Da dietro la porta sentì una voce dolce ed imbarazzata.
:-Emh, s-s-sono Frank, Mickey ci siamo incontrati ieri-
Bene, questo "Frank" è arrivato e Mickey non c'è. Ed ora, di certo non potevo farlo lì davanti, e poi mi aveva anche scambiato per Mickey. Mi stava già sulle palle. Aprì la porta e lo vidi; aveva il viso più dolce che avessi mai visto.