Adagiata su un letto
Di ricordi passati
E sognante
Di un futuro ignoto
Consapevole in parte
Dei tuoi sbagli
Respirando
Voli
Attraverso la melodia
Della tua anima
Di colore indefinito
 
Affacciata alla finestra
Guardi il cielo
La pioggia
Bagna il suo viso
I capelli bagnati
Cadono lungo le spalle
I ricci definiti
Si dissolvono
Gli occhi chiusi
Guardano oltre il buio
Della cecità
 
Posti sconosciuti
Senza ricordi
Ne dolori
 
Piccole gocce di sangue
Dalla tua bocca
Ferita da parole troppo audaci
Da esalare
Cadono sull’asfalto
Tracce di ricordi dimenticati
Lasciano però l’alone
Di un affetto
Ancora impresso dentro di te
Di un affetto
Che il sole non può prosciugare
Ne la pioggia cancellare
 
I limpidi occhi azzurri
Si fanno improvvisamente rossi
Ali d’angelo
Ti stringono forte
E mani conosciute
Ti asciugano le guance bagnate
Per un mio ignoto motivo
 
In questa stanza
Dove regni
Il tuo profumo
Eccheggia leggero
Estranea essenza
Sconosciuta al mondo
Diverso dipinto
Dell’universo
Impronte di mani
Di bambino sulla tela
Conosciuta
Semplicità nel tuo sguardo
 
Alla luce della sera
Nel tuo sogno
Tra bocciature
Marcite
Di un campo di rose
Petali accompagnano
Nel tuo sonno
Tra i profumi
E i dolori
Di una realtà
Sfiorita
 
Come la neve
Lieve è la caduta
Ma pesanti le impronte
Restano
Sulle bianche colline
 
In questo giorno
Senza stelle
In questa notte
Senza nuvole
I tuoi respiri
Si alzano in cielo
E in quel muto
Tumulto di vite
Raccontano
La tua vita
 
La pelle freme
A contatto con il freddo
Tepore
Di un indissolubile
Ghiaccio
Tra i nostri sguardi
Uno l’opposto dell’altro
 
Vivendo in un mondo
In bianco e nero
Senza sfumature
Mi nascondo dietro
La tua ombra
Piccola porta
Socchiusa
In questo buio
 
In questa vita
Di domande
In questo nulla
Di risposte
Scorgo la tua figura
In  lontananza
Tanto lontana
Da non poterne neanche
Delineare i dolci contorni
Ma in fondo
È così che siamo
Due persone
Lontane e diverse
Rimaniamo lì
Parti opposte
Di un'unica natura
Aspettiamo divise
L’alba di questo
Tramonto