<< Somewhere only we know.. >>

Non appena Blaine smise di cantare, un silenzio di tomba calò nel cortile del liceo McKinley; tutti i presenti, che avevano assistito con interesse alla struggente serenata del Warbler al suo fidanzato Kurt Hummel, erano ancora lì a fissare la scena col fiato sospeso, aspettando con ansia la reazione del ragazzo.

Kurt guardò Blaine con occhi colmi di lacrime e di amore; quella era la prima volta che il suo fidanzato cantava per lui e si sentiva pervaso da migliaia di emozioni.

È vero, c'era stata anche quella volta che avevano cantato assieme alle Regionali, ma non era certo la stessa cosa! Sebbene i due avessero passato più della metà del tempo a fissarsi e cantare rivolti esclusivamente l'uno verso l'altro, quella era soltanto un'esibizione e Blaine non stava cantando per lui, ma con lui.

Questa volta era diverso; Blaine aveva pensato a lui quando aveva scelto quella canzone, l'aveva cantata solo per lui! La sua voce, il suo sguardo... tutto era indirizzato soltanto a lui e Kurt si sentiva felice; estremamente felice ed innamorato.

Guardò ancora Blaine; aveva sul volto un'espressione tremendamente contrita, si vedeva che stava cercando in tutti i modi di non mettersi a piangere, ma i risultati non erano dei migliori.

Una piccola lacrima solcò il suo viso, mentre i suoi occhi umidi fissavano ininterrottamente Kurt, cercando di comunicare ciò che in quel momento non era in grado di esprimere con le parole.

Un attimo dopo Kurt volò fra le sue braccia, stringendolo in un dolcissimo abbraccio, dal quale Blaine non si sarebbe mai e poi mai staccato. Forse quella era una reazione un po' troppo eccessiva...in fondo Kurt non stava partendo per un paese lontano, era solo tornato nella sua vecchia scuola! Si sarebbero visti comunque tutti i giorni dopo le lezioni e durante i fine settimana e avrebbero continuato a chiamarsi al telefono ogni sera e a scambiarsi dolcissimi messaggi via cellulare. Eppure per Blaine era come perdere una parte di sé stesso; aveva trovato la sua metà, la sua anima gemella...e aveva paura di sentirsi incompleto senza di lui.

Chiuse gli occhi e strinse Kurt a sé, mentre il giovane Hummel, quasi come se avesse sbirciato nei suoi pensieri, si avvicinò al suo orecchio e sussurrò con dolcezza: << Io non ti dirò mai addio. >>

Blaine tirò su col naso, cercando di trattenere almeno le ultime lacrime e avvinghiandosi ancora di più al suo ragazzo. Nessuno disse niente, restarono tutti in silenzio davanti a quell'incredibile e silenzioso gesto d'amore.

Mercedes, che dal suo angolino fissava i due innamorati, sospirò felicemente; quello che aveva davanti a sé non era più il vecchio Kurt, sempre triste e solo, convinto che mai nella sua vita avrebbe trovato qualcuno che potesse renderlo davvero felice.

Adesso Kurt aveva al suo fianco una persona meravigliosa come Blaine, che lo amava come mai nessun altro e che si sarebbe preso cura di lui; Blaine era il solo che era riuscito a colmare il vuoto dentro di lui...il solo che lo capiva davvero, molto più di quanto potesse fare lei.

Sorrise; all'inizio era un po' gelosa del rapporto che si era creato fra quei due, ma poi aveva capito che non ne aveva alcun motivo. Lei è Kurt sarebbero rimasti amici per sempre, ma quello che legava Kurt e Blaine era diverso, era un'intesa che andava ben oltre la loro...era vero amore.

Loro si completavano a vicenda, riuscivano a capirsi con un solo sguardo! Persino in quel momento, Blaine era riuscito a dichiarare a Kurt tutto il suo amore, senza dirgli neanche una parola; era bastato guardarlo negli occhi, per farglielo capire.

Dopo qualche istante i due si liberarono dall'abbraccio, si guardarono un'ultima volta e poi Blaine si allontanò, assieme agli altri Warblers. I ragazzi delle ND corsero incontro a Kurt, lo abbracciarono e lo accolsero nuovamente nel gruppo, con immenso affetto.

Blaine osservò la scena da lontano e sorrise nel vedere il suo Kurt così contento di essere di nuovo “a casa”; sebbene quella separazione lo facesse soffrire moltissimo, capiva quanto fosse importante per lui essere tornato dai suoi amici e il fatto che Kurt fosse così felice, faceva star bene anche lui.

Fece per andarsene definitivamente e dalla parte opposta del cortile Kurt lo vide; gli altri Warblers erano ormai fuori dal suo campo visivo, ma Blaine era ancora lì.

Non era ancora troppo tardi.

<< Ragazzi, torno subito. >>

Attraversò l'intero cortile di corsa, per raggiungere Blaine prima che scomparisse del tutto dalla sua vista.

<< Blaine! >> strillò.

Il ragazzo si voltò; Kurt rimase immobile per qualche istante, poi corse di nuovo fra le sue braccia.

Blaine era di nuovo in lacrime.

<< Così non mi rendi le cose facili, Hummel. >> disse con voce flebile << Non ci riesco a dirti addio un'altra volta. >>

<< Te l'ho già detto, stupido! >> replicò Kurt, anche lui fra le lacrime << Questo non è un addio. >>

Blaine guardò Kurt dolcemente.

<< È questo il tuo posto, Kurt. >> disse, accarezzando il suo viso << Tu appartieni a questo luogo. >>

Kurt afferrò la sua mano ed intrecciò le dita con le sue.

<< Il mio posto è dovunque ci sia tu, Blaine. >> rispose << Tutto il resto non conta. >>

Blaine, che ormai aveva smesso di lottare contro le sue lacrime, si lasciò andare ad un pianto a dirotto; Kurt prese il suo viso fra le mani e lo baciò con dolcezza, non curante di ciò che la gente avrebbe potuto pensare. Non gliene fregava proprio un bel niente degli altri; né lui né Blaine avevano paura di dimostrare a loro stesso quanto si amassero, neanche alla luce del sole.

Dopo qualche minuto io due si staccarono e Blaine prese la mano di Kurt, portandosela alle labbra e baciandola dolcemente. Kurt accarezzò il suo viso.

<< Adesso devo andare. >> disse, prima di fare ritorno dai suoi amici << Ma non ti preoccupare, Blaine; ci rivedremo prestissimo. >>

Blaine sorrise.

<< Si, ti aspetto nel nostro posto speciale...quel posto che soltanto noi conosciamo. >>