Quando il dolore è troppo forte , il fisico cede e la mente cade nell'oblio dello svenimento.

Ma il dolore dell'anima non ha questo comodo sistema di auto-conservazione. Odio , rammarico , ira e umiliazione non svaniscono una volta che i tuoi occhi si chiudono. Impronte indelebili che la vita ci lascia , come ferite sempre macrescenti e dolorose.

Giunsi al mio banco alle 7.45 precise. Mi raggiunse un mio caro amico.

“ Ciao , come va ?” Mi chiese.
“ Mi alzai dal letto baciato dal mattino! Mai chiederei altro risveglio!” Risposi io.
“ ... certo ... eeeeee ... hai studiato per oggi ?”
“ La mia cultura è indiscutibile! Ti sfiderei a duello per fellonia , ma siamo amici di vecchia data e perdonerò l'affronto ... “
“ ... Sé! .... Maaaaa ... sai che oggi interroga ed è molto facile che tocchi a te ?”

Un pugnale nello spirito ! Tradito ! Cesare come comprendo il tuo sgomento vedendo Bruto levare la lama contro di te !

“ TU! “ Grido al mio Giuda “ Mi hai venduto? Come hai potuto darmi in pasto al nemico? “
“ ... Ti conviene ripassare mi sa ...”
“ Vuoi vedermi supplicare ? Vuoi vedermi con la testa china in segno di disfatta! MAI”
“ Guarda che sarà qui a breve... “
“ Non mi vedrai cadere! Io morirò in piedi! I tuoi inquisitori non avranno che il silenzio da me !”
“ ... “

Il mio amico si allontanò sospirando. Mai avrei dato soddisfazione al vigliacco.

L'inquisitore entrò. La sua faccia con già la soddisfazione dipinta sul volto , dardeggiando i suoi condannati con sadica soddisfazione. Come il Boia che tasta la lama della scure o il torturatore che saggia la frusta , egli con fare arrogante , fissava la cattedra.

“ Buongiorno “ Cortesia da patibolo. “ Oggi si interroga” . Parole simili a proiettili nella nuca.
Ed egli sfodera lo strumento preferito dal Caso : il dado. “ Allora mancano ... dodici ! Giusti giusti!”

Ed ecco pendere sopra di me , la spada di Damocle , scintillante come il destino!

“ Allora ... il primo lancio è per vedere se i primi sei o i secondi sei ... da uno a tre i primi sei ... “ Il caso decise di pormi tra i condannati che sarebbero stati torturati per secondi.

“ Lancio! “ . Il dado venne lanciato. Come il fulmine di Zeus scagliato con furia giustissima contro gli infedeli, il dado crolla sul candido tavolo , il suo battere simile ad un tuono! Il dado ... è tratto!

SEI ! Il numero del maligno! Il numero che segue ogni male! Nel silenzio della classe , sei persone sospirano per il sollievo , sei persone perdono il fiato.

“ Bene ... vediamo chi sono i fortunati di oggi ... con il numero uno : Konata Izumi !” La mia compagna cede sotto lo sguardo di fuoco del suo carnefice e afferra la mano dell'amica in cerca di conforto. Povera anima ! Caronte sarebbe più buono e giusto nel vedere il tuo strazio!

“ Numero due ... Edward ! “ La bionda chioma si alza fissando il soffitto grigio della nostra cella , invocando una silenziosa preghiera!
“ Numero tre : Light Yagami” Il mio compagno ride sarcastico. Egli non teme il dolore : tanto ne ha inferto e tanto ne ha ricevuto! Egli sopporta il dolore come il medico sopporta il colore sanguigno delle viscere!
“ Numero quattro .... numero quattro ... ah ! Asuka! “ I rossi capelli della fanciulla brillano quando si gira verso la compagna con sguardo denso di paura. I suoi occhi smeraldo inducono sul libro in cerca di salvezza. Ma l'annegato sa che il momento è giunto quando la vista si appanna ...
“ Numero cinque : Xixxo ! “ Chiamato il mio amico si fa statua. Immobile egli attende il verdetto.
“ Ed ultimo ... SHIGUN”. Ed il male pronuncia il mio nome , e mi sento morire. Ho il numero del mostro! Sventura su di me!

“ Bene ... si lanci il dado ! “ Il sorriso sulle labbra dell'uomo sono come tagli all'anima ,profondi e indelebili!
“ ROTOLA ... DADO .... ROTOLA”
Il dado è in aria. La sua parabola simile a quella dell'ascia che sta per abbattersi sul condannato. Sei facce che numerate decideranno il destino di sei uomini.
“ TUNC ” Il dado rimbalza sulla cattedra.
“ TUNC ” Il suono vibra doloroso nella mia testa , echeggiante sventura!
“ TUNC ” Scende il martello e batte il chiodo sulla mia croce!
“ TUNC “ Ultimo battito. Come l'ultimo respiro di un morente. Come la scintilla prima del Big Bang. Come l'istante precedente all'arrivo della freccia che uccise Riccardo Cuor di Leone. Ultima emozione prima dell'addio alla vita .

“ Ed il numero del fortunato è ...” L'attesa strazia quanto il fuoco le carni. Ma so già chi verrà chiamato! Ho sentito lo sguardo del Cosmo fissarmi! Sarò il primo a finire nella fornace del malvagio!
La speranza scivola via , come trasportata dalla marea. Raccolgo ciò che resta della mia anima violentata , prego alla Provvidenza di seguire i miei passi e afferro il libretto.

“Edward! Vieni vieni ... oggi mi sento particolarmente crudele ... “ .
Salvo ?
SALVO?
La sorpresa mi impedisce di cogliere la fortuna che così benignamente mi ha risparmiato! Le nere nuvole dello sconforto lasciano spazio al limpido cielo della felicità!
SALVO! Incapace di comprendere ancora mi perdo nel caldo abbraccio del sollievo. I minuti scorrono e il corpo si rilassa cullato dal ristoro.
“ Bravo Edward puoi andare ... bene ora interroghiamo qualcun' altro...”

... Il Cosmo è un sadico burlone ...



 Nota :Il nostro prof era solito interrogarci usando il dado o sistemi come la Cabala. Ovviamente accompagnava il tutto con forti dosi di sadismo e sarcasmo. Questo portava spesso a situazioni comiche , con tanto di altarini per la preghiera e sacrifici a foto di Chuck Norris.
Nota 2 : Avrete notato che i nomi sono tutti tratti da manga vari ... cosa fin troppo ovvia per pepare ulteriormente la storia!