Disclaimer:Questa storia è stata scritta per divertimento. Non è mia intenzione offendere Orlando Bloom, Dominic Monaghan e Elijah Wood. Non ho mai voluto mancar loro di rispetto,trattasi solo di pensieri e fantasie tradotti in parole. Ovviamente le situazioni da me descritte sono esclusivamente frutto della mia immaginazione.

PS Un doveroso appunto: Chiedo scusa anche a Kate Bosworth e Colin Farrell ( per ora, poi in seguito dovrò fare altre scuse, ad altre persone) per come vengono trattati in questa fic. Anche per loro vale il discorso fatto per i protagonisti.

NOTA:. E' una commedia, che vorrebbe divertire. Spero di essere riuscita nell’intento. E’ scritta in maniera molto discorsiva e piena di “francesismi”. Non ho voluto usare le parolacce per maleducazione, ma solo per enfatizzare le situazioni, infondo trattasi ragazzi giovani e non credo che tra loro usino un lessico prettamente Oxfordiano! Spero che la cosa non disturbi nessuno, in tal caso chiedo scusa e ricordo che si può anche evitare di leggerla. Grazie in anticipo a chi invece la leggerà.

Dedicata a Dolcemaia: Ogni promessa è un debito, questa è per te!

TRE x TRE

● PROLOGO ●

Vi siete mai fermati a riflettere su come sia strana e a volte anche un pò buffa la vita?

A volte capita che per degli strani intrecci del destino, una concatenazione di eventi porti a delle situazioni, che mai vi sareste sognati di affrontare né tanto meno di vivere. Ma la vita è bella anche per questo, perché è in grado di regalarci delle sorprese, non sempre graditissime, in alcuni casi,… ma comunque inaspettate.

Questa storia parla proprio di questo.

HILARY, SILVIA e ANGELA

Hilary è nata e vissuta in Texas. Non è una ragazza facilmente gestibile. Il suo motto è: Vivi a mille all’ora, come se domani fosse l’ultimo giorno.

Silvia è italiana, ma sua madre è inglese. Ha passato la prima parte della sua vita tra l’Inghilterra e Roma. E’ una ragazza molto decisa e diffidente. Il suo motto è: Non cercare di fregarmi, ti tengo d’occhio.

Angela è italiana come Silvia, sono amiche fin dall’infanzia. Al contrario della sua amica è sempre vissuta solo a Roma. Ora per varie vicissitudini si è trasferita in America. Il suo motto è: Lasciatemi vivere nel mio mondo, solo lì mi sento realmente me stessa.

Attualmente sono tre amiche inseparabili, vivono e lavorano a Los Angeles. Sono tre tra le fortunate ragazze, che hanno avuto l’occasione di poter lavorare nel famosissimo locale dei vip, che si chiama Latin Lounge in Santa Monica a West Hollywood: due di loro sono bariste e l’altra è una cameriera.

ORLANDO ELIJAH e DOMINIC

Sono tre giovani attori in ascesa, che dopo aver partecipato ad uno dei più grandi, ambiziosi e fortunati progetti cinematografici mai tentati prima, si godono a piene mani, il dolce sapore della fama, condito da tanti soldi, ma soprattutto, da donne, donne e ancora donne. Molte di più di quelle che avrebbero mai potuto immaginare, nei loro più rosei sogni. Orlando e Dominic sono due autentici pazzi scatenati, il loro motto è: Ogni lasciata è persa.

Elijah è un po’ più tranquillo,forse perché era nel giro da prima di loro, ma non pensiate che sia uno che si tira indietro quando c’è da divertirsi. Il suo motto è: Ce la metto tutta per non fare il passo più lungo della gamba.

Attualmente vivono tutti e tre a Los Angeles in casa di Elijah, sono impegnati nella lettura e studio di un copione, che dovrebbe essere l’antefatto del Signore degli anelli, un vecchio progetto di Peter Jackson, titolo provvisorio: The Hobbits.

E questa è storia di loro sei.

Il telefono cellulare di Orlando trillò a lungo prima che lui lo sentisse.

“ Pronto? Ma dove diavolo ti sei cacciato è la terza volta che ti chiamo!” esordì Dominic piuttosto scocciato.

“ Emmm…. Scusami… sono a casa di Kate e … insomma, il telefono era decisamente in un'altra stanza, non so se mi sono spiegato!”.

“ Ah! Capisco” fece Dominic un po’ deluso “ Allora niente…”.

“ Perché che volevi?” gli domandò Orlando curioso.

“ Stasera io e Elijah abbiamo deciso di andare a divertirci. Tira aria di mega sbronza e cazzeggio a tutta manetta, puntiamo dritto sul Latin Lounge”.

Ci fu un attimo di silenzio.

Orlando era tentato di inventare una scusa a Kate e unirsi a loro, ma la sua ragazza, si sarebbe decisamente contrariata, da quando era a Los Angeles, tra una scusa e l’altra si erano visti pochissimo e le aveva promesso di passare l’intera giornata insieme, con tanto di seratina al ristorante compresa. A dire il vero si era già pentito, ma ormai che poteva fare?

“ No stasera decisamente non posso venire” poi abbassando il tono della voce per non farsi sentire da Kate, aggiunse “Altrimenti chi la sente questa, sarebbe capace di scassarmi le palle fino all’inverosimile. Sarà per la prossima volta” concluse.

“ Okay! Ah un ultima cosa” disse Dominic

“ Si dimmi, Dom”

“ Fanne una anche per me!!” rispose ridacchiando.

“ Vedi di andare un po’..” ma Dominc continuando a ridere lo interruppe  e lo salutò.

Ore 21,30 nella casa di Elijah.

“ E dai Dom vestito così sembri un deficiente! Classe, ci vuole classe” disse Elijah all’amico che si era infilato una maglia gialla con raffigurato Bruce Lee, pantaloni di velluto con tasconi verdi militare e una giacca blu a completare il tutto.

“ Il pinguino lo lascio fare te, grand’uomo di classe! Io sono alternativo. E’ questo che  mi rende irresistibile. Del resto come mai s’innamorano tutte di me?” disse buttando un occhio allo specchio.

Elijah scrollò la testa e prese le chiavi di casa.

“ Muoviti alternativo, che il taxi e già giù che ci aspetta!”.

Dominic, si rimirò per l’ultima volta allo specchio e ravviandosi una ciocca mesciata dei capelli, disse: “ Donne!! In campana Dom sta arrivando!”.