- Sei pronto, Ranma ?!? Prima che se ne rendesse conto, Ryoga si ritrovò scaraventato in aria da un calcio potentissimo. - Accidenti a lui - imprecò Ranma tra i denti. - Per colpa sua, rischio di fare tardi anche oggi...
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Nello stesso momento, Ukyo ha appena aperto il ristorante. Mentre si accinge a dare di ramazza davanti all'ingresso però, non può fare a meno di sentire un insolito fischio farsi sempre più forte. Alzando gli occhi, riesce a malapena a scorgere la sagoma di Ryoga sfrecciare verso di lei in caduta libera; i due non hanno nemmeno il tempo di realizzare la situazione che, con occhi sbarrati dallo stupore, le loro labbra si incontrano inevitabilmente... SMACK !!! Rivediamo la scena al rallenting: 1° Ryoga precipita verso il negozio di Ukyo - Spero che tu abbia una spiegazione più che valida - esclama Ukyo furibonda, tenendo il ragazzo spiaccicato al suolo sotto il peso della sua enorme spatola per le okonomiyaki.
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Poco dopo, seduto davanti a un'appetitosa okonomiyaki appena cotta, Ryoga si mise a spiegare in poche parole la dinamica dei fatti, fino all'increscioso... "incidente". Sulle prime Ukyo sembra scettica, ma alla fine annuisce. - Beh, non si può certo dire che sia la tenacia che ti manca - osservò Ukyo. Davanti alle celeberrime okonomiyaki di Ukyo, non c'è altro da fare se non tacere e mettersi a mangiare di gusto. Ryoga assaporò lentamente quel delizioso boccone, sentendosi tuttavia ancora un po' a disagio per l'inconveniente di poco fa. - A pro... proposito - esclamò. - T... Ti chiedo scusa, non intendevo certo ba... bacia... Insomma, mi dispiace! In quella entrò nel locale un individuo repellente, grasso e viscido, vestito elegantemente e con un faccione poco raccomandabile. - Buongiorno - esclamò. La reazione di Ryoga fu semplice ed efficace: semplicemente scaraventò parte dell'okonomiyaki che stava mangiando nella bocca aperta dell'individuo, il quale cominciò subito a tossire e sputare mezzo soffocato. - La signorina ti ha appena detto di andartene - fece Ryoga calmo, senza sollevare lo sguardo. Ryoga non disse nulla nemmeno quando l'uomo, in preda a un attacco di rabbia, lo afferrò per il bavero; semplicemente si limitò a torcergli il polso e a rigirargli il braccio dietro la schiena, con una facilità impressionante. - A... Aaahhh - gemette costui. Con un pugno micidiale, Ryoga scaraventò l'uomo fuori della porta aperta. Quest'ultimo si rialzò a fatica, con un occhio nero, e corse via urlando come un dannato. - Non finisce qui - gridò. - Ve la farò vedere! Ukyo osservò Ryoga con gli occhi sbarrati. - Gra... Grazie, ma non era necessario, lo avrei buttato fuori tranquillamente anche da sola!
( continua )
NOTA: "Autori per il Giappone" è un'iniziativa di sostegno organizzata dall'autrice Lara Manni Per saperne di più, visitate questo link: http://www.autoriperilgiappone.eu/ Un piccolo contributo per una grande opera a beneficio di molti... |