CRAZY SCHOOL
Di Riccardo
Vorrei ringraziare tutti coloro che leggono e commentano questa mia storia, vi invito quindi nel mio blog dove troverete l’angolo della posta, con risposte ai commenti, link a fanart. Grazie ancora a tutti voi.
Episodio
17: School idol
Al
secondo piano dell’edificio dove si trova il ristorante cinese...
Mao: Svegliati! Dobbiamo
andare al lavoro!
Ai: Buongiorno!
Mao: Ma sei
già sveglia?
Ai: Sì! Oggi
inizia il duro lavoro per ottenere il mio scopo!
Mao: (Finalmente
prende coscienza del suo obiettivo: ritornare nel suo corpo maschile!)
Ai: Oggi sarà
il primo passo per diventare la ragazza più ammirata della scuola! *_*
Mao: Ma…
Ai: Non ho altro
desiderio ormai nella vita!
A scuola…
Ercole: Ragazzi,
c’è un grande mistero…
Classe:…per un
grande detective!
Ercole: Ma io
l’ho risolto…
Odoacre: Non mi dire che hai scoperto dove Marcello (il bidello più
bello di Mondello) tiene le scope!
Ercole: No! Si
tratta di…
Una mano
coprì la bocca di Ercole.
Ai (vestita con uno
splendido abitino cinese): Non c’è bisogno, tesoro! ^_-
Ercole: Ma…
BANG
BANG BANG
Il Prof Innocenzi
entrò in classe…
Prof: Oggi abbiamo
con noi una nuova studentessa, Yuri Ai Ling.
Ragazzo 1: Che
bella!
Ragazzo
2: Ma è la ragazza
della mensa!
Alessandro:
Sì, non era quella che Roberto aveva insidiato…
Isolde (scoccò
una frustata in direzione di Alessandro): Cosa vuoi
dire?
Alessandro: Nulla
nulla!
Ai: Sono felice di
essere qui con voi, spero mi aiuterete ad ambientarmi! Non vedo l’ora di
fare amicizia con ognuno di voi! ^_-
Tutti gli occhi
erano puntati su di lei: Roberto, conoscendo i gusti dei suoi amici, era
riuscito a far sì che il suo ingresso, nel corpo di quella splendida
cinesina, facesse colpo.
Persino Narciso, il
ragazzo più desiderato ed inavvicinabile della scuola, aveva dato un’occhiata alla nuova entrata.
Ai si sedette al
banco vicino a quello di Ercole e di Odoacre…
Ai (rivolta a
Odoacre): Scusa, ma ancora non ho il libro di latino, non potremmo
seguire insieme?
Odoacre: Ma…
Ai (imbronciando il visino con un gesto vezzoso):
Suvvia, non vorrai farmi seguire senza libro? (facendo
inavvertitamente notare le sue grazie) Dai, non essere antipatico!
Odoacre: Ma il
professore…
Ai: Prof…
Prof Innocenzi:
Sì Ling?
Ai: Ancora non ho
potuto comprare il libro, sa? Dovevo lavorare. Ma le
prometto che rimedierò presto…posso seguire dal mio compagno?
Desidero ardentemente conoscere la splendida lingua latina che spero mi insegnerà con passione!
Tutta la classe
temeva una reazione da parte del professore che non tollerava certi
comportamenti.
Ma ebbero una sorpresa.
Prof Innocenzi:
Gotici, si avvicini alla ragazza e la faccia seguire! (rivolto
alla cinese) E’ un piacere avere studenti diligenti come lei nella mia
classe!
Ai:
Il piacere è mio
professore!
Prof Innocenzi (imbarazzato):
Sì figuri!
Ai: (Ehehe…la
prova del mio fascino ha avuto successo!)
Nei giorni a seguire
Roberto sembrava sempre più a suo agio nel suo
nuovo corpo femminile. Gli appuntamenti si susseguivano uno dopo l’altro
e con ragazzi sempre più fighi.
Finché un giorno…
Ai lanciò a Roberto un foglio…
Roberto: Una lettera
di sfida?!
Ai: Leggi bene!
Spero tiferai per me!
Grande concorso!
Miss Liceo!
Partecipate numerose!
Roberto: Ahahah!
Miss Liceo! Certo tiferò per te, Ai! Con molto piacere!
Ai (ironica): Sei un
vero cavaliere!
Roberto: Noto con
molta soddisfazione che ti sei abituata al tuo nuovo ruolo!
Ai:
Bè…ha i suoi vantaggi! (avvicinandosi in
modo sensuale) Ma alla mia collezione di ammiratori manchi tu…(chiudendo
gli occhi) non vorresti baciarmi?
Roberto la spinse,
facendola cadere a terra.
Roberto: Sai bene
che amo Isolde!
Ai: Lo so!
Roberto: Comunque ne sono lieto. Come vedi è
stato un bene scambiare i nostri corpi!
Ai: Già! (Bastarda!)
Roberto, che conosceva
tutto ciò può piacere in una donna, era
riuscito ad acquisire, nelle sue nuove vesti, notevole fascino, ma in
ogni medaglia c’è il suo rovescio.
