"una torcia che le illuminava dal basso la maschera sul viso, era un ghigno, un ghigno nero e bianco, plastificato, un ghigno che rappresentava un urlo o la faccia sgomenta di chi voleva urlare..."
Non farò il nome del protagonista, ma c'è un chiaro riferimento nella seconda parte della storia che solo in pochi appassionati coglieranno!