-Romano, ahhhh…n-no…basta, ti prego. Non ce la faccio più!-
Romano sollevò lo sguardo, pulendosi la bocca col dorso della mano, e si soffermò ad osservare il volto dello spagnolo arrossato e bagnato dalle lacrime. L’italiano fece un sorriso sghembo, preparandosi a farlo completamente suo.
Ma…ma…Romano seme? Ma soprattutto, Antonio passivo? Cosa diamine sta succedendo? È l’Apocalisse! Beh…calma, non è niente di così biblico. La causa va ricercata nella serata che aveva preceduto quell’evento più unico che raro.