Infatti, al termine di una giornata scolastica, un
gruppo di ragazzi si avvicinò alla cinesina con toni minacciosi.
Ragazzo: Non mi
è piaciuto il fatto che tu mi abbia trattato
così ieri!
Ai: Te l’ho sempre detto che non sei il mio tipo!
Ragazzo: Tu devi essere la mia ragazza! Io lo voglio! Se
non lo sarai con le buone, allora con le cattive cambierai parere…
Con uno schiocco
delle dita fece segno agli amici di immobilizzarla…
Ragazzo: Ti
renderò felice, vedrai!
Ai: Lasciami!
Ragazzo: No! Ora ti
bacerò!
Ai era bloccata, non poteva ribellarsi. Non era giusto! Non
poteva subire anche questo. Chiuse gli occhi preparandosi al peggio, quando
sentì il rumore di un colpo secco.
Era Mary, armata di
una delle sue solite croci, circondata dai corpi svenuti di quei teppisti:
“ Tutto bene?” disse.
Ai:Sì,
grazie!
Mary: Non potevo
lasciarti nelle loro grinfie, dovresti sceglierti meglio
gli accompagnatori!
Ai: Mary…
Mary: ^^ Sarai
sconvolta no? Che ne dici di uscire insieme? Magari
andiamo a vedere un po’ di vetrine!
Ai: Con molto piacere!
In casa
Rottmeier…
Isolde: Tesoro, ti
vedo pensieroso! Hai qualche timore?
Roberto: No! Non
c’è nulla! Eppure…
Isolde: Suvvia! Non
ti devi preoccupare! Non c’è nulla che noi due non possiamo fare,
nulla che dobbiamo temere! Siamo superiori!
Roberto: Già!
Baciami Isolde!
Roberto chiuse gli
occhi e diede un bacio appassionato alla teutonica bellezza. Non aveva nulla da
temere ormai, ma perché non era tranquillo?
Nel frattempo nella
via principale di Ropa…
Mary (ridendo): Ma
davvero?!
Ai: Sì! Te lo
giuro! Voleva rimorchiarmi in un modo così idiota!
Mary: Ahahaha! Ma esistono simili cretini a questo mondo?
Ai: Eh sì! (Ero io! ^^’’)
Mary: Sai? Ti invidio molto, Ai!
Ai: Perché?
Mary: Riesci ad
avere un rapporto aperto con i ragazzi, io purtroppo…
Ai:…per tuo
padre?
Mary: Già!
Non ne ho mai frequentati per paura di mio padre.
L’unico che mi sembrava degno di stima, mi ha deluso e si è
comportato male anche con te! Pensavo fossi una stronzetta, ma
invece mi sbagliavo! Scusa se ho pensato male
di te!
Ai: Mary…non
fa nulla! Anzi io spero che tu e Roberto farete la pace
prima o poi, in fondo lui tiene a te!
Mary: Non credo! Bè
è stato bello credere per un po’ che c’erano ragazzi capaci
di affrontare mio padre pur di essere miei
amici….
Una lacrima scese sulla
guancia della rossa.
Ai: (Mary…)
Mary (di nuovo
sorridente): Ora devo andare! In bocca al lupo per domani! C’è il
concorso! Tiferò per te! Sei la più carina!
Ai: Grazie! (Vorrei dirti la verità, Mary! Ma ti metterei in pericolo…)
Mary: Ciao! Peccato
non poterti fare concorrenza!
Ai: Ciao!
^^’’
In una casa che ben
conosciamo…
Nonno:
Roberto che stai facendo?
Roberto: Sto andando a letto, nonno!
Nonno: Stai cantando
sopra il tetto? Idiota vattene a dormire!
Roberto: Sì, nonno! (Giuro che prima o poi lo
uccido!)
Ai provava ancora quella sensazione che aveva sentito quando
era con Isolde. Eppure Roberto si era abituato al suo nuovo
corpo: era la ragazza più corteggiata della scuola e la sicura
vincitrice del concorso che si sarebbe tenuto l’indomani (anche
perché Mary e Isolde non partecipavano). Poi la cinesina aveva
l’amore di Isolde che non aveva sospettato di
nulla e suo zio si era rassegnato ad avere un nuovo erede, anche se meno
capace; inoltre nonostante fosse fastidioso, il suo nuovo parente non era poi
così male.
Perché questi timori?
Ah! Come avrebbe
voluto uccidere Roberto! Sarebbe stato certo più semplice, ma non poteva,
maledizione...doveva accontentarsi di questa
situazione, seppur non ottimale.
Si coricò nel
suo letto, cercando di non pensarci e si addormentò immediatamente.
Sognò di monti innevati, di acque cristalline,
di profumi intensi che ben conosceva. Posti del suo passato e un volto che
aveva ormai ben impresso.
“Maestro”
mormorò nel sogno…
FINE EPISODIO
Ma dove sono finiti gli intenti di Roberto?
Tornare nel suo corpo?! Ma se vuole diventare Miss
Liceo!
Stranamente
però è divenuto “amica” di Mary…
E Ai,
perché non uccide il suo vecchio corpo?
Non perdetevi la
prossima puntata: “ Ricordi cinesi”!
Buon divertimento!