rin e anche le altre due ragazze concordarono nel dire che l’avversione di Miki per Piko era esagerata e immotivata.
Miki sorrise, finalmente una domanda decente, prese fiato e poi iniziò ad elencare tutte le cose che odiava di Piko: « Beh, per prima cosa, Piko è un egocentrico assurdo. Va sempre in giro a dire che lui è Piko, la leggenda della Notte! Ma per favore. E poi crede di essere il Vocaloid più bravo e dotato, solo perché la sua voce può raggiungere estensioni che altri non posso raggiungere… » e così via. Elencò così tante cose che le tre ragazze rimasero basite.
« Da come ne parli Miki, sembra quasi che Piko ti piaccia. Conosci il detto, chi disprezza compra, no? » fece Miku, un sorrisetto frivolo sulle labbra.
Miki sgranò gli occhi, sconvolta. Come poteva Miku insinuare una cosa del genere, soprattutto ora che sapeva tutti i motivi della sua antipatia verso quel ragazzo?
« Miku ma non mi hai sentito? Ho detto che lo detesto! Come puoi dire che mi piace Piko che, tra l’altro, non è neanche tutta questa gran bellezza? Preferisco Len, se proprio devo scegliere, ecco »
« Oh, ma guardatela è diventata dello stesso colore dei suoi capelli. Che tenera! » trillò Rin, abbracciandola « E comunque come fai a dire che Len è carino? Bleah » aggiunse poco dopo, facendo una smorfia.
« Che ti piaccia o meno Piko ormai è indifferente. Siete entrambi carini, piccoli e abbastanza "kawaii". Tra l’altro avete anche un timbro di voce abbastanza simile e non c’è più niente da fare. Tu duetterai con Piko, fine della storia » e così Luka, l’unica che sembrava aver conservato una certa serietà, mise fine alle chiacchere frivole su possibili cotte ma anche ai capricci della ragazza.
« Ma io non voglio! » urlò nuovamente Miki, quasi mettendosi a piangere.

Nello stesso momento, in un’altra sala di registrazione si stava svolgendo una scena simile. L’accerchiato però era Piko e i ragazzi che cercavano di fargli cambiare idea erano Kaito, Len e Gakupo.
« Non voglio farlo! Non voglio cantare con quella rossa lì » fece Piko, incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio.
« Ma perché non vuoi farlo? Miki è una ragazza tanto carina, sono certo che ti troverai bene con lei, e dai Piko non fare il bambino! » esasperato, Kaito si passò una mano tra i capelli, sospirando.
« E poi Miki è davvero una bella ragazza, potessi cantare io con una bellezza del genere! » aggiunse Gakupo, sorridendo maliziosamente.
Ma Piko non sembrava che li stesse ascoltando, anzi non li guardava proprio. A nulla sarebbero servite le loro parole, lui non avrebbe cantato con Miki, fine del discorso.
« Perché sì, perché mi ruberebbe la scena. Io sono Piko, la leggenda della notte e sono nato per fare il solista. Miki pensasse pure alle sue canzoncine piene d’amore e romanticismo » il ragazzo fece una smorfia per poi iniziare a cantare sottovoce la canzone che lo rappresentava, la sua canzone da leggenda della notte. Cercando così di chiudere la discussione.
« Adesso non ricominciare con questa storia della leggenda della notte! Secondo me stai ingigantendo la cosa e poi non credo ci sia nient’altro da fare. Se non ho sentito male ormai la AH-Software e la Sony Music Distribution Inc. si sono messe d’accordo, giusto Kaito? » domandò Len, pensieroso, posando lo sguardo sul ragazzo.
« Sì, hai sentito giusto Len, hanno già preso tutti gli accordi necessari. E se posso dirlo, secondo me la vostra canzone sarà un successo! Siete fatti per stare assieme, sempre secondo il mio punto di vista, eh » replicò Kaito, annuendo.
« Oh, povero Piko, duettare con una ragazza carina come Miki, che cattivi che sono quelli della Sony! Rivolgiti al sindacato o altrimenti scrivigli una lettera di protesta, che non si ripeta mai più una cosa del genere! » disse Gakupo, causando l’ilarità dei presenti. Tranne quella di Piko, ovviamente.
« Io con quella non ci canto » sibilò Piko a denti stretti mentre gli altri continuavano a ridere e a scherzare su quella situazione.

