Fra mille anni io sarò innamorato ancora... Sono ancora innamorato di te!






Un anno.
Ancora non ci credo, è passato un anno.
Un anno da quel maledetto incidente, un anno da quando le nostre vite si sono divise. Tutta colpa di quello sprovveduto al volante, completamente ubriaco. E' solo colpa sua se ora non sei qui con me...
Non so come sono riuscito a sopravvivere un anno senza te, ma non riuscirò a continuare così per tutta la vita.
Mi manchi troppo, amore mio, la tua assenza si fa sentire.
Non potrò mai più nè toccarti nè vederti e non sai quanto mi fa male tutto questo.
Prima di conoscerti, la mia vita era una comune, quella di un ragazzo normale, la mia vita era così... monotona. Ma l'hai riempita con i tuoi sorrisi, col tuo arrossire appena ricevi un complimento, i tuoi sorrisi sforzati quando sei triste o quando qualcosa non ti va giù, con la tua gelosia così... Dolce.
Mi manca il sapore delle tue labbra, mi manca il tuo profumo, mi manca tutto questo... Mi manchi tu.
Tengo ogni tua cosa chiusa in camera mia per far in modo di non dimenticarti mai. Ricordi quel ti bracciale che ti regalai con scritte le nostre iniziali? Lo porto sempre al polso così ti sento vicina in ogni momento, come se tu non fossi mai morta.
Quanto fa male dirlo... "Sei morta"... No, tu non lo sei. Non sei morta, sei solo partita per un viaggio ma poi tornerai, sì, tornerai da me e staremo insieme per sempre come desideravamo noi.
Quella sera ti avrei chiesto di sposarmi, ti avrei portata in quel ristorante che ti piaceva tanto e te l'avrei chiesto, ma non è andata come speravo.
Ricordo ancora quando mi parlavi spesso di bambini e ne volevi uno ma la mia risposta era sempre negativa perchè non mi sentivo pronto ma non era vero, per te ero sempre pronto, quando avevi bisogno di me ci sono sempre stato, ad un messaggio o ad una chiamata in cui mi chiedevi aiuto accorrevo subito da te.
... Sai cosa mi ricorda tutto questo? La prima volta che c'incontrammo.
Giusto 2 anni e 4 mesi fa, quando ti perdesti quì, ti offrii un passaggio e tu, al massimo dello sgarbo, lo rifiutasti.
Dopo qualche mese t'incontrai di nuovo e ti invitai ad uscire e, stranamente, accettasti, quella sera stessa uscimmo e appena ti vidi mi venne il batticuore: eri stupenda. Poi, però, feci un grosso sbaglio: ti baciai; tu scappasti via in lacrime ed io ti cercai per mezza città senza trovarti, poi ti vidi su di una spiaggia molto lontana dalla mia città e lì ti chiesi scusa e ti domandai se potevo essere tuo amico sapendo benissimo di aver preso una cotta per te.
Divenni il tuo migliore amico in pochi mesi, sinceramente non capii mai come tu fossi riuscita a legarti a me in così poco tempo ma questa cosa mi fece davvero felice.
Più avanti ti fidanzasti con mio fratello ed un giorno, preso dalla gelosia, gli tirai un pugno finendo col litagare, poi arrivasti e incominciasti ad urlare contro di me e decisi non volerti più vedere per parecchio tempo, così mi trasferii lontano.
Un giorno mi chiamasti in lacrime e subito dopo finita la chiamata venni di corsa da te.
Quando aprii la porta della tua camera mi dicesti che ti aveva lasciata perchè non era più innamorato di te, ma capii subito che mentì per non farmi soffrire. Ti abbracciai instintivamente e, non so come nè perchè, finimmo col fare l'amore...
Il mattino dopo mi confessasti di essere innamorata di me ma ci fidanzammo quando il tour finì.
Il giorno dopo la fine del tour, tu moristi.
Mi sto accorgendo solo ora che è colpa mia se sei morta... E' colpa mia.
< Dobbiamo andare alle prove del concerto di stasera. >
< Va bene... >
< Lo so che ci stai male, però devi farti forza, fallo per lei. >
< D'accordo >
E' andato via mio fratello, amore. E credo di dover andare anche io.
Dopo il concerto verrò di nuovo a parlarti e ti racconterò com'è andata, promesso.
A fra poco amore, ti amo.
 

Andò via dal cimitero dov'era sepolta l'amata.
Dopo alcuni anni, distrutto dal dolore, il giovane si uccise lasciando una lettera al fratello, che informò i genitori, i parenti e gli amici della sua morte.
La lettera diceva:
" Caro fratellone mio...
Mi dispiace abbandonare te e il gruppo così ma non riesco più a vivere in questo modo, senza di lei... Mi manca troppo, questa mia sofferenza non può essere placata e allora ho deciso di finirla, andrò da lei, potrò stare per sempre in sua compagnia e questo è ciò che desidero. Ti voglio bene, mi dispiace di non avertelo detto di persona ma ti voglio bene davvero e non preoccuparti per me, tanto avrei dovuto morire prima o poi, sono stato il primo nella nostra famiglia. Dì a mamma di non starci troppo male perchè non mi piacerebbe sapere che lei piange per me, dì a papà che è stato un bravo genitore, mi raccomando, riempi di coccole il nostro cagnolone da parte mia e informa la band che deve andare avanti senza di me, fai del tuo meglio perchè diventerai il Leader del gruppo. Mi fido di te, Andrew.

Addio,

Christian."

Angolino dell'autrice
Beeeene, che dire? Questa one-shot mi è uscita quasi spontaneamente.
Non mi ha soddisfatta del tutto, magari avrei potuto aggiungere qualcos'altro...
Ma va beh, è andata com'è andata... Spero vi piaccia!

Baci,
  Little_Phantomhive.