A nulla servirono le proteste dei due ragazzi nei giorni seguenti, i pezzi grossi avevano deciso così e a loro non rimaneva che assecondare quella decisione.
Il giorno della registrazione della canzone arrivò prima di quanto i ragazzi si aspettassero e sia Miki e che Piko arrivarono a promettere cose che mai si sarebbero sognati di promettere in situazioni normali, tutto pur di far cambiare idea ai ragazzi che li accompagnarono allo studio di registrazione e che si appostarono fuori per vedere come sarebbe andata.
« Secondo me finisce male » disse Rin, osservando i due ragazzi che si guardavano in cagnesco.
« Quei due dovrebbero crescere e smetterla di fare i ragazzini » replicò Luka.
« Piko è un vero stupido, come può rifiutare una ragazza come Miki? » fece Gakupo.
In poco tempo tutti espressero i loro pareri sui due e su come sarebbe andata a finire la storia secondo loro, fino a che Kaito interruppe le loro confabulazioni: « Zitti che altrimenti ci sentono! »
Tutti magicamente chiusero la bocca, pronti ad assistere allo scontro tra titani che presto sarebbe scoppiato tra Miki e Piko.

Miki entrò nello studio di registrazione in silenzio e salutare Piko le costò uno sforzo enorme. Piko dal canto suo neanche si sforzò di rispondere. Per lunghi minuti – quelli che impiegarono gli inservienti per preparare lo studio di registrazione – i due ragazzi si squadrarono, lanciandosi occhiatacce.
Se incomincia con i suoi soliti ‘io di qua, io di là’ giuro che lo soffoco con le headphones! Pensò Miki mentre squadrava dalla testa ai piedi il ragazzo.
Se mi ruba la scena, se prova solo a rubarmela giuro che l’affetto con questi cd! Pensò di rimando Piko, continuando ad osservarla.
Quando finalmente lo studio fu pronto, Piko esclamò: « Oh dai, sbrigati che prima iniziamo e prima finiamo questo strazio » e Miki non poté fare altro che concordare.
All’iniziò sembrò andare tutto bene, i ragazzi andavano a tempo e le loro voci insieme erano una vera meraviglia. La calma che improvvisamente regnava nello studio di registrazione, dopo quei minuti pieni di tensione, stupì anche i ragazzi appostati fuori.
« Avete visto, va tutto alla grande. Lo sapevo che quei due erano perfetti insieme » disse Miku con un sorrisetto compiaciuto sulle labbra.
« Già lo penso anch’io, Miki e Piko sono fatti per stare insieme » concordò Kaito, scoccando un’altra occhiata a quei due che sembravano aver già superato le reciproche avversioni.
« Allora possiamo anche andare, qui non scoppierà nessuna guerra! » replicò Miku e detto questo tutti si allontanarono, ma come svoltarono l’angolo scoppiò la guerra che tanto stavano aspettando.
« Ehi, non fare acuti troppo alti altrimenti non riesco a starti dietro » fece improvvisamente Miki, interrompendo la registrazione della canzone.
« Se non riesci a starmi dietro, ritirati, rossa » replicò Piko con un ghigno malefico ad incurvargli le labbra.
Miki sospirò, represse la voglia di saltargli addosso per spaccargli la faccia e riprese a cantare. Poco dopo però la canzone venne interrotta di nuovo, questa volta era Piko a lamentarsi: « Stai alzando troppo il tono di voce, sai? Sei continui così finisce che copri anche la mia e nella canzone si sentirà soltanto la tua di voce! »
« Ma che stai dicendo? Io non sto alzando proprio nessun tono! » rispose Miki, sfarfallando le ciglia stupita.
« Oh, non fare la finta tonta, so che lo stai facendo. Stai cercando di farmi fuori non è vero? Stai cercando di coprire la mia voce con la tua, così che ti prenderai tutti i meriti. Ammettilo! » continuò Piko, delirando nonostante non avesse affatto la febbre.
« Tu sei paranoico, Piko. Pa-ra-no-i-co! » replicò Miki, alterandosi per le insinuazioni appena dette dal ragazzo « Non me ne frega niente dei meriti, non ti sto rubando la scena se è di questo che hai paura »
« Sì invece » rispose Piko, imputandosi come un bambino capriccioso.
« Ti ho detto di no! » infondo caratterialmente Miki non era tanto diversa da lui.
« E invece sì! »
« E invece no! »
Andarono avanti così per un po’, fino a quando non passarono dalle parole ai fatti. Volarono cd, stelline che Miki tirava fuori da chissà dove, headphones. Le stesse headphones con cui Miki tentò uno strangolamento ai danni di Piko. Le loro grida isteriche riecheggiarono per tutto lo studio di registrazione.

Miki e Piko erano fatti per stare insieme.
Sì, forse in un’altra vita.

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Saaaalve! :D
Questa è la prima volta che mi avventuro nel fandom dei Vocaloid, perciò siate clementi XD Tra l'altro chiedo scusa alle fan di Piko per averlo reso un paranoico egocentrico ma io l'ho sempre visto così °°''
E immagino sarò andata OOC con tutti gli altri personaggi, ma fa niente cioè mica tanto ù.ù
Spero di avervi strappato almeno un sorriso con questa one-shot!
Ringrazio Assaf perché senza i nostri discorsi sui Vocaloid l'idea per questa storia non mi sarebbe mai venuta *w*''
Ciaaaao